Sofia Uslenghi – Io e me

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA VALERIA BELLA
Via Santa Cecilia 2 20122 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Martedì-Sabato h. 10 / 19 Lunedì h. 15 / 19

Vernissage
06/02/2020

ore 18,30 su invito

Artisti
Sofia Uslenghi
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra personale di Sofia Uslenghi.

Comunicato stampa

Sofia Uslenghi è una giovane donna del Sud che vive al Nord. Questa lontananza da casa è il tema ricorrente del suo lavoro, ostinatamente dedicato alla nostalgia per la sua terra natia, una terra ormai lontana fisicamente ma profondamente radicata in lei.
Le foto di Sofia sono piene di Sud.
Ma sono anche piene di Sofia. Nel vero senso della parola.
Il denominatore comune delle fotografie di Sofia Uslenghi è che ritraggono sempre lei, ora vista di faccia, ora a figura intera, in sovrimpressione a immagini di paesaggi, fiori, piante, o anche ritratti di membri della sua famiglia tratte da vecchi album di foto di tanti anni fa.
I paesaggi sono quelli aspri della Calabria, dove è nata, o quelli più dolci della Sicilia, dove ha vissuto.
Sono paesaggi che esprimono diversi stati d’animo, rappresentati metaforicamente da rocce, scarpate, vallate, oppure agavi, fichi d’India, palme, spiagge, onde, la casa dei nonni.
Questo mix artistico con risvolto psicologico, induce l’osservatore a cercare nel profondo quali sono le motivazioni di Sofia.
Lasciando stare per un attimo le questioni di puro carattere tecnico, non si può far altro che chiedersi il significato di questa voglia di rappresentarsi e di porsi così ostinatamente al centro di una ricerca artistica, formale ma anche ricca di contenuti.
A metà strada tra Vivian Maier e i selfie, ma in realtà lontana da entrambi, la prima cosa che verrebbe da pensare è che Sofia sia alla ricerca di se stessa e in qualche modo stia cercando di trovarsi attraverso le sue fotografie.
In realtà, osservando con quale maestria lei sappia posare davanti all’obiettivo, e quali sorprendenti risultati riesca a ottenere senza guardare nel mirino, si direbbe che Sofia si conosca perfettamente e che giochi su questa ambiguità per sedurre lo spettatore.