Scomposte. Artiste fuori dall’ordinario – Vittoria Cusatelli

Informazioni Evento

Luogo
CHIAROSCURO ARTE CONTEMPORANEA
Via degli Zingari, 29 , Roma, Italia
Date
Dal al

martedì – venerdì 15.00 – 19.00 | sabato e domenica su appuntamento

Vernissage
23/10/2022

ore 11-19

Artisti
Vittoria Cusatelli
Generi
arte contemporanea, personale
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Chiaroscuro spazio progettuale indipendente non profit riapre in questo nuovo spazio unendo l’esperienza di donne di diverse generazioni e formazione che hanno deciso di cogliere l’occasione di una ricerca artistica ambiziosa al femminile.

Comunicato stampa

Chiaroscuro spazio progettuale indipendente non profit riapre in questo nuovo spazio unendo l’esperienza di donne di diverse generazioni e formazione che hanno deciso di cogliere l’occasione di una ricerca artistica ambiziosa al femminile: una ricerca sull’arte contemporanea che dia voce, spazio e visibilità a valori che spesso rischiano di perdersi. L’attenzione è sempre rivolta al fare artistico e alla competenza tecnica, qualunque sia la sua declinazione rappresentativa in mostra, che spazia da un linguaggio più tradizionale ad uno più contemporaneo. Dalla pittura al video, dalla scultura all’installazione, dalla fotografia alle arti applicate che acquisiscono in questa sede uno spazio sempre più crescente.

Così nasce il primo progetto dal titolo Scomposte. Artiste fuori dall’ordinario, una serie di mostre che presentano da ottobre 2022 a maggio 2023 i lavori di artiste affermate ed emergenti, non sempre note al grande pubblico, artiste che operano fuori degli ambiti convenzionali per natura. Il titolo prende spunto da un’opera di Vittoria Cusatelli, storica artista di via Margutta, che oggi raccoglie con noi questa nuova scommessa presentando inedite sculture in terracotta smaltata, la sua più recente produzione, unite a terrecotte di piccole dimensioni.

La materia con cui lavora è l’argilla in tutte le sue variazioni, combinata e accostata secondo i rispettivi colori naturali, a volte ritoccata in seconda cottura con smalti che esaltano alcuni dettagli e rafforzano la carica espressiva delle terre di base. Le sue figure, spesso in scala reale, sono principalmente femminili, le forme sono morbide, anche quando sono squadrate, la rappresentazione è statica e contemplativa, mai leziosa ed evoca il femminile in ogni sua componente.

Vittoria Cusatelli si è diplomata in scultura all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove è stata allieva di Pericle Fazzini e di Emilio Greco. Nel dicembre 1994 un suo bassorilievo ha rappresentato l‘Italia nella realizzazione del pannello allestito da tutti i Paesi del Mondo per la celebrazione dell’anno delle Povertà e dell’Emarginazione presso le Nazioni Unite, a Washington (U.S.A.). Ha insegnato arte nelle scuole pubbliche. Ha curato la sezione didattica della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Valle Giulia a Roma. Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive a Roma, Prato, Livorno, Crema, Capalbio, Giove, Forte dei Marmi, Pereta, Bosa. Sue sculture sono presenti in importanti collezioni private in Italia e all’estero. Vive a Roma.