Serena Vallese – Sempreverde

Mostra personale.
Comunicato stampa
«La tecnica elementare e spoglia di Serena Vallese affonda su materie povere, fragili e volubili. Vi si immerge con levità e destrezza. Assottiglia il visibile mentre libera la
mano. Cerca una guida nella natura, ma la natura non è mai una compagna tanto devota e amica che cammina quieta al nostro fianco. Essa, più la interroghiamo, più si rivela estranea, indifferente, ostile. Quando la nostra domanda si fa più vera, non ci restituisce altro che alienazione: un'immagine non a sua somiglianza né a nostra.
Se veramente la natura fa strada all'artista, ciò avviene solo per la via dell'astrazione. Ha scritto Paul Klee: 'la natura può permettersi di essere prodiga in tutto, l'artista deve essere economo fino all'estremo'.
L'arte, prima ancora di arricchirla, assottiglia la vita. Pure nella sua ebbrezza o nel delirio della sua febbre, essa si rivela spesso candida e scarna, un esperimento
d'inimitabile quasi niente lungo la strada di una privazione necessaria, nella direzione di quel nitido nocciolo vuoto che è l'ultima meta, seppure irraggiungibile, di ogni vera creazione. L'arte fugge leggera.
- che sai fare?- chiede la volpe.
- solo una cosa - risponde il gatto -, quando arrivano
i cani salto subito sull'albero e mi nascondo.
- Tutto qui? Solo questo? Che trucco è? Io conosco
invece cento accorgimenti e ho anche con me un grosso
sacco pieno di astuzie – dice la volpe.
In quel mentre giungono i cani con il cacciatore.
All'istante il gatto sale su un albero e sparisce fra i rami.
La volpe invece, con il sacco che le pesa sulla schiena,
non riesce a scappare.
- Apri il sacco – grida il gatto – tira fuori le astuzie!
Ma i cani l'hanno già presa.
Eh! se avessi saputo soltanto arrampicarti come me...».
(Antonio Capaccio)
Un progetto di BRECCE per l'arte contemporanea
in collaborazione con l'Hotel Piazza di Spagna, Roma
A cura di Antonio Capaccio
Serena Vallese è nata a Giulianova nel 1981. Ha studiato alle Accademie di Belle Arti di Macerata e di Brera. Espone dal 2003 in mostre collettive e personali: Museo della Permanente (Milano), Galleria Formentini (Milano), Spazio per le arti contemporanee (Pavia), Biennale di opere di carta (Foggia), Studio Arte Fuori Centro (Roma), Ja Ram (Corea del Sud), Villa Gregoriana (Tivoli), Real Orto Botanico e Galleria Anywhere art Company (Napoli), galleria Contemporaneamente Arte (Civitanova), Palazzo Buonaccorsi (Macerata), Centro Luigi Di Sarro (Roma), Polo Museale Astral (Roma), Spazio GioVarti
(Monteprandone).
La Vetrina di BRECCE, situata al numero 61 di via Mario de’ Fiori, nel centro di Roma, nasce da una collaborazione dell’Hotel Piazza di Spagna con BRECCE per l’arte contemporanea.
Si tratta di uno spazio espositivo visibile dalla strada, a fianco dell'entrata principale dello storico Hotel romano. Le mostre, pensate per essere fruite in questa maniera, sono dunque fruibili ininterrottamente giorno e notte.