Raffaele Morabito – Flowers for telling you fuck off

Informazioni Evento

Luogo
LATTE PROJECT SPACE
Via Sarti 9, Faenza, Italia
Date
Dal al
Vernissage
12/05/2023

ore 18,30

Artisti
Raffaele Morabito
Generi
arte contemporanea, personale
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Flowers for telling you fuck off è una serie collages concepita dall’artista Raffaele Morabito durante la
residenza svolta presso l’uliveto di CANI.

Comunicato stampa

Flowers for telling you fuck off è una serie collages concepita dall’artista Raffaele Morabito durante la
residenza svolta presso l’uliveto di CANI, sito nella macchia salentina fra San Foca e Melendugno, e
formalizzata durante il successivo periodo di residenza in Viafarini (Milano). Collages come metafora di
un paesaggio utopico dove fiori, piante e alberi coesistono in composizioni tutt’altro che naturali, e
nella cui filigrana é possibile osservare la malinconica bellezza propria dell’artificio. I gesti calcolati
compiuti per assemblare le immagini fotografiche sono mimetici dell’ikebana, una pratica giapponese
che tramite la giustapposizione di materiali naturali quali sassi, fiori e rami secchi ricrea piccoli universi.
La ricerca di una perfezione innaturale e impossibile trova senso nella capacità dell’artista di innestare
il topos del locus amoenus, nel dramma personale e nel paesaggio interiore. Il titolo Flowers for telling
you fuck off allude icasticamente alla trasformazione di un gesto romantico, quello di donare dei fiori al
proprio oggetto d’amore, nel suo contrario: puó dunque un dono, nella fattispecie un fiore,
trasformarsi in un coltello? La riflessione di Morabito prende avvio da una vicenda biografica, la fine di
una relazione venuta a coincidere con le settimane seguenti la residenza svolta in Puglia. I collages
frutto di sovrapposizioni di immagini preesistenti, fotografie fatte dall’artista e testi scientifici a tema
naturalistico, cristallizzano una vera e propria dinamica di sopravvivenza, da una parte l’artista,
dall’altra il campo di ulivi infettato dal batterio della Xylella fastidiosa, come metafora estesa della crisi
ambientale che coinvolge a diversi livelli l’azione e l’esistenza dell’uomo in quanto parte di quel
complesso che va sotto il nome di ecosistema.
RAFFAELE MORABITO è un artista visivo, che vive e lavora fra Milano e Bergamo. La sua ricerca
elegge a primo medium la fotografia e si esprime principalmente all’interno dell’immagine. La
fotografia di Morabito congelata in un eterno presente, un aion senza passato ne futuro, riflette sui
temi dell’obsolescenza, dell’errore e soprattutto della trasformazione. L’immagine è portata ad
indugiare su se stessa, in un processo di autoastrazione corroborato da un’estetica rarefatta e
impalpabile.
CANI è un progetto curatoriale che propone una convivenza fra ricerca artistica e crisi ecologica,
attraverso l’ideazione di un programma di residenza d’artista. L’orizzonte entro cui si svolge è infatti un
oliveto colpito dalla Xylella Fastidiosa: batterio responsabile di un’epidemia vegetale causa della morte
di milioni di alberi d’ulivo, e di un irreversibile cambiamento del paesaggio rurale salentino. La parola
“Cani” si riferisce tanto a una condizione di randagismo - nella sua accezione positiva e nomade -
quanto alle omonime propaggini che germogliano dagli ulivi nonostante la malattia. Il progetto apre un
dialogo attorno alle idee di accelerazione, contaminazione e sopravvivenza, così caratteristiche della
nostra epoca.
In occasione della mostra Flowers for telling you fuck off CANI collabora con LATTE, spazio no profit
sito a Faenza, innestando così in luoghi altri, nuovi - e possibili - paesaggi virtuali.
Cani è fondato da Ambra Abbaticola e Marco Vitale.
Info e contatti:
email: residenzacani@gmail
instagram:@caniresidency