Showtime
Fuggitiva, contingente, effimera, la mostra d’arte contemporanea è arena d’intrattenimento, momento di festa per l’arte e per tutto un popolo intellettuale che decide di partecipare ad un racconto in cui riflessione, progettazione e costruzione si incontrano per tessere una trama relazionale tra l’arte la critica e la curatela; l’opera, lo spazio e il pubblico.
Comunicato stampa
Artisti in mostra – Alessandro Brighetti / Ciro Fundarò / Pierpaolo Lista / Giulia Palombino / Marco Maria Giuseppe Scifo
Artists Residecies and meetings curated by Ass. Cult. Muravive x l’arte
Winebar: Arteliquida sponsored by Terre della Grigia, Az. Agr. Montechiaro
Periodo: 15 ottobre – 15 novembre 2011
Fuggitiva, contingente, effimera, la mostra d'arte contemporanea è arena d'intrattenimento, momento di festa per l'arte e per tutto un popolo intellettuale che decide di partecipare ad un racconto in cui riflessione, progettazione e costruzione si incontrano per tessere una trama relazionale tra l'arte la critica e la curatela; l'opera, lo spazio e il pubblico.
Ambito di promozione e di dibattito costruttivo Show Time vuole porre in rilievo l'importanza della mostra in quanto intervento collettivo, composizione plurale in cui critico e artista si incontrano per intavolare nuovamente, alle soglie del secondo decennio del XXI secolo, un discorso teorico, un intrattenimento felice sull'arte, sulle sue destinazioni e sulle sue collocazioni attuali.
Show Time è, dunque, una mostra in cui il tempo dell'arte e il tempo dell'esposizione – in quanto provvisorio pensiero visivo – si intersecano per dar luogo ad un appuntamento che elogia un calibro artistico teso a riconquistare l'incanto della fruizione e della purezza immaginifica mediante opere che recuperano la durata da angolazioni differenti e con differenti brani linguistici.
Se da una parte Pierpaolo Lista (1977) crea pitture specchianti che cercano lo spettatore per innescare un processo temporale di natura contemplativa e riflessiva con lo scopo di far entrare il fruitore nell’opera, dall'altra Ciro Fundarò (1977) ristabilisce un rapporto con la superficie fotografica pianificando dei tagli indicativi, dei ritmi visivi efficaci a terremotare e ripensare l’immagine del mondo da un nuovo punto di vista logistico. A sua volta Alessandro Brighetti (1978) propone dei lavori cinetici che disegnano scenari postorganici, incanti liquidi tesi a riconsiderare la materia e ad inserirla in un intrigante divenire delle cose e delle forme. Marco Maria Giuseppe Scifo (1977) struttura, dal canto suo, un discorso sull'ecologia della storia con una serie di lavori che riconsiderano tecniche e materiali per intavolare un discorso sulla leggerezza e, talvolta, sulla fragilità. Scandito da un ritmo gustosamente surreale, il video di Giulia Palombino (1985), accompagnato da una serie di disegni, buca lo sguardo dello spettatore e lo inchioda, infine, ad un tempo dilatato e sovrastorico.
Alessandro Brighetti è nato a Bologna nel 1978. Vive e lavora tra Napoli e Bologna.
Ciro Fundarò è nato a Salerno nel 1977. Vive e lavora tra Salerno e Roma.
Pierpaolo Lista è nato a Salerno nel 1977. Vive e lavora tra Paestum e Milano. Galleria di Riferimento Leggermente Fuori Fuoco, Salerno e Galleria Milano, Milano.
Giulia Palombino è nata a Napoli nel 1985. Vive e lavora a Berlino.
Marco Maria Giuseppe Scifo è nato a nel 1977. Vive e lavora a Milano. Galleria di riferimento Z2O di Sara Zanin, Roma.
Fugitive , contingent , ephemeral, the exibition of contemporary art is an arena of entertaiment, a joyful moment for the art for all intellectual people who decide to partecipate to a tale where meditation, design, and construction meet togheter to weave a relation between the critic art and curatela and the work of art , the space and the public too.
“Show Time” become a promotion ambit and constructive debate and it want emphasizes the importance of the exhibition like collective intervention, a plural composition where the art critic and the artist meet to start a theorical speech, happy entertainment on the art and on its destination and its current placing.
“Show Time” is an exhibition where the time of art and the time of show are a provisional and visual thought. They cross one another to create a date that praises an artistic calibration that want to win back the charm of the usable and of the purity of image through works that recover the duration from different angle-shots and different linguistic passages.
Pier Paolo Lista(1977)creates reflect painting that look for the spectator to prime a temporal process of contemplative and reflective nature, and he wants tobring the enjoyner into the painting.
CiroFundarò( 1977) re-establishes a statement with the photographic surface and he plans indicative cuts, and visual rythms for a new vision of the world.
Alessandro Brighetti( 1978)proposes kinetic works that draw postorganic sceneries , liquid enchantments that the want reconsider the matter . That matter is inserted into an intriguing becoming of things and forms.
Marco Maria Giuseppe Scifo( 1977) structuralizes a speech on the history ecology with a series of works that reconsider techniques and materials to start a speech on lightness and fragility.
The Giulia Palombini’s video ( 1985) is accompanied with a series of drawings, and the video pierces the spectator’s view and it rivetes them on to a plane of dilated time.