Sueňa Quijano al Teatro India
Da settembre 2011 l’allestimento del progetto Sueňa Quijano al Teatro India si articola in un work in progress di prove, lezioni, scene di conversazione, seminari, performance, atelier, workshop con video, cinema e proiezioni di cartografie, a tappe, in Italia e in Europa: verso l’edificio scenico.
Comunicato stampa
Sueňa Quijano è un edificio scenico.
L’edificio scenico è uno spazio di ricerca continuo, uno spazio drammatizzato, da drammatizzare, uno spazio per l’estensione di un comportamento drammaturgico, un continuum drammaturgico. Un modo nuovo di intendere le relazioni tra le arti e i linguaggi, tra il gesto del teatrante e il gesto del pittore, tra la drammaturgia scenica e lo stato di attorialità creatrice, tra la creazione registica e la messa in scena e quindi tra lo spettatore e l’artista, tra lo spazio d’intervento creativo e il pubblico.
Carlo Quartucci e Carla Tatò
Da settembre 2011 l’allestimento del progetto Sueňa Quijano al Teatro India si articola in un work in progress di prove, lezioni, scene di conversazione, seminari, performance, atelier, workshop con video, cinema e proiezioni di cartografie, a tappe, in Italia e in Europa: verso l’edificio scenico.
Sueňa Quijano work in progress è una cartografia dei territori della scena, delle arti sceniche e della vita scenica nella quale le persone sono luoghi e dentro la quale i luoghi parlano. Scambio reciproco di persone, strutture, personaggi, e funzioni. Viaggio scenico, legame e relazione tra i luoghi del teatro, delle arti contemporanee, e della magistralità universitaria: dentro un edificio scenico.
Dal 3 maggio al 3 luglio 2012, Sueňa Quijano work in progress è un viaggio di sessanta giorni che trasporta lo spettatore in una cartografia composta di teatro, arte, esposizioni, laboratori, performance, seminari, atelier, installazioni: un doppio sogno negli spazi di Musei, Gallerie, Università e Teatri a Berlino, Parigi, Torino, Firenze, Genova, Bologna, Roma e al Teatro di Roma-Teatro India e Teatro Argentina-Sala Squarzina.
Sessanta giorni – tra atto I, atto II ed epilogo– nelle Università, nei Musei e nei Teatri coinvolti, al Musèe du Grand Palais di Parigi, alla galleria Tanas di Berlino, alla galleria La Nuova Pesa di Roma, al Buren Cirque di Parigi, all’Aula Magna Santa Lucia dell’Università di Bologna, nelle aule dell'Università di Roma Tre Di.Co.Spe. e Dams, del Dams di Genova e Imperia, all'atelier all'Hotel La Playa di Acciaroli nel Parco del Cilento, in luoghi di eccellenza artistica e paesaggistica, fino al Teatro di Roma-Teatro Argentina, Sala Squarzina e al Teatro di Roma-Teatro India, Sueňa Quijano work in progress è un viaggio di spazi e di territori nel quale lo spettatore è stimolato a perdersi in un Labirinto scenico.
Sueňa Quijano work in progress è un viaggio all’ombra e alla luce di battaglie, inquietudini, grandezza, poesia, crudeltà, utopia di grandi figure del teatro e dell’arte. Un viaggio nel vivo della dialettica e della drammaturgia dei linguaggi artistici dentro la lingua della scena…
Si può entrare nell'area scenica di Sueňa Quijano work in progress da diverse angolazioni, prospettive, e punti di vista. Un work in progress, un laboratorio, un labirinto. Un viaggio di andate e ritorni continui. Come&go di Samuel Beckett! tra arte&teatro, figure&pezzi… Scena, ricerca, didattica creativa, cinema, immagini, suono, elettronica. Il paesaggio scenico si moltiplica, si sovrappone. Lo spettatore abita l'edificio scenico. Nell'edificio scenico figure e personaggi si agitano, si muovono, ritornano. Una geometria di riflessi. Una coreografia di rapporti. Un universo di rifrazioni. Tra arte&teatro, figure&pezzi in azione… Un’architettura scenica in dialogo tra la natura morta dei “pezzi” d’arte&teatro e la natura viva delle “figure” performative. Teatro che si espone in pezzi e figure e che rovescia il segno e il perno dell’azione scenica. Scrittura di segni scenici, visioni della creatività registica, costruzioni della drammaturgia attoriale, che si fanno carne e corpo vivo sulla scena. Pezzi da abitare e da toccare: cinema come teatro, teatro come cinema. Opere sparse e sudari visivi. Attori, artisti, musicisti, acrobati, danzatori in campo scenico, in campo magnetico e in campo elettronico. Presenze e assenze attoriali: memoria del tragico in corpo scenico dal vivo e in corpo scenico elettronico.
Carlo Quartucci e Carla Tatò
dal 3 maggio
Roma, Galleria La Nuova Pesa Centro per l’Arte Contemporanea, via del Corso 530, II piano
lun-ven ore 10-13, 15-19
SQ work in progress
atelier
allestimento in Pezzi e Figure e…
11 maggio
Roma, Galleria La Nuova Pesa Centro per l’Arte Contemporanea, via del Corso 530, II piano
ore 19
SQ work in progress
vernissage
Pezzi e Figure in abitazione scenica con performance dal vivo
16-17 maggio
Roma, Galleria La Nuova Pesa Centro per l’Arte Contemporanea, via del Corso 530, II piano
ore 10-13, 15-19
SQ lab
teatro, esposizione scenica, laboratorio con i dottorandi e gli studenti dell’Università Roma Tre, Di.Co.Spe. e Dams
L’attività del I atto è en lien, in legame, con il Teatro di Roma e con l’Università di Roma Tre, Di.Co.Spe. e Dams:
14 maggio 2012 ore 17.00
Roma, Teatro di Roma, Teatro Argentina, Sala Squarzina
SUENA QUIJANO UNIVERSITALITAS
Una giornata di drammaturgia delle arti nel vivo del work in progress del progetto scenico Suena Quijano al Teatro India. Teatranti, musicisti, docenti, dottorandi, studenti e figure performative in esposizione scenica e continuum drammaturgico. Presenze attoriali, paesaggi musicali, lezioni sceniche: lo spettatore del Teatro di Roma è invitato a partecipare e ad entrare in un doppio sogno video scenico: una cinepresa nel cervello del teatro.
15 maggio
Roma, Università Roma Tre, Di.Co.Spe. e Dams, via Ostiense 133, Aula B2 ore 17-20
SQ aula scenica
lezione scenica nel corso di Cinema e arti digitali del prof Marco Maria Gazzano
18 maggio 2012 ore 7.00
Teatro di Roma, Teatro Argentina, Sala Squarzina
FRAMMENTI/PEZZI E FIGURE
Pezzi e Figure in esposizione anche dalla tragedia di Euripide Le troiane, nella versione poetica di Edoardo Sanguineti. Frammenti, teatro esposto, presenze sciamaniche attoriali, orchestrazione scenica e continuum drammaturgico, video set live con gli studenti dell’Università Roma Tre, del corso di Cinema e arti digitali, nel work in progress del progetto scenico Suena Quijano al Teatro India.