Ruben Montini – La Sacra Famiglia

Informazioni Evento

Luogo
STUDIO RUBEN MONTINI
Via Santhià, 41, Torino, TO, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
02/11/2025

ore 12.30

Artisti
Ruben Montini

La performance vuole essere radicale eppure intima, oltre il circuito tradizionale delle istituzioni e delle gallerie per celebrare anche lo studio in sé come atto di creazione e di espressione libera.

Comunicato stampa

Galleria Gaburro è lieta di presentare La Sacra Famiglia, la nuova performance di Ruben Montini.
La performance verrà realizzata all’interno dello studio dell’artista, nel quartiere di Barriera di Milano a Torino, durante la settimana dell’arte torinese.
L’azione avrebbe dovuto essere realizzata in uno spazio veneziano dedicato all’arte contemporanea ancora nel 2023; poi a Milano all’inizio del 2025 e, ancora, in Sardegna pochi mesi dopo. Per cause estranee alla volontà dell’artista, l’azione è stata di volta in volta rimandata.
Montini è fermamente convinto dell’urgenza e della contingenza di alcuni suoi progetti che, come tutta l’arte politica e socialmente impegnata, hanno bisogno del hic ma soprattutto del nunc, un nunc che sia strettamente simultaneo al nunc sociologico che ha portato alla sua gestazione.
Ecco che, allora, lo studio dell’artista diventa un luogo di resistenza, lontano dai tempi burocratici delle istituzioni, in cui poter presentare al pubblico un’opera come La Sacra Famiglia, figlia del grido di questa nostra società in cui i diritti basilari delle persone, e il rispetto, vengono pedissequamente calpestati.
La Sacra Famiglia è un lavoro intimo e radicale, in cui Montini intreccia il gesto personale e la riflessione collettiva, facendo del proprio corpo e del proprio vissuto un terreno di confronto con la società in cui viviamo. Come in tutta la sua ricerca, la materia emotiva si plasma come riflessione sull’identità e il linguaggio, in una forma di vulnerabilità esposta. In un tempo in cui l’individualità rischia di disperdersi sempre di più in un sistema conformante e conformato, Montini ribadisce la necessità di un’azione immediata, personale e civile. Il suo lavoro nasce dalla convinzione che la pratica artistica, per essere autentica, debba abitare la contingenza del presente: restare dentro il proprio tempo: non essere sopraffatta da esso.

Performance
Ruben Montini. La Sacra Famiglia
2 novembre 2025 dalle ore 12:30

Studio dell’artista
Via Santhià 41
10154 Torino

Galleria Gaburro
Via Cerva 25,
20122 Milano
[email protected]
www.galleriagaburro.com
Tel. +39 02 9926 2529

Ruben Montini (Oristano nel 1986) vive e lavora a Torino. La sua pratica si muove tra performance e opere tessili, azioni fisiche e rituali collettivi, costruendo una narrazione intima e potente delle battaglie LGBTQ+ in Italia. Il suo corpo, esibito, inciso, ferito e glorificato, diventa un simulacro laico, un Ecce Homo contemporaneo che denuncia le ferite inflitte dal corpo sociale. In questa Via Crucis performativa, Montini alterna vulnerabilità e gesto politico, trasformando il dolore individuale in memoria collettiva. Il ricamo — sottratto alla tradizione e reinventato come linguaggio di resistenza — è centrale nella sua poetica. Come scrive Lorenzo Bernini, “è politico perché intimo”: il corpo dell’artista è mappa, memoria e archivio. Le sue opere sono state presentate in istituzioni internazionali come il MAN di Nuoro, il Museum Europäischer Kulturen di Berlino, il Museum Arnhem e il Museo Bagatti Valsecchi.

Galleria Gaburro è stata fondata nel 1995 da Giorgio Gaburro, collezionista e mercante d’arte. Con due sedi, Milano e Verona, dal 2020 è co-diretta dalla figlia Cecilia. La Galleria ha all’attivo produzioni, eventi, progetti espositivi e editoriali con artisti italiani e internazionali come Daniel Spoerri, Hermann Nitsch, Emilio Isgrò, Marco Cingolani, Danilo Bucchi, Jan Fabre e Liu Bolin. Tra le istituzioni con cui ha collaborato, il MART di Rovereto, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, la Biennale di Venezia, Palazzo Ducale a Mantova, l'Università Bocconi di Milano, il MUDEC Museo delle Culture di Milano, la Galleria Borghese di Roma, la Reggia di Caserta, la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti di Verona, il Complesso del Vittoriano di Roma, la Galleria degli Uffizi e il Palazzo Vecchio di Firenze, il MAXXI di Roma e la Triennale di Milano. Linea guida dell’attività è il concetto di Project Gallery: ogni progetto nasce dall’interscambio tra l’artista, il curatore e la galleria, ed è concepito ad hoc per gli spazi espositivi, privati o istituzionali, sempre coerenti con il messaggio e l’intervento dell’artista.

RUBEN MONTINI
THE HOLY FAMILY

NOVEMBER 2nd, 2025
VIA SANTHIA’ 41 TURIN

Galleria Gaburro is pleased to present The Holy Family, the new performance by Ruben Montini.
The performance will take place inside the artist’s studio, located in the Barriera di Milano district of Turin, during the Turin Art Week.
The action was originally meant to be staged in a Venetian contemporary art space in 2023; later in Milan in early 2025, and again in Sardinia a few months later. For reasons beyond the artist’s control, it was postponed each time.
Montini firmly believes in the urgency and contingency of certain projects which, like all political and socially engaged art, demand both the hic and, above all, the nunc — a nunc that must coincide with the sociological now that gave rise to it.
Thus, the artist’s studio becomes a site of resistance, distant from the bureaucratic timing of institutions — a space where a work like The Holy Family can be presented directly to the public, born from the outcry of a society in which basic human rights and mutual respect are systematically trampled.
The Holy Family is an intimate and radical work in which Montini intertwines personal gesture and collective reflection, turning his own body and experience into a terrain of confrontation with the society we live in. As in all his practice, emotional matter takes shape as a reflection on identity and language, through a form of exposed vulnerability.
In a time when individuality risks dissolving within a conforming and conformist system, Montini reaffirms the necessity of immediate, personal, and civic action. His work stems from the conviction that artistic practice, to be authentic, must inhabit the contingency of the present: remain within its own time, and not be overwhelmed by it.

Performance
Ruben Montini. The Holy Family.
November 2nd, 2025 from 12:30 pm

Artist’s Studio
Via Santhià 41
10154 Turin

Galleria Gaburro
Via Cerva 25,
20122 Milan
[email protected]
www.galleriagaburro.com
Tel. +39 02 9926 2529

Ruben Montini (born in Oristano in 1986) lives and works in Turin. His practice moves between performance and textile works, physical actions and collective rituals, constructing an intimate yet powerful narrative of LGBTQ+ struggles in Italy. His body—exhibited, incised, wounded, and glorified—becomes a secular simulacrum, a contemporary Ecce Homo that denounces the wounds inflicted by the social body. In this performative Via Crucis, Montini alternates vulnerability and political gesture, transforming individual pain into collective memory. Embroidery—detached from tradition and reinvented as a language of resistance—is central to his poetics. As Lorenzo Bernini writes, “it is political because it is intimate”: the artist’s body becomes map, memory, and archive. His works have been presented in international institutions including MAN in Nuoro, Museum Europäischer Kulturen in Berlin, Museum Arnhem, and Museo Bagatti Valsecchi.
Galleria Gaburro was founded in 1995 by Giorgio Gaburro, art collector and dealer. With two locations, in Milan and Verona, the gallery has been co-directed by his daughter Cecilia since 2020. Over the years, it has produced exhibitions, events, and publications with Italian and international artists such as Daniel Spoerri, Hermann Nitsch, Emilio Isgrò, Marco Cingolani, Danilo Bucchi, Jan Fabre, and Liu Bolin. Collaborations include institutions such as MART in Rovereto, Galleria Nazionale d’Arte Moderna in Rome, the Venice Biennale, Palazzo Ducale in Mantua, Bocconi University, MUDEC – Museum of Cultures in Milan, Galleria Borghese, the Royal Palace of Caserta, Galleria d’Arte Moderna Achille Forti in Verona, the Vittoriano Complex, the Uffizi Gallery, Palazzo Vecchio in Florence, MAXXI, and Triennale Milano. The gallery’s guiding principle is the concept of a Project Gallery: each project arises from an exchange between artist, curator, and gallery, conceived specifically for the chosen space—whether private or institutional—and always coherent with the artist’s message and intervention.