Rudolf Steiner – L’arte come percezione dell’Invisibile

Informazioni Evento

Luogo
TRIENNALE - PALAZZO DELL'ARTE
Viale Emilio Alemagna 6, Milano, Italia
Date
Dal al

Da Martedì a Domenica 10.30-20.30 - Giovedì e Venerdì 10:30 – 23:00

Vernissage
15/06/2011

ore 17

Contatti
Email: info@visionlab.triennale.org
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Rudolf Steiner
Curatori
Maurizio Giuffre
Generi
arte contemporanea, personale, disegno e grafica
Loading…

Disegni alla lavagna di Rudolf Steiner, 1919-1924. Un’installazione per mostrare una serie unitaria di disegni originali di Rudolf Steiner, pensati e sviluppati alla lavagna durante le sue conferenze. Disegni e conferenze sono per Steiner un tutt’uno che rivelavano agli ascoltatori e, oggi ai lettori ed ai visitatori, il mondo visto attraverso l’indagine scientifica e spirituale dell’autore.

Comunicato stampa

A cura di Maurizio Giuffredi
Installazione a cura di Fabio Fornasari e Alberto Pizzati Caiani

Triennale VisionLab, nell’ambito del Programma Materie PRI/ME, in collaborazione con il Politecnico di Milano e con l'organizzazione Steiner, che fa capo alla Casa editrice Il Capitello del Sole, presenta una mostra dedicata a Rudolf Steiner. Un’installazione per mostrare una serie unitaria di disegni originali di Rudolf Steiner. Disegni pensati e sviluppati alla lavagna per spiegare - esplorare - in sequenze 'magistrali' il mondo per come lo abitiamo.

I materiali esposti sono disegni eseguiti alla lavagna da Rudolf Steiner durante le sue conferenze. Disegni e conferenze sono un tutt’uno che rivelavano agli ascoltatori e, oggi rivelano ai lettori ed ai visitatori, il mondo che noi abitiamo visto attraverso l' indagine
scientifica e spirituale dell'autore. Nell’insieme essi sono un’immagine che si ricompone di parti, che affronta nei suoi elementi costitutivi la nostra stessa unità composita. Ricomporre i singoli disegni all’interno di un’unica “lavagna” ha il senso di spostare l’attenzione dalla parte, e quindi da una dimensione auto-conclusa del disegno, verso una dimensione più ampia. L’arte come percezione dell’Invisibile.