The Wall (archives) – Lecce

Informazioni Evento

Luogo
ARCHIVIAZIONI - LABORATORIO DI ARTE E ARCHITETTURA
Via Enzo Ferrari , Lecce, Italia
Date
Dal al

su appuntamento

Vernissage
30/09/2011

ore 19

Curatori
Pietro Gaglianò
Generi
arte contemporanea, incontro - conferenza, collettiva
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The Wall (archives) e’ un progetto di Pietro Gagliano’, nato per aprire un dibattito intorno al concetto di muro, a partire dalla definizione geopolitica di frontiera per esplorare le piu’ diverse interpretazioni sociali, culturali, emotive, territoriali, psicologiche, estetiche. Dopo Firenze, Roma e Bologna, il progetto arriva a Lecce, presso la sede di Archiviazioni, articolandosi in tre momenti: un workshop, una discussione pubblica e una mostra.

Comunicato stampa

Un progetto di Pietro Gaglianò in collaborazione con Archiviazioni nell’ambito di DEFAULT Masterclass in Residence: Arte, Città e Riqualificazione

The Wall (archives) è un progetto di Pietro Gaglianò, nato per aprire un dibattito intorno al concetto di muro, a partire dalla definizione geopolitica di frontiera per esplorare le più diverse interpretazioni sociali, culturali, emotive, territoriali, psicologiche, estetiche.
Il progetto si sviluppa in diverse ramificazioni di pensiero e azione rispetto ai contesti territoriali in cui viene ospitato, allo scopo di rilevare una geografia emotiva e intellettuale contemporanea, di fare il punto sullo stato della consapevolezza globale e della responsabilità individuale, di amplificare l'interrogativo sulle ragioni dell'arte attraverso strumenti e dispositivi di partecipazione non convenzionali. Artisti, curatori, studiosi, professionisti di diverse discipline sono stati invitati a offrire un contributo formale o teorico per creare un contenitore elastico e mobile, che si arricchisce col lavoro di nuovi autori incontrati lungo il percorso.
The Wall (archives) #4, coprodotto da Archiviazioni e Ramdom Association nell’ambito di DEFAULT Masterclass in Residence, è il titolo della quarta tappa del progetto che dopo Firenze, Roma e Bologna, arriva a Lecce, presso la sede di Archiviazioni, articolandosi in tre momenti: un workshop, una discussione pubblica e una mostra.
Il workshop è aperto ai partecipanti di DEFAULT Masterclass in Residence e propone una riflessione su alcuni temi legati all’ambiente urbano, alla percezione del degrado, e alla sovrapposizione tra attività artistiche e relazioni interne della sfera pubblica, a partire dall’analisi dei materiali raccolti dalle precedenti esperienze di The Wall di oltre 150 autori, su cui verrà attivata una fase di discussione sull’agenda geopolitica – locale e globale – e sulle diverse forme espressive adottate dagli artisti nel confronto con i muri e i confini e sul senso di responsabilità legato ai linguaggi e al sistema dell’arte.

I diversi contributi formalizzati dagli autori durante il workshop verranno radunati per costruire la bozza di una
mappa della città: una sorta di planimetria sensibile attorno a cui si sviluppa la discussione pubblica con Pietro Gaglianò e gli artisti di DEFAULT.
Disponendosi al di fuori delle logiche della “mostra”, The Wall (archives) #4 presenta al pubblico una selezione dei materiali raccolti intorno al tema centrale dei “muri”, come archivio mobile e in progress, pensato per acquisire materiali di ogni tipo (video, foto, disegni, altre opere,video o foto di altre opere, ritagli di giornale, oggetti, dichiarazioni verbali, libri, riviste cartoline) e metterli a disposizione del pubblico in modo chiaro e comprensibile.
Il suo principale obiettivo è la sollecitazione, in un pubblico il più possibile vasto, dell’attenzione alle emergenze della contemporaneità; parallelamente, il progetto propone una alternativa effettiva al sistema dell’arte colonizzato dalla consuetudine di eventi monumentali/minimali: in tal senso The Wall si configura come appuntamento formativo ed espositivo.

Attualmente l’archivio comprende i contributi di: Adalberto Abbate, Allegra Solitude (aka Gaia B.), Marina Arienzale, Emanuela Ascari, Emanuela Baldi, Maura Banfo, Massimo Barzagli, Emanuele Becheri, Francesco Bernardelli, Filippo Berta, Anna Biagetti, Marco Biagini, Leonora Bisagno, Valerio Borgonuovo e Manuela Prandini, Alba Braza, Francesco Campidori, Cecilia Canziani, Daria Carmi, Francesco Carone, Gianluca Casa, Gea Casolaro, Giancarlo Cauteruccio, Matteo Cavalleri, Giusy Checola, Paolo Chiasera, Cristian Chironi, Claudio Cirri, Daniela Comani, Michelangelo Consani, Massimo Conti, Leone Contini, Luisa Cortesi, Fabio Cresci, Gaetano Cunsolo, Cuoghi Corsello, Fabio Cresci, Michele Dantini, Daniela De Lorenzo, Valerio Del Baglivo, Elisa Del Prete, Giuseppe De Mattia, Fancesco Di Tillo, Elena El Asmar, Debora Ercoli, Emilio Fantin, Flavio Favelli, Davide Ferri, Gino Gianuizzi, Pierfrancesco Gnot, Federico Gori, Francesco Impellizzeri, Irina Kholodnaya, Salvatore La Porta, Loredana Longo, LOVE DIFFERENCE, Andrea Lunardi, Ardo Kekezi, Angelo Maggio,Edoardo Malagigi, Filippo Manzini, Aroldo Marinai, Marco Mazzoni, Pietro Mele, Alessandro Mencarelli, Franco Menicagli, Manuela Menici, Paolo Meoni, Menoventi, Miliani Jacopo, Angel Moya, Garcia, Margherita Moscardini, Motus, Muta Imago, Elena Nemkova, Nero, Angela Nocentini, Giovanni Oberti, Francesco Ozzola, Giovanni Ozzola, Filippo Pagotto, Tommaso Panerai, Pantani-Surace, Paolo Parisi, Olga Pavlenko, Maria Pecchioli, Anita Pepe, Eugenio Percossi, Chiara Pergola, Luana Perilli, Robert Pettena, Alessandro Piangiamore, Cesare Pietroiusti, Caterina Poggesi, Postcards from Beirut, Alessandro Raveggi, Massimo Ricciardo, Davide Rivalta, Antonio Rovaldi, Pablo Rubio, Paolo Ruffini, Alessandra Sandrolini, Eva Sauer, Chiara Scarselli, Stefano Scialotti, Diego Segatto, studio++, Pier Luigi Tazzi, Chiara Tinonin, Nicola Toffolini, Stefano Tondo, Gian Maria Tosatti, Gabriele Tosi, Marcella Vanzo, Valentina Vetturi, Sabrina Vedovotto, Enrico Vezzi, Italo Zuffi, le associazioni bolognesi Bartleby, Comunicattive, Crudo, DryArt, Fragile Continuo, Hamelin, Il Cassero, Leggere Strutture, Pesci Pneumatici, Spazio Labò, Teatrino Clandestino.

L’archivio mobile presentato in occasione di The Wall (archives) # 4 costituisce il primo nucleo di una sezione speciale di The Wall allestita presso Archivica, il centro di documentazione per l’arte contemporanea di Archiviazioni, come prima tappa di un laboratorio aperto nel Sud d’Italia che intende lavorare su una mappatura effettiva e aggiornabile delle criticità cittadine sui temi della democrazia, della tolleranza, dell’estensione di aree “protette”, dell’accessibilità.

Pietro Gaglianò (1975), critico d’arte e studioso dei linguaggi della contemporaneità, si occupa in particolare dei rapporti tra l’arte visiva e i sistemi teorici della performing art e del teatro di ricerca; del contesto urbano, architettonico e sociale come scena delle pratiche artistiche contemporanee; dell’applicazione delle arti alle questioni dell’emergenza geopolitica. Suoi testi sono stati pubblicati in cataloghi di mostre personali o collettive e ha curato alcuni volumi (per i tipi di Editoria&Spettacolo. Electa, Shin, Pendragon, Maschietto Editore, Titivillus); ha collaborato con numerose testate di settore (tra le altre “Arte&Critica”, “Inside”, “Artribune”, “Exibart”). Svolge attività didattica presso enti di formazione pubblici e privati. Attualmente è residente al Teatro Studio di Scandicci per la cura e l’ideazione di progetti multidisciplinari.

Info www.archiviazioni.org
www.ramdom.net / +39 3207061409

Press > Francesca De Filippi [email protected] / +39 339 4867783

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Masseria Torre Coccaro - MAP Masseria Art Project www.masseriaartproject.it

Partner >
Laboratorio di Arte e Architettura di Lecce

Immagine: Pierfrancesco Gnot, Radioactivity, Bologna, aprile 2011. Performance svolta in occasione di The Wall (archives) #3 Bologna a Nosadella.due. Photo Giorgio Barrera, Cortesia dell'artista.

workshop > 29 settembre 2011, ore 10.30 (a numero chiuso)
mostra > 30.09.2011 – 30.11.2011
discussione pubblica e opening mostra > 30 settembre 2011, dalle ore 19.00