Scala Up
Oggetto dell’installazione collettiva è la “scala” non come mezzo temporaneo per salire o scendere ma come struttura portante e volendo permanente, di opere. Sarà visitabile nelle giornate di Arte Fiera e parteciperà nella serata del 30 ad Art City White Night.
Comunicato stampa
Testo di presentazione: Via del Porto, il Mambo, il Cassero, la Cineteca e le giovani gallerie. E dal 29 gennaio, in via Azzo Gardino a Bologna, presso lo Spazio Costa Arena, arriverà per le giornate di Arte Fiera anche un'altra protagonista della scena contemporanea della città: Scala Up. Oggetto dell'installazione collettiva è la “scala” non come mezzo temporaneo per salire o scendere ma come struttura portante e volendo permanente, di opere. Sarà visitabile nelle giornate di Arte Fiera e parteciperà nella serata del 30 ad Art City White Night.
“Raffaello Sanzio nel 1511 dipinse l’affresco La scala di Giacobbe nella stanza di Eliodoro nei Musei Vaticani. Giacobbe sognò una scala che da terra si protendeva sino in cielo, con angeli che salivano e scendevano. Nel sogno Dio gli parlava, promettendogli la terra sulla quale stava dormendo ed un'immensa discendenza e tutte le famiglie della terra sarebbero state benedette in lui e nella sua discendenza. La scala, anche rappresentabile dalla semplice lettera H, è nell’antico ermetismo cristiano proprio dato da questo simbolo. Come se fosse un ponte in verticale che si eleva attraverso due mondi la cui gerarchia è percorribile passando da piolo a piolo. Diversi gradi dell’esistenza. E qui abbiamo la risposta artistica di chi produce beni e servizi che rispondono a bisogni vitali, dando senso alla propria esistenza e a quella di altri, in maniera da superare l’isolamento connettendola con altre persone in una comune impresa.Un modo di allargare l’economia ai bisogni di amore e di significato mettendo in gioco molte variabili e fattori diversi. Una mostra come impresa, l’espressione artistica che non casualmente ripropone la scala.Scalaup ovvero estendere, ingrandire”. (Augusto Debernardi)
Artisti: Marco Ara, Lucia Batarra, Paolo Berti, Milena Buzzoni, Antonio Caranti, Lamberto Caravita, Carla Chicca, Roberto Costa, Roberta Ferrara, Fiorenza Fiorini, Benedetta Jandolo, Angela Marchionni, Gianni Mazzesi, Franca Minardi, Maria Giovanna Morelli, Giovanni Pedulla’, Fiorella Petronici, Alice Pradarelli, Rossella Ricci, Letizia Rostagno, Greta Schodl, Emanuela Santoro, Valentina Zanasi.