Re-Collecting – Castagne matte

Informazioni Evento

Luogo
MAMBO - MUSEO D'ARTE MODERNA DI BOLOGNA
Via Don Giovanni Minzoni 4, Bologna, Italia
Date
Dal al

aperto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì h 14-19
chiuso: sabato, domenica, lunedì e festivi

Vernissage
04/02/2021

no

Curatori
Caterina Molteni
Generi
arte contemporanea
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Nell’ambito del nuovo ciclo di focus espositivi denominato RE-COLLECTING, ideato da Lorenzo Balbi, che indaga aspetti particolari, opere e temi delle collezioni MAMbo e Museo Morandi, Castagne matte riflette sulla ritualità come dimensione sociale, religiosa e artistica.

Comunicato stampa

Nell'ambito del nuovo ciclo di focus espositivi denominato RE-COLLECTING, ideato da Lorenzo Balbi, che indaga aspetti particolari, opere e temi delle collezioni MAMbo e Museo Morandi, Castagne matte riflette sulla ritualità come dimensione sociale, religiosa e artistica.
In un'epoca caratterizzata da crisi ecologiche, sanitarie e politiche, mentre lo sviluppo tecnologico permette l'affinamento di AI (Artificial Intelligences) capaci di analizzare grandi quantità di dati e ampliare le capacità di problem solving umano, torna centrale una sensibilità basata su credenze, ritualità intime e collettive che trovano i propri principi in un mondo “magico”, capace di generare una nuova coscienza del sé e dell'ambiente vissuto.
Dagli oggetti scaramantici e alla creazione di feticci, dall'istituzione sociale di idoli religiosi ai riti collettivi che oggi amplificano le rivendicazioni politiche, la mostra offrirà una riflessione sulla natura della ritualità nel contemporaneo.
Grazie alla collaborazione con il Museo Civico Archeologico di Bologna, Castagne matte è arricchita da una sezione di oggetti che raccontano le pratiche scaramantiche di epoca romana. Parallelamente a una selezione di opere dalla collezione del museo che includono gli artisti Carlo Corsi, Paolo Chiasera, Gilbert & George, Piero Manai e Eva Marisaldi, la mostra propone un approfondimento sulla rassegna Metafisica del quotidiano, ospitata alla Galleria d'Arte Moderna di Bologna nel 1978, a cura di Franco Solmi. La rassegna rifletteva sull'ambiguità rituale dell'opera d'arte: criterio estetico che permette alla creazione artistica di sfuggire a letture unitarie, per abitare zone di attrito e di contraddizione.
Per minimizzare il rischio di contagio, il numero dei partecipanti sarà contingentato in relazione all’obbligo di mantenere il distanziamento interpersonale.
I rappresentanti dei media e gli interessati sono pregati di confermare la partecipazione rispondendo a questa email entro le h 17.00 di giovedì 22 ottobre 2020.
Una volta raggiunta la capienza massima della sala, non sarà più possibile accedervi. Si ricorda agli accreditati di presentarsi muniti di mascherina. In caso di febbre superiore a 37.5°, raffreddore e/o tosse non è possibile presentarsi all'appuntamento.