Tony Green

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO IMAGO ARS
Ghetto Vecchio, 1145, Venezia , Italia
Date
Dal al

10.00 – 20.00, giorno di chiusura sabato

Vernissage
03/06/2012

ore 11.30

Artisti
Tony Green
Generi
arte contemporanea, personale
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Dipinti e incisioni creati tra Venezia e New Orleans nei quali, attraverso la luce e il colore, l’artista riesce a cogliere le atmosfere delle due citta’.

Comunicato stampa

Si inaugura domenica, 3 giugno dalle ore 11.30 negli spazi espositivi della ImagoArs, la mostra dell’artista americano Tony Green. Verrà presentata in questa occasione una serie di lavori recenti, olii, acquerelli ed incisioni creati tra Venezia e New Orleans, nei quali, attraverso la luce e il colore, l’artista riesce a cogliere perfettamente le atmosfere delle due città.

Il vivere tra due città che sono autentici poli d’attrazione per l’arte Venezia e la mia città natale, New Orleans”, afferma Tony Green, mi porta ad essere costantemente ispirato dagli aspetti unici di queste città piene di colori e questo è raffigurato nella mia arte.

Queste opere rappresentano soprattutto la scene di vita sociale, feste, incontri e cerimonie. Infatti, i suoi lavori più recenti raffigurano le famose parate “Second Line” di New Orleans alle quali Tony Green, come musicista, ha spesso partecipato. “Second Line” consiste in gruppi di persone che seguono le parate ufficiali delle brass band (musicisti suonatori di ottoni) cosiddette “First Line”, camminando e allo stesso tempo ballando mentre svolazzano per aria un fazzoletto o un parasole. I suoi dipinti risultano perciò sempre in movimento rappresentando l’aspetto festivo, ma anche caratteristico e fortemente umano, della celebrazione.

Tony Green si colloca fra coloro che, arrivando da Oltreoceano, hanno seguito le orme dei maestri quali James Mc Neill Whistler e John Singer Sargent, scrive Alan Jones nella presentazione…... Tony Green è sempre rimasto fedele ai suoi principi. La comoda scelta di saltare sul popolare carro dell’avanguardia era talmente insignificante per lui da non poter neppure essere presa in considerazione. Sia nella nativa New Orleans, così vicina al Golfo del Messico, che a Venezia, suo rifugio adottivo sull’Adriatico, Tony Green guarda, percepisce, osserva lo spettacolo della vita così come è e come è sempre stata. Ma per catturare questo spettacolo, in questa nostra epoca così satura di immagini, quanti sanno farlo attraverso la pittura?