#Presepio – Marco Ferrigno

Informazioni Evento

Luogo
PINACOTECA ALBERTINA
Via Dell'accademia Albertina 8, Torino, Italia
Date
Dal al

dalle ore 10 alle ore 19

Vernissage
05/01/2015

ore 10

Artisti
Marco Ferrigno
Generi
serata - evento
Loading…

Evento eccezionale all’interno della mostra “#Presepio – L’immagine della Natività dal medioevo all’arte contemporanea”.

Comunicato stampa

La Pinacoteca Albertina ospita Marco Ferrigno, il più celebre maestro contemporaneo del presepio napoletano di via San Gregorio Armeno, che nei giorni 5 e 6 gennaio terrà un laboratorio all'interno della mostra. I visitatori potranno vederlo all’opera e, se lo vorranno, creare con il suo aiuto i loro "pastori".

Marco Ferrigno è il riconosciuto maestro del pastore in terracotta, il più tipico della tradizione napoletana.

Nella sua bottega di via San Gregorio Armeno, il padre Giuseppe è stato un uomo dall'inesauribile entusiasmo e dalla brillante fantasia. Con la sua perizia tecnica progettava e portava a compimento scenografie tipiche della Napoli del XVIII secolo per le quali modellava pastori perfettamente aderenti alle varie ambientazioni. Di recente scomparso, ha lasciato al figlio Marco l'impegno di tramandare l 'arte del presepe napoletano.

Marco Ferrigno elabora questa eredità artistica in maniera del tutto personale, apportando un tocco di freschezza e di innovazione. I materiali impiegati sono però gli stessi da centocinquant'anni: la terracotta, il legno e le rinomate sete di San Leucio, borgo medioevale in provincia di Caserta.

Mostre e numerose citazioni della stampa nazionale e internazionale sono per Ferrigno una consuetudine: presepi e "scene" sono presenti a New York, Parigi, Arles, Malmoe, Stoccarda dove ottengono riconoscimenti quali il "Primo Premio San Gregorio Armeno" e "The First Award Europe".

Per la mostra “#Presepio. L’immagine della Natività dal medioevo all’arte contemporanea”, visitabile a Torino presso la Pinacoteca dell’Accademia Albertina e Palazzo Madama fino al 25 gennaio 2015, Marco Ferrigno ha realizzato un grande presepio, ora esposto nelle sale della Pinacoteca Albertina, facendone dono all'Accademia affinché sia battuto all’asta e il ricavato sarà devoluto a scopi benefici.