Roberto Kusterle – Universo Kusterle

Informazioni Evento

Luogo
LA CONTEMPORANEA
Via Della Rocca 36, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

feriali dalle ore 16.30 alle ore 19.30, domenica e festivi su appuntamento

Vernissage
19/09/2013

ore 18,30

Artisti
Roberto Kusterle
Generi
arte contemporanea, personale

La mostra rappresenta un’indagine approfondita del percorso realizzato nel corso degli anni dal fotografo, il suo immergersi nei meandri della Natura per cogliere il legame simbiotico che lega l’Essere Umano alla Madre Terra.

Comunicato stampa

Riparte la stagione espositiva e LA CONTEMPORANEA Studio | Art Gallery si accinge ad inaugurare giovedì 19 settembre alle ore 18.30 una mostra di grande stile e fascino dedicata all’artista di origine goriziana Roberto Kusterle. L’esposizione dal titolo L’UNIVERSO KUSTERLE rappresenta un’indagine approfondita del percorso realizzato nel corso degli anni dal fotografo, il suo immergersi nei meandri della Natura per cogliere il legame simbiotico che lega l’Essere Umano alla Madre Terra.
Verranno presentate una raccolta di circa 20 opere fotografiche in cui l’autore spazia dal regno animale a quello vegetale e minerale, interfacciando umane membra ad elementi naturali così da sviluppare un dialogo fisico e spirituale tra i soggetti, mescolando caratteristiche estetiche e umori, realtà e fantasia, creatività artificiosa e semplicità ancestrale.

Sfruttando le potenzialità dello strumento fotografico e l’abilità tecnica nelle fasi di post-produzione, Roberto Kusterle esprime con eleganza stilistica la volontà di una comunione silente tra lo spirito umano e quello della realtà circostante, non esattamente il proprio, ma quello dei soggetti protagonisti che si trasformano così in creature potenti e metafisiche, ibride e visionarie, magnifiche e spaventose al contempo. L’autore realizza una mise en scene di figure solitarie, autistiche e sibilline, evocative di racconti mitologici e fiabe leggendarie, dove la metamorfosi è monologo esasperato sui toni scuri delle profondità terrene e marine.

Su sfondi misteriosi vedremo comparire ninfe marine vestite di squame brillanti, uomini di pietra mimetizzati tra le rocce, dive che emergono dagli abissi o fate del bosco celate fra i rami.
E ancora foglie e frutta intrecciarsi nelle acconciature o conchiglie a rivestire il capo di anime che rifiutano lo sguardo altrui, rinchiuse nella propria autarchia emotiva.
Quello di Roberto è un mondo di tacito raccoglimento, uno spazio di meditazione sull’enigma della Creazione, una pausa di riflessione sui bisogni profondi della nostra Natura.
Un universo poetico in cui la lirica suona come ali di farfalla o canti si sirene.