Ugo La Pietra – L’artista e la città

Informazioni Evento

Luogo
ABC ARTE
Via XX Settembre 11a (16121), Genova, Italia
Date
Dal al

Mar-Sab: 09:30-13:30 e 14:30-18:30
Dom-Lun: su appuntamento

Vernissage
16/03/2023

ore 18.30

Artisti
Ugo La Pietra
Generi
arte contemporanea, personale
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Il titolo riassume sinteticamente l’intenso rapporto che ha legato e lega La Pietra, architetto e disegnatore oltre che valente pittore, al tema urbano.

Comunicato stampa

Giovedì 16 marzo ABC-ARTE inaugura, dalle ore 18:30 a Genova, un’ampia mostra dedicata all’opera di Ugo La Pietra, dal titolo “L’artista e la città”.

Il titolo riassume sinteticamente l’intenso rapporto che ha legato e lega La Pietra, architetto e disegnatore oltre che valente pittore, al tema urbano.

La Pietra, animato da interesse e passione critica, ha sviluppato la sua ricerca nel corso di vari decenni intorno al rapporto individuo-ambiente; legame che ha indagato soprattutto all’interno del contesto urbano, sostenendo la rottura della barriera tra spazio pubblico e spazio privato, attraverso vari mezzi espressivi e una pratica artistica animata dallo slogan “Abitare è essere ovunque a casa propria”.

Il percorso espositivo ha inizio dalle tavole di Recupero e reinvenzione del 1969: collages fotografici con interventi a penna e a matita che, ispirati alla Narrative Art, rappresentano una disamina organica dei modi diversi in cui i cittadini vivono e si impadroniscono dello spazio pubblico all’interno della periferia urbana di Milano.
Da queste analisi, il lavoro di La Pietra si sviluppa nella mostra con altre osservazioni che, dalla periferia, si avvicinano progressivamente al centro della città, con opere come quelle della serie Il Monumentalismo, del 1972.

Nel tempo tale ricerca viene tradotta dall’artista in una serie di pitture in grado di raccontare i “percorsi alternativi” (le chemin du derive) all’interno di una struttura urbana che cresce senza regole (descritta anche nel suo recente libro “La città senza morale” – 2022) e che negli ultimi anni vengono concepiti come variazioni, anche “inventive”, intorno al concetto di Territorialità. Tra spazi urbani e giardini, La Pietra dà così vita a un itinerario criticamente lucido e poeticamente intenso, come in La città scorre ai miei piedi (2011/2021), Itinerari preferenziali (2005/2022), Il giardino luogo di spettacolarità e concettualità (2018/2022).

La mostra, accompagnata da un nuovo volume monografico bilingue, ABC-ARTE edizioni, con un ricco apparato documentale, rappresenta l’inizio della collaborazione stabile tra ABC-ARTE e Ugo La Pietra.

Biografia dell’artista

Nato a Bussi sul Tirino (Pescara) nel 1938, originario di Arpino (Frosinone), vive e lavora a Milano, dove nel 1964 si laurea in Architettura al Politecnico.
Architetto di formazione, artista, cineasta, editor, musicista, fumettista, docente, dal 1960 si definisce ricercatore nel sistema della comunicazione e delle arti visive, muovendosi contemporaneamente nei territori dell’arte e del progetto. Instancabile sperimentatore, ha attraversato diverse correnti (dalla Pittura segnica all’arte concettuale, dalla Narrative Art al cinema d’artista) e utilizzato molteplici medium, conducendo ricerche che si sono concretizzate nella teoria del “Sistema disequilibrante” – espressione autonoma all’interno del Radical Design – e in importanti tematiche sociologiche come “La casa telematica” (MoMA di New York, 1972 – Fiera di Milano, 1983), “Rapporto tra Spazio reale e Spazio virtuale” (Triennale
di Milano 1979, 1992), “La casa neoeclettica” (Abitare il tempo, 1990), “Cultura Balneare” (Centro Culturale Cattolica, 1985/95). Ha comunicato il suo lavoro attraverso molte mostre in Italia e all’estero, e in diverse esposizioni alla Triennale di Milano, Biennale di Venezia, Museo d’Arte Contemporanea di Lione, Museo FRAC di Orléans, Museo delle Ceramiche di Faenza, Fondazione Ragghianti di Lucca, Fondazione Mudima di Milano, Museo MA*GA di Gallarate. Da sempre sostiene in modo critico con opere e oggetti, con l’attività teorica, didattica ed editoriale la componente umanistica, significante e territoriale dell’arte e del progetto.

Collezioni pubbliche in Italia
Triennale Design Museum, Milano; Museo della Permanente, Milano; Fondazione Cineteca Italiana, Milano; Museo del Novecento, Milano; Gallerie d’Italia - Collezione Intesa SanPaolo, Milano; Fondazione Ragghianti, Lucca; Fondazione Umberto Mastroianni, Arpino (FR); Fondazione Orestiadi, Gibellina (PA); MIC Museo Internazionale della Ceramica, Faenza (RA); Museo Hoffmann, Caltagirone (CT); Museo Fondazione Rocco Guglielmo, Catanzaro; Museo Palazzo Ducale, Tagliacozzo (AQ); Fondazione PLART, Napoli; Museo MAAM Fondazione Aldo Morelato, Cerea (VR); MAGA Museo Arte Gallarate (VA); Museo Archeologico Nazionale, Reggio Calabria; MORE (Museum of Refused and Unrealized Art Projects), Museo Arte Contemporanea di Lissone.

Collezioni pubbliche internazionali
MoMA, Museum of Modern Art (New York, NY, USA); SF MoMA Museum of Modern Art (San Francisco, CA, USA); Università YALE (USA), Beinecke Rare Book & Manuscript Library; Centre Pompidou di Parigi; FRAC Centre di Orléans; Musée d'Art Moderne di Saint-Etienne; Neue Galerie di Graz; Museé Departemental di Gap; Museo Nordio Linz; Museo di Arte Contemporanea, Zagabria; National Museum of Modern Art, Tokyo.