Sony World Photography Awards

Informazioni Evento

Luogo
VILLA REALE DI MONZA
Viale Brianza,1 20900 , Monza, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Da martedì a domenica: 10.00-19.00

La biglietteria chiude un’ora prima.

Lunedì Chiuso

Vernissage
13/09/2018

su invito

Biglietti

Intero: 14 euro/ Ridotto: 12 euro (Over 65, insegnanti, under 25, tesserati FAI, ARCI, ACI, Touring Club, BNL dipendenti, Associati Confindustria Monza e Brianza) Ridotto speciale: bambini dai 6 ai 17 anni: 5 euro. Promozione famiglia: applicabile a famiglie (2 adulti +2 o più bambini dai 6 ai 17 anni, il secondo adulto paga la tariffa bambino ridotto speciale. Gratuito per: bambini minori di 6 anni, disabili e un accompagnatore, 2 insegnanti per scolaresca, giornalisti con tesserino, guide turistiche, tesserati ICOM, tesserati Abb. Musei.

Generi
fotografia

Sony espone alla Villa Reale di Monza le fotografie vincitrici e finaliste concorso fotografico più eterogeneo al mondo.

Comunicato stampa

Grazie a Sony, torna in Italia la mostra dei Sony World Photography Awards per il terzo anno consecutivo. Il concorso, giunto all’undicesima edizione con ben 320.000 candidature presentate da fotografi provenienti da oltre 200 Paesi, ha battuto ogni record confermandosi la competizione fotografica più eterogenea al mondo per professionisti, appassionati, giovani e studenti.[1]

Dal 14 settembre al 28 ottobre il pubblico italiano avrà l’occasione di ammirare le fotografie vincitrici e finaliste nella prestigiosa sede della Villa Reale di Monza, dove la mostra è stata ospitata anche l’anno scorso, registrando oltre 10.000 presenze.

Le sale del Secondo Piano Nobile, tra le quali si snoda il percorso espositivo, sono le quinte più preziose e scenografiche per valorizzare il contenuto degli scatti fotografici, che spaziano tra generi e tematiche diverse: dall’architettura ai paesaggi, dalla street photography agli animali selvatici, dai ritratti ai viaggi. Una galleria di 226 immagini che documentano eventi culturali e politici internazionali, raccontano storie di luoghi e persone da ogni parte del mondo, interpretano soggetti legati alla vita di tutti i giorni.

“L’opera che quest’anno si è aggiudicata il primo premio è di particolare suggestione. La serie “Ex-Voto” di Alys Tomlinson, con i suoi ritratti formali, i paesaggi in grande formato e i piccoli dettagli degli “ex voto” lasciati dai fedeli in luoghi di pellegrinaggio come Lourdes (Francia), Ballyvourney (Irlanda) e Grabarka (Polonia), rappresenta non solo un soggetto ma soprattutto un bisogno dell’uomo contemporaneo. Attraverso una tecnica e una personalità uniche, l’artista britannica ha interpretato il tema della devozione religiosa aprendo la riflessione su quanto la ricerca di un’identità spirituale sia centrale nelle nostre vite”, commenta Denis Curti, Curatore della mostra in Italia. “È anche questo l’obiettivo dei Sony World Photography Awards, offrire occasioni di visibilità a fotografi e ai tanti talenti, professionisti e non, che attraverso la fotografia si fanno interpreti del nostro tempo e creano una eredità preziosa per il futuro fatta di immagini.”

Anche quest’anno, gli italiani hanno conquistato riconoscimenti importanti: l’edizione 2018 ha visto, infatti, 3 vincitori e 3 finalisti, tutti nell’ambito del concorso Professionisti. Gianmaria Gava ha trionfato nella categoria Architettura con la serie “Buildings”, che raccoglie meravigliosi scatti monocromatici degli edifici di Vienna, in Austria. Luca Locatelli è il vincitore della categoria Paesaggio con la serie “White Gold”, che ritrae il panorama delle Alpi Apuane. Roselena Ramistella si è imposta nella categoria Natura e animali selvatici con “Deep Land”, un corpus di immagini che testimonia il ritorno dei giovani sui Monti Sicani, in Sicilia, per coltivare la terra e allevare il bestiame. La sperimentazione in campo architettonico e geometrico di Gava, l’interazione tra cultura, scienza e ambiente portata avanti da Locatelli, la ricerca sociale condotta da Remistella sono gli elementi che la giuria internazionale ha maggiormente apprezzato.

Tra i finalisti, Antonio Gibotta si è aggiudicato il secondo posto nella sezione Scoperta, Matteo Armellini ed Eduardo Castaldo il terzo in Sport e Fotografia Creativa.

Il National Award è andato quest’anno a Caterina Bruzzone, con l’immagine dal titolo Exit, una delle opere finaliste della categoria Architettura del concorso Open 2018, nella quale Caterina ha anche ricevuto la menzione d’onore per un altro scatto.

“Siamo sempre più orgogliosi di questi risultati, che riflettono quanto la fotografia sia un mezzo d’espressione privilegiato in Italia e quanto la “scuola” italiana sia apprezzata a livello internazionale. Da anni Sony si spende per supportare questo settore, contribuendo da un lato con la costante innovazione tecnologica e dall’altro con il sostegno attivo a coloro che fanno della fotografia la propria professione o il proprio hobby. Ai vincitori e ai finalisti del concorso è garantita una piattaforma di visibilità internazionale, che rappresenta, per alcuni di loro, un trampolino di lancio verso mete sempre più ambiziose. Inoltre, i primi classificati si aggiudicano anche un set di apparecchiature fotografiche di Sony di ultima generazione, che ci auguriamo possa facilitarli nel loro lavoro”, afferma Stéphane Labrousse, Country Head di Sony in Italia. “Da undici anni, ovvero da quando si sono timidamente affacciati sul panorama internazionale, supportiamo i Sony World Photography Awards, riconfermando l’impegno di Sony a sostenere la fotografia come mezzo di espressione. E attendiamo ogni edizione con emozione ed entusiasmo. Siamo, quindi, orgogliosi di avere riportato la mostra in Italia e in una location di grande prestigio come la Villa Reale di Monza. Si tratta di un’occasione imperdibile e siamo felici che, anche quest’anno, ci sia la possibilità di ammirare le opere vincitrici e finaliste in Italia. In questo modo, un evento internazionale diventa patrimonio di ogni Paese grazie al potere della fotografia”.

Lo scorso aprile, dopo l’assegnazione dei premi, la mostra dei Sony World Photography Awards 2018 è stata ospitata presso la Somerset House di Londra. Di pari prestigio è la sede della mostra in Italia. Come sottolinea Attilio Navarra, Presidente di Italiana Costruzioni, “Siamo felici di poter proporre ai nostri visitatori la mostra di Sony World Photography Award per il secondo anno consecutivo e ci auguriamo che questa partnership possa rafforzarsi e continuare nei prossimi anni. Da quando abbiamo ristrutturato la Villa Reale, abbiamo il calendario degli eventi ha ospitato numerose mostre di grande spessore, in ambito fotografico e non solo. Il nostro obiettivo è quello di poter dare il nostro contributo alla cittadinanza, riconfermando al tempo stesso la centralità della Villa Reale nel panorama artistico-culturale lombardo.”