Sassifraga

Una mostra pop up che riunisce i lavori di Adelisa Selimbašić, Caterina Dufì e Eugenia Delbue che si incontrano da Marsèll Paradise a Milano per il quarto pop-up di Tagli___, residenza che, dal 2021, si tiene in estate sull’isola di Stromboli.

Comunicato stampa

Tagli___ presenta Sassifraga, una mostra collettiva che riunisce i lavori di Adelisa Selimbašić,
Caterina Dufì e Eugenia Delbue che si incontrano da Marsèll Paradise a Milano per il quarto
pop-up di Tagli___, residenza che, dal 2021, si tiene in estate sull’isola di Stromboli.
Le artiste, in residenza nel 2021 e 2022, a seguito di una serie di incontri e riflessioni a Milano,
hanno trovato un punto di equilibrio fra le proprie discipline - pittura, musica, poesia e
performance - che fa vibrare ogni opera e performance: l’una viene esaltata e celebrata
dall’altra, suggerendo allo spettatore una linea interpretativa che abbraccia mondi solo in
apparenza distanti.
La sassifraga è un piccolo ma resistente arbusto abituato ai climi impervi, che nasce tra le
rocce, facendosi strada tra la pietra dura fino a raggiungere la superficie, dove sboccia
regalando alla vista un piccolo e coloratissimo fiore. “Il lavoro dell’artista, come il senso poetico
che da esso scaturisce, rispecchia questa nascita, donando allo spettatore ogni volta la
possibilità di meravigliarsi.” Ilaria Baia Curioni, co-founder Tagli___
Venerdì 10 febbraio, in occasione dell’opening, le tele di Adelisa Selimbašić e i disegni di
Caterina Dufì faranno da scenografia a due performance: L’intrico dei rami di alberi differenti ha
svelato due modi distinti per vedere il cielo di Caterina Dufì e Eugenia Delbue, un brano a due
voci su una base composta da sonorità elettroniche, e il voguing, performance diretta da Adelisa
Selimbašić che vedrà la partecipazione speciale di Kenjii Benjii (IG Kenjii_benjii), performer
brasiliano rappresentante della ballroomscene culture black e queer.
Eugenia Delbue e Caterina Dufì
Performance | h19.30
L’intrico dei rami di alberi differenti ha svelato due modi distinti per vedere il cielo.
2022
Brano in due voci. Un gioco solitario dell’occhio, un’attenzione rinnovata al rapporto di questo
con un paesaggio, un racconto, un amore.
Quanto pronunciato prende forma da esercizi descrittivi, volti a comprendere la struttura di ciò
che viene osservato per avvicinare una scrittura diversa dal personale meccanismo di
ispirazione.
Dal posarsi dell’attenzione che sceglie e nella ricerca di un nitore descrittivo si delinea il
rapporto tra sé e il mondo circostante. Nella descrizione di un meccanismo, fenomeno o
processo naturale o umano è possibile individuare una qualità di significazione che non
presuppone la metafora, ma può incontrarla.
BIO
Adelisa Selimbašić (Karlsruhe 1996) Artista italo bosniaca, laureata all'Accademia di Belle Arti di
Venezia, sceglie il medium della pittura per esplorare e raccontare le politiche e le pratiche del relativismo
culturale attraverso le attitudini del corpo. Nella sua grammatica pittorica, partendo da una dimensione
politica dell’intimità, le anatomie diventano espedienti altri verso un immaginari poliedrici,
multidimensionali e mai assoluti. | IG: Adelisa_selimbasic
Caterina Dufì alias Vipera (Lecce 1998) è musicista e artista visiva di origini salentine. È autrice di
Trafitto, raccolta villana di testi pensati per la voce e di un EP pubblicato nel 2021 per Dischi Sotterranei,
Tentativo di volo, messo in immagini in un cortometraggio omonimo. Come artista visiva coltiva un
interesse verso l’intersezione tra immagine e parola poetica: l’esercizio della descrizione è attualmente il
tema centrale delle sue riflessioni. Le sue pratiche recenti avvicinano la teoria estetica all’artigianato. | IG:
viperavu
Eugenia Delbue (Parma 1995) è attrice e autrice. Dal 2016 collabora con Ateliersi come attrice,
performer e assistente. Davanti alla camera è diretta da Jacopo Miliani ne La discoteca e da Arkasha
Stevenson in The first omen, di prossima uscita. Da alcuni anni si dedica a un progetto di scrittura a
quattro mani sulla formazione attoriale ideata da Fiorenza Menni. Dal 2019 presenta creazioni in cui
indaga la poesia che accade in allineamenti formali ed eventuali, che sfuggono alle definizioni. | IG:
eugenia.delbue
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Tagli____ sostiene il lavoro di artisti, musicisti e performer, tramite l’organizzazione di residenze d’artista
e mostre pop up nelle quali si accompagna il pubblico nella conoscenza e nell’approfondimento del
processo creativo degli artisti partecipanti.
Tagli____ nasce nel 2021 come progetto di residenza sull’isola di Stromboli rivolto ad artisti e performer,
musicisti che vivono e si confrontano in due case che diventano allo stesso tempo luogo di lavoro e di
vita, scambio di idee, osservazione, ascolto e creazione.
Tagli____ condivide il risultato di questo lavoro oltre la residenza, attraverso delle mostre-evento
temporanee, in cui l’approccio alla creazione è immersivo e multidisciplinare. Dopo i primi tre “pop-up” a
Londra a dicembre 2021, e a Milano a maggio 2022 e dicembre 2022, il lavoro iniziato durante le
residenze estive a Stromboli viene presentato da Marsèll Paradise a febbraio 2023.