Safet Zec – Pictor Optimus

Informazioni Evento

Luogo
STAMPERIA D'ARTE ALBICOCCO
Via Ermes di Colloredo, 8, 33100 , Udine, Italia
Date
Dal al
Vernissage
22/02/2014

ore 18

Artisti
Safet Zec
Curatori
Roberto Budassi
Generi
personale, disegno e grafica
Loading…

A Safet Zec, tra i massimi esponenti della pittura della Ex Jugoslavia ed erede della migliore arte incisoria del nostro tempo, la prestigiosa Stamperia d’Arte Albicocco di Udine dedica una personale.

Comunicato stampa

A Safet Zec, tra i massimi esponenti della pittura della Ex Jugoslavia ed erede della migliore arte incisoria del nostro tempo, la prestigiosa Stamperia d'Arte Albicocco di Udine dedica una personale.
Dal titolo Pictor Optimus – In punta di pennello, e con la curatela di Roberto Budassi e di Corrado e Gianluca Albiccocco, la mostra verrà inaugurata sabato 22 febbraio alle ore 18:00 e sarà visitabile fino al 12 aprile ad ingresso libero negli orari di apertura della Stamperia.
Per il maestro Safet Zec si tratta di un felice ritorno in Friuli Venezia Giulia e in particolare a Udine dove grazie a questa mostra si rinnova il sodalizio con Corrado Albicocco, uno dei pi・ grandi stampatori a livello nazionale, noto per la straordinaria professionalit・ e la raffinata intuizione del talento degli artisti incisori.
Gi・ protagonista di punta a Villa Manin nel 2012 con la mostra L弛pera incisa e poi nel 2013 con I sogni che volano ・ L'inchiostro nel segno ・ Stamperia d'Arte Albicocco, la collettiva che lo ha visto al fianco di altri nomi che hanno lavorato con la stamperia udinese, come Emilio Vedova, Giuseppe Zigaina, Luca Pignatelli, Giovanni Frangi, Piero Pizzi Cannella, Franco Dugo, Carla Accardi, David Tremlett, Safet Zec sar・ presente a Udine con una sessantina di quadri. Tutti di piccolo formato, 30x40, tutti assolutamente inediti. Svariati sono i soggetti: dai pi・ comuni interni e oggetti agli originali studi di figura e nudi che, dalla chiara impronta intimista, esprimono una certa novit・ nell段conografia del pittore bosniaco. Alcuni dei capolavori che si potranno ammirare a Udine sono inoltre opere di studio, che non hanno nulla da invidiare alle relative opere di grandi dimensioni. Dotati di qualit・ straordinaria e di rara finezza, tutti i quadri appaiono in bilico tra realismo esistenziale e realismo poetico, movimento quest'ultimo di cui Zec ・ fra i maggiori esponenti.
Il titolo della mostra, Pictor Optimus, calco dell'appellativo già attribuito in passato a Giorgio De Chirico, è un omaggio a Safet Zec e alla qualità della sua pittura: “Un tributo che acquista maggiore forza in tempi come quelli che stiamo vivendo”, dichiara il curatore Budassi, “in cui la pittura tradizionale è così poco frequentata”.
Safet Zec. Nato in Bosnia Erzegovina nel 1943, Zec si avvicina al mondo della pittura e del disegno fin da bambino. Durante gli studi presso la Scuola di Arti Applicate di Sarajevo avviene l’incontro con la Stampa dei Cento Fiorini di Rembrandt, che diventa per lui modello di appassionante ispirazione. Si iscrive in seguito all’Accademia di Belle Arti di Belgrado, dove viene considerato quasi un prodigio. Pittore già affermato, non solo nel suo paese ma anche a livello internazionale, negli anni Ottanta viene invitato ad esporre in molti paesi dall’America al Giappone. Nel 1992 Zec giunge a Udine da Sarajevo, subito dopo lo scatenarsi della guerra dei Balcani. Proprio nel capoluogo friulano e nella stamperia d’arte di Corrado Albicocco, Safet Zec trova le condizioni ideali per poter proseguire la sua instancabile ricerca sul segno grafico che, fin dagli esordi nella terra natale, ne ha contraddistinto il lavoro. Oggi Safet Zec vive e lavora a Venezia. Ha all'attivo oltre cento mostre, oltre a premi e riconoscimenti personali come quello ricevuto dalla Repubblica francese di Chevalier de l'Ordre des Arts et des Lettres.
L’esposizione Pictor Optimus – In punta di pennello è accompagnata da un catalogo con scritti di Roberto Budassi, edito da Stamperia d'Arte Albicocco.