Sala di Attesa – Resistenze d’Asporto

Informazioni Evento

Luogo
CLANDESTINO
Viale Alfredo Baccarini, 21 , Faenza, Italia
Date
Dal al
Vernissage
02/12/2020

no

Artisti
Alessandro Roma
Generi
arte contemporanea
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Sala di Attesa è un progetto artistico generato dal bisogno di condividere desideri e speranze in questo tempo segnato da lontananze e da mondi fisicamente inaccessibili.

Comunicato stampa

Sala di Attesa

Resistenze d’asporto

di Alessandro Roma

dal 28 novembre 2020 al Clandestino - Viale Alfredo Baccarini, 21 - Faenza

Sala di Attesa è un progetto artistico generato dal bisogno di condividere desideri e speranze in questo tempo segnato da lontananze e da mondi fisicamente inaccessibili.

Nato dall’incontro di Morena, fondatrice dello storico club Clandestino di Faenza, con l’artista Alessandro Roma, Sala di Attesa è un sodalizio insurrezionale e uno spazio di resistenza dove l’espressione artistica ritrova corpo: due grandi sculture in ceramica, realizzate dall’artista per la 61° edizione del Premio Faenza – manifestazione annullata a causa dell’emergenza sanitaria – accolgono gli amanti della cucina gourmet di Arbusto, ristorante veg del club faentino, in attesa del loro pasto d’asporto.

Se nella sala musica e in quella del cineclub del Clandestino regna un rumore di fondo, proveniente dall’esterno e fatto di titoli di giornale che con isteria ci raccontano di aperture e chiusure non sempre dotate di senso, nella sala di attesa di Arbusto si alza una voce che, come canto di sirena, cattura lo sguardo in direzione di mondi sognati e sognanti. Seguire le forme che si rincorrono in The skin of the nature (2019) e precipitare nella vertigine del colore di Inside the landscape (2019) è un antipasto per il corpo e per l’anima.

Ad accompagnare questa attesa un libro d’artista con disegni e parole realizzato da Alessandro Roma per il Clandestino, che prenderà la forma di una fanzine a tiratura limitata: le copie, distribuite con il menu di Arbusto, si arricchiranno nel tempo con i contributi di altri artisti, scrittori, poeti, fotografi e artigiani locali; una chiamata alla armi, quella di Morena e Alessandro, al mondo della cultura e non, un invito a resistere e a portare avanti a ‘oltranza’, ciò che si ama fare, perché “non c’è spazio di attesa senza uno slancio in avanti”(A. Roma).

Sala di Attesa

Resistenze d’asporto

di “la Morena del Clan” e Alessandro Roma

Un piccolo segnale di normalità che speriamo faccia piacere a voi tanto quanto ne fa a noi.