t_essere_territorio

Informazioni Evento

Luogo
PARCO DELLA BURCINA
Parco Cascina Emilia, Pollone, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
10/07/2015
Contatti
Email: ass.piuvicino@gmail.com
Generi
performance - happening

Ricco progetto cross-mediale di riscoperta dell’ambiente naturale e delle tradizioni del biellese, t_essere_territorio mette insieme danza, arte contemporanea, video-arte, nuove tecnologie e immersione nella natura per una tre giorni di workshop e performance in due location davvero straordinarie in provincia di Biella: la riserva naturale del Parco della Burcina e il fiabesco Lago del Mucrone, a 1900 metri di altitudine nella conca di Oropa.

Comunicato stampa

t_essere_territorio
riscoprire – rivedere – risentire
10 > 12 luglio, Biella – Lago del Mucrone (Oropa) – Parco della Burcina (Pollone)

un progetto di Ass. +vicino
direzione artistica: Ewa Gleisner
realizzato nell’ambito di MontagnaFEST 2015 e Festival Torino e le Alpi 2015
con il sostegno di ATL Biella, Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa Risparmio di Biella, Fondazione CRT
>> CALENDARIO:
10 - 12 luglio >> 3 workshop: sperimentazione, arte contemporanea e nuove tecnologie
11 luglio 2015, dalle 16.00 alle 18.00 >> performance | installazione sonora nel Parco Burcina (Pollone)
12 luglio 2015, ore 15.00 >> performance site-specific al Lago del Mucrone (Oropa)

Dal 10 al 12 luglio 2015, nell’ambito di MontagnaFEST, l’Associazione +vicino presenta t_essere_territorio. L’iniziativa è inserita nell’ampio cartellone del Festival Torino e le Alpi, che raccoglie i 12 progetti vincitori del bando culturale della Compagnia di San Paolo dedicato alla scoperta di una montagna “diversa”, nuova, creativa e dinamica.
Ricco progetto cross-mediale di riscoperta dell’ambiente naturale e delle tradizioni del biellese, t_essere_territorio mette insieme danza, arte contemporanea, video-arte, nuove tecnologie e immersione nella natura per una tre giorni di workshop e performance in due location davvero straordinarie in provincia di Biella: la riserva naturale del Parco della Burcina e il fiabesco Lago del Mucrone, a 1900 metri di altitudine nella conca di Oropa.
L’intero progetto parte da alcune domande legate alla crisi economica e sociale che stiamo vivendo e ai suoi riflessi sulla vita in una provincia tradizionalmente operosa come quella biellese.
È vero che il territorio biellese è decaduto irreversibilmente con l’arrivo della crisi del tessile?
Percepiamo ancora le tracce del passato vissuto in queste terre?
La tradizione artigianale e tessile continua a influenzare il nostro quotidiano?
E quanto il legame con la natura è ancora importante e presente nelle nostre vite?
I tre workshop propongono allora tre diversi approcci per riscoprire, rivedere e risentire il territorio biellese e il rapporto tra ambiente naturale e contemporaneità: un invito alla ricerca e alla sperimentazione per attivare le proprie risorse creative e imparare di nuovo ad usare tutti i sensi. Guidati da un gruppo di artisti riconosciuti, si cercherà di resettare le immagini stereotipate del nostro habitat e si esploreranno nuove vie di relazione con gli altri, rinnovando il rapporto tra uomo e natura, cittadino e territorio, contemporaneità e tradizione.
Con l’artista e performer biellese Gigi Piana e la danzatrice e coreografa Gabriella Maiorino (da molti anni olandese d’adozione), si riscoprirà il contatto con la natura, andando contemporaneamente alla ricerca di quella “memoria del corpo” in cui sono sedimentati i gesti della tradizione e del lavoro di una volta.
Il collettivo romano di artisti digitali Quiet Ensemble proporrà invece un laboratorio teorico-pratico sull’uso creativo del linguaggio video, finalizzato alla realizzazione di “cartoline digitali”: vere è proprie opere di video-arte per rivedere il territorio e rileggere i luoghi in cui viviamo.
Infine, per gli amanti delle nuove tecnologie e per i neofiti curiosi di sperimentarne le potenzialità, l’artista multimediale Rajan Craveri e il musicista Riccardo Giovinetto, in collaborazione con gli artigiani digitali del Fablab di Biella, sperimenteranno un inedito progetto di sonificazione degli alberi secolari del Parco della Burcina, attraverso l’uso di Arduino, la scheda elettronica open source che ha dato impulso al movimento dei maker.

>> WORKSHOP

#1 riscoprire
ven 10 > dom 12 luglio – Lago del Mucrone (Conca di Oropa)
GABRIELLA MAIORINO | coreografa e danzatrice www.gabriellamaiorino.net
GIGI PIANA | artista visivo e performer www.gigipiana.com
Durante tre intense giornate i partecipanti sperimenteranno vari metodi di esplorazione della relazione tra essere umano e territorio. Partendo da suggestioni iconografiche del passato, vecchie fotografie, antichi attrezzi conservati negli ecomusei, accostati a manufatti ipermoderni (come le strisce di Pvc Cristal usate da Piana per le sue opere), i due artisti cercheranno di recuperare dall’inconscio collettivo una sorta di “memoria del corpo”, per far rivivere gesti e azioni del lavoro di una volta. Il recupero dell’identità del territorio passerà così attraverso una sovrapposizione di strati di memoria, creando un’archeologia contemporanea: fantasmi del passato evocati dalle foto d’archivio rivivranno in luoghi che un tempo erano di lavoro, attraverso i gesti perduti dell’artigianato, adattati però a materiali moderni.
Mescolando il movimento astratto con le azioni concrete provenienti dal mondo del lavoro e della vita quotidiana, la danza entrerà in una nuova dimensione tra immagine, installazione, spazio naturale e performance. Il workshop si concluderà con la creazione di un’opera performativa site-specific, un’istallazione in movimento creata dall’interazione tra l’ambiente e le persone che lo vivono.

#2 rivedere
ven 10 > dom 12 luglio – Lago del Mucrone (Conca di Oropa) e Parco della Burcina (Pollone)
QUIET ENSEMBLE (Fabio Di Salvo e Bernardo Vercelli) | video-arte, manipolazione audio video
www.quietensemble.com

Partendo dal concetto di “Evoluzione creativa” enunciato dal filosofo Henri Bergosn, i Quiet Ensemble si concentrano sul rapporto uomo-natura-tecnologia, utilizzando gli “input naturali” offerti dal paesaggio per comprendere l’evoluzione contemporanea in chiave artistica. Il workshop sarà focalizzato sull’uso creativo del linguaggio video, finalizzato alla realizzazione di “cartoline digitali”: vere è proprie opere di video-arte, un modo sperimentale di rivedere il territorio e rileggere i luoghi in cui viviamo.
Il workshop sarà di viso in due fasi, la prima teorica, la seconda pratica.
Nella prima fase verranno mostrati diversi software per la manipolazione e il montaggio delle immagini. Partendo da un semplice software di montaggio, si arriverà ad approfondire diverse opportunità possibili grazie ai più moderni software di manipolazione audio video (Premiere pro, After Effects, Modul8, Resolume), con una panoramica anche su quei software che permettono di far interagire più media con il mondo esterno (Isadora e MaxMsp).
Nella seconda fase, verranno girati diversi video nel magnifico scenario del Monte Mucrone. Potranno essere utilizzati diversi dispositivi per acquisizione di immagini, da videocamere professionali a smartphone. Una volta acquisito il girato, verranno presi alcuni dei video girati e verranno elaborati in modo da ottenere alcune “cartoline digitali”, proiettate poi durante la serata di presentazione.

#3 risentire
ven 10 > sab 11 luglio – Parco della Burcina (Pollone)
RAJAN CRAVERI | artista multimediale www.rajancraveri.it
RICCARDO GIOVINETTO | musicista
FABLAB BIELLA | artigiani digitali www.fablabbiella.it
In collaborazione con Biblioteca nella Natura al Parco Burcina
L’ultimo tassello del progetto sarà infine il workshop di sonificazione delle piante della riserva naturale del Parco della Burcina. La sonificazione è un processo che traduce un fenomeno fisico in suono, trasformando i dati spaziali e strutturali in una composizione musicale grazie a un sistema basato su Arduino, la scheda elettronica open source che ha dato impulso al movimento dei maker.
Le nuove tecnologie permetteranno così di interagire con la natura in maniere del tutto inedita, facendo “parlare”, o meglio “suonare” le piante di una delle più importanti e più amate riserve naturali del territorio. Il laboratorio, realizzato grazie alla collaborazione del Fablab di Biella e condotto dall’artista multimediale Rajan Craveri e dal musicista Riccardo Giovinetto, avrà come risultato la realizzazione di una colonna sonora per le “cartoline digitali”.
Nella parte introduttiva del workshop sarà possibile acquisire le competenze base per utilizzare Arduino, mentre nella seconda parte sarà possibile sperimentare l’utilizzo creativo della scheda sviluppando un progetto di sonificazione delle piante.

COSTO DI OGNI WORKSHOP: 45 €, promozione 20% di sconto per i gruppi.
Non è richiesta nessuna esperienza precedente nel campo artistico o tecnologico
INFO E ISCRIZIONI:
[email protected]
ewa gleisner +39. 331 6527431