Street Art in Blu

Informazioni Evento

Luogo
TEATRO COLOSSEO
via madama cristina 71, Torino, Italia
Date
Dal al

Dal lunedì al giovedì dalle 15 alle 20
Venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19
Sabato e domenica dalle 10 alle 19

Vernissage
22/08/2019

ore 15

Biglietti

Intero: 10 euro Ridotto generico Arco Card Teatro Colosseo, tesserati partner): 8 euro Ridotto gruppi e scuole per minimo 10 persone e scuole con minimo 15 alunni, ragazzi dai 4 ai 24 anni: 6 euro I bambini al di sotto dei 4 anni non pagano. I disabili entrano con biglietto ridotto e accompagnatore gratuito.

Uffici stampa
ADFARMANDCHICAS
Generi
street art
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Gli artisti più importanti della Street Art in 100 opere.

Comunicato stampa

C’è un teatro a Torino che da qualche anno ha trasformato in palcoscenico anche i suoi muri esterni. Sotto le luci dei riflettori non solo le assi della grande sala del Teatro Colosseo – il più grande teatro privato del Piemonte con i suoi 1520 posti – ma anche le pareti del caratteristico edificio dai balconi rotondi nel quartiere di San Salvario. Grazie alla passione della famiglia Spoto, proprietaria del teatro, e alla collaborazione con il collettivo di collezionisti Xora, i muri esterni fra Via Madama Cristina e Via Bidone si sono via via popolati di grandi opere di Street Art, dalla mappa trasfigurata del quartiere realizzata da ZEDZ, ai due orsi – uno polare e uno bruno – di Nevercrew e Bordalo II, il portale tridimensionale di Peeta, fino agli ultimi arrivati di Nemo’s e Aito Kitazaki..

Dalla collaborazione fra il collettivo di collezionisti Xora, Teatro Colosseo e Associazione Culturale Dreams nasce STREET ART IN BLU, una imperdibile mostra dedicata alla Street Art che dal 23 agosto al 29 settembre invaderà gli spazi del noto teatro torinese - dal foyer, agli spazi interni fino alla sala vera e propria - trasformandoli in luogo trasversale di cultura.

Protagonisti indiscussi dell’allestimento - a cura di Lacryma Lisnic – saranno due nomi di fama mondiale come Blu e Banksy. Il primo, italiano e quasi certamente di Senigallia, il secondo di Bristol in Inghilterra, sono accomunati dal mistero che avvolge la loro identità, tenacemente celata al pubblico, e dall’incisività dei loro messaggi che toccano sovente tematiche politiche e sociali. Sono oggi fra gli artisti più quotati e riconosciuti nel mondo.

Blu artista straordinariamente politico e alternativo al sistema - si dice viva in un camper ai margini di Roma – mette al centro delle sue opere la lotta e la critica sociale, la tutela dell’ambiente. Allergico alla commercializzazione delle sue opere e alla loro esposizione - l’ultima personale autorizzata risale al 2007 e la sua ultima opera multipla al 2012 – conserva intatto il primato della strada nella sua espressione artistica.
Fra le molte sue opere esposte in mostra spiccano una delle serrande dipinte a Bologna negli anni 2000, l’“Uomo Carrarmato”, lo schizzo a biro “page 5” già esposto nella personale “The Street of Europe” del 2007, la stampa “Headquarters” con l’opera realizzata per la celebre mostra “Street Art” alla Tate di Londra e un frammento de “Lo Sniffatore” realizzata in occasione di “Street Art Sweet Art” a Milano nel 2007.
Banksy, invece, pur restando nel pieno anonimato, è chiacchieratissimo su media, una vera star globale che provoca con l’ironia, vende i suoi lavori in aste milionarie, inventa costantemente situazioni limite che diventano occasioni per un penetrante marketing virale, capace di far riflettere sorridendo. La mostra al Teatro Colosseo darà la possibilità al pubblico di vedere finalmente da vicino molte opere originali di questo artista, dalla iconica e poetica “The Girl with the Balloon” sino alle stampe di chiaro stampo antimilitarista “Applause” e “Bomb middle England”, solo per citarne alcune.
Non saranno tuttavia solo Banksy e Blu i protagonisti: la mostra sarà anche l’occasione per vedere le opere di altri straordinari talenti della Street Art.
Ericailcane, Phase2, Delta2, KayOne, Nevercrew, Aito Kitazaki, Beneine, Eron, Rusty, Zedz sono alcuni degli artisti presenti. Nomi cha hanno contribuito a rendere le città di tutto il mondo straordinari musei all’aperto e veicolando attraverso le lor opere messaggi di resistenza culturale, ecologia e profondissima umanità. Fra queste, indimenticabile quella che oggi è definita “il primo esempio di writing americano in Italia”, ovvero un’opera realizzata da Phase 2 nella piazzetta di Quattordio nella storica mostra del 1984.
Originali, stacchi, serigrafie e vinili per un percorso di oltre 100 opere nel mondo affascinante, misterioso e spesso sfuggente della più quotidiana ed eccezionale delle forme d’arte contemporanea.

Per inaugurare STREET ART IN BLU un opening informale, in pieno Street Art style: giovedì 22 agosto sarà possibile visitare la mostra gratuitamente. Un regalo alla Città di Torino per un appuntamento da non perdere.