Silent Disco
This is Rome porta in consolle i giovani dj della capitale pensando un party a impatto zero, un invasione silenziosa e surreale degli splendidi spazi progettati da Zaha Hadid. Una sorta di performance collettiva con cui la club culture compie la sua “morbida” irruzione in una delle maggiori istituzioni culturali nazionali ed europee.
Comunicato stampa
This is Rome - un progetto Snob Production - si impegna a disegnare la mappa dei maggiori talenti di cui una città dovrebbe essere fiera.
Venerdì 25 ottobre va in scena un nuovo appuntamento: dopo la verticalizzazione dedicata al food alle Officine Farneto, l'attenzione si sposta sul fermento creativo che ruota attorno alla scena clubbing della capitale con un evento singolare e innovativo la Silent Disco, realizzato in una location d’eccezione, gli spazi del Museo MAXXI. This is Rome porta in consolle i giovani dj della capitale pensando un party a impatto zero, un invasione silenziosa e surreale degli splendidi spazi progettati da Zaha Hadid. Una sorta di performance collettiva con cui la club culture compie la sua “morbida” irruzione in una delle maggiori istituzioni culturali nazionali ed europee, entrando simbolicamente nel novero delle più rilevanti forme d’espressione elaborate dalla cultura contemporanea. il pubblico, grazie a delle speciali cuffie wireless, potrà selezionare in tempo reale il flusso sonoro su cui sintonizzarsi, dall’indie rock, electro, techno, al reggae, rap e hip hop.
Un progetto che vedrà impegnate 9 tra le più significative crew del panorama clubbing della città: Balsamo di scimmia, Execute, Freak&C, Lswhr, One Love Hi Powa, Paradise Lost, The Box, Touch The Wood. 9 dj che si alterneranno a gruppi di tre su altrettante consolle.
Il 20 e 21 novembre, negli spazi dell’ex Gil a Trastevere, l’inaugurazione della grande collettiva dedicata alle migliori realtà della urban art e alle più interessanti sperimentazioni audiovisive. Con le opere e le istallazioni di Chiara Tomati, Domenico Romeo, Gio Pistone & Tommaso Guerra, Glasspiel Collective, Kanaka Project, LRNZ, Lucamaleonte, Mutech, Studio Arturo, Pixel Orchestra, Sonusloci e xx+xy.