Pro/Vocazioni

Informazioni Evento

Luogo
OCCHIALI D'ORO
Via Contrari, 9 , Ferrara, Italia
Date
Dal al

10.00/13.00 - 16.00/19.30

Vernissage
03/10/2012

ore 16.30

Contatti
Email: letiziarostagno@gmail.com
Curatori
Letizia Rostagno, Angela Marchionni
Generi
arte contemporanea, collettiva
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Esposizione di un progetto corale che ha preso vita in tempi e luoghi diversi, così come ha messo in moto diverse e distanti competenze e linguaggi, PRO/VOCAZIONI (elegie duinesi) crea relazioni e traduzioni che vogliono coinvolgere il fruitore e portarlo lontano.

Comunicato stampa

Esposizione di un progetto corale che ha preso vita in tempi e luoghi diversi, così come ha messo in moto diverse e distanti competenze e linguaggi, PRO/VOCAZIONI (elegie duinesi) crea relazioni e traduzioni che vogliono coinvolgere il fruitore e portarlo lontano . Lontano nel tempo e lontano nei luoghi e da lì indietro, di nuovo vicino, con un movimento che più che la spirale fa pensare all'ouroboros serpente primordiale o a Yin e Yang.

Il libro stampato che si presta alla lettura, così come naturale sembra trovandoci in un negozio di ottica, rimanda nel suo comporsi ad altri libri, libri d'artista, composti durante una residenza di poesia e che con quella entrano in risonanza attraverso la poesia visiva…..e ancora risuonano nelle improvvisazioni vocali nate sulle poesie create durante il laboratorio.

E così questo piccolo oggetto d'arte con cd che è il libro a stampa affiancato a quelli d'artista diventa segno di confluenza di piani diversi, di luoghi diversi, di tempi diversi, non solo nei momenti relativi alla scrittura e alla composizione artistica, vocale e strumentale, ma anche nella dimensione del passato più lontano, richiamata dalle parole di Rilke, o più recenti di Arendt, Klein, Roy. Un pensiero che dal laboratorio di poesia visiva tenuto a Duino per "Residenze estive" si fa spazio e tempo, luoghi in relazione, benché straordinariamente distanti, passione che accomuna. Una creazione rizomatica, che cresce nel tempo e fruttifica, a dare segno di una tensione alla conoscenza che passa attraverso l'arte e la poesia, raccoglie i semi delle madri e ne dà intorno testimonianza.