Sabrina Merolla – Scattered. My Blue Days with F.

Informazioni Evento

Luogo
EX ASILO FILANGIERI
Vico Giuseppe Maffei 4, Napoli, Italia
Date
Dal al
Vernissage
13/05/2016

ore 18

Artisti
Sabrina Merolla
Generi
fotografia, personale
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Sabrina Merolla, fotografa e narratrice multimediale partenopea, espone il personalissimo diario della sua esperienza con ipersensibilità chimica multipla (MCS) e fibromialgia, iniziato nel 2012.

Comunicato stampa

SCATTERED – My Blue Days with F.
di Sabrina Merolla
Vernissage: Giovedì 12 maggio 2016, ore 18:00
Mostra: 12-18 maggio 2016

TUTTI I SANTISSIMI GIORNI
Alfredo Toriello e Sabrina Merolla
Giovedì 12 maggio 2016, ore 18:00
l'Asilo, Ex Asilo Filangieri - Vico Maffei, 4, Napoli

In occasione della Giornata Mondiale dedicata a Fibromialgia, MCS ed ME, l’Asilo ed il Centro di Fotografia Indipendente di Napoli propongono una mostra multimediale ed un incontro fotografico.

Con SCATTERED – My Blue Days with F.,
Sabrina Merolla, fotografa e narratrice multimediale partenopea, espone il personalissimo diario della sua esperienza con ipersensibilità chimica multipla (MCS) e fibromialgia, iniziato nel 2012. Si tratta del lungo viaggio fisico e metafisico di ritorno dalla Cina in Italia che l'ha portata, per necessità, a rivoluzionare definitivamente la propria vita; ma anche dell'approfondimento, attraverso la sua esperienza, di tematiche e diritti profondamente umani, inerenti a malattie ancora misconosciute e passate sotto silenzio nel nostro paese.

La mostra sarà preceduta da Tutti i santissimi giorni, incontro di fotografia con Alfredo Toriello, psico-fotografo, Sabrina Merolla ed il CFI (Luca Anzani, Biagio Ippolito e Mario Spada), dedicato a fotografia, diario e terapia.

Durante l'evento, Sabrina Merolla e Alfredo Toriello presenteranno il loro progetto Collective Telling, teso a creare un documentario multimediale collettivo sulla fibromialgia.

Per l'intera durata della mostra sarà possibile firmare in sede la petizione per riconoscere la fibromialgia come malattia debilitante, promossa da Morena Pantalone (https://www.change.org/p/lo-stato-italiano-riconosca-fibromialgia-me-ed-mcs-come-malattie-invalidanti).

Sabrina Merolla (www.sabrinamerolla.org):
Fotografa e multimedia story-teller. I suoi progetti si sono prevalentemente incentrati sulle molteplici identità della Cina contemporanea, diritti umani e tematiche sociali.
Le sue opere sono state esibite, tra l'altro, al PAN-Palazzo delle Arti di Napoli, ai Consolati Italiani di Shanghai e Canton, al 798 Art District di Beijing, al Pingyao International Festival of Photography, ai SIPA-Siena International Photo Awards (...) e pubblicati su La Lettura , Lens Culture, Repubblica, Revista Pecado, Asian Cha, Rockerilla, Pagina 99, China Daily, (...).
Una selezione da My Blue Days with F. è visionabile su:
http://visura.co/user/sabrinamerolla/view/my-blue-days-with-f

Alfredo Toriello:
Fotografo, psicologo e psicoterapeuta, specializzato in Psicoterapia Relazionale e Familiare. Si occupa dagli anni '90 di mediazione familiare, di comunità e di coppia.
Dal 1996 ad oggi ha pubblicato su riviste nazionali e internazionali, approfondendo la ricerca sulle relazioni familiari, l'espressione emotiva, nuovi modelli educativi.
Esperto di tecniche psico-corporee e meditative, utilizza la fotografia sia in ambito clinico che personale, come nel suo attuale progetto: “Diario PsicoFotografico”.

CFI – Centro di Fotografia Indipendente:
Fondato da Luca Anzani, Biagio Ippolito e Mario Spada, il Centro di Fotografia Indipendente è nato con l'intento di aprire, attraverso la fotografia, nuove strade e occasioni per leggere e scrivere il nostro tempo. Un Centro Internazionale di formazione, produzione e promozione della Fotografia nel cuore di Napoli.

Gli incontri, come tutte le iniziative dell’Asilo, sono ad ingresso libero.
È gradito un contributo a piacere, che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo e dell’immateriale per produrre arte e cultura.

L'Asilo è un'officina di cultura autogovernata e interdipendente gestita da una comunità aperta, plurale e mutevole di lavoratrici e lavoratori dello spettacolo e della cultura. Una nuova istituzione basata su una pratica di gestione condivisa e partecipata, in analogia con gli usi civici: una diversa fruizione di un bene pubblico non più basata sull’assegnazione ad un determinato soggetto privato, ma aperto a tutti quei soggetti che lavorano nel campo della cultura e che, in maniera orizzontale e trasparente, condividono i progetti e coabitano gli spazi.
Prove aperte, laboratori incontri di teatro e filosofia, confronto con gli artisti: in ambito musicale l'Asilo favorisce il confronto tra artisti e mira a costruire un pubblico più consapevole ed esigente.

Eventi e incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.