Premio Mies van der Rohe 2013

Informazioni Evento

Luogo
TRIENNALE - PALAZZO DELL'ARTE
Viale Emilio Alemagna 6, Milano, Italia
Date
Dal al
Vernissage
27/06/2013

ore 19

Biglietti

ingresso libero

Uffici stampa
SEC
Generi
architettura
Loading…

Mostra dedicata al Premio Mies van der Rohe 2013 per l’Architettura Contemporanea dell’Unione Europea.

Comunicato stampa

Giovedì 27 giugno 2013 ore 18:00 si svolgerà il convegno “Constructing Europe. 25 Years of Arquitecture. Breaking New Ground’’. Lo scopo è quello di animare un dialogo tra architetti che hanno influenzato le ultime decadi delle nostre città e quei professionisti che stanno influenzando l'architettura di oggi e il suo futuro e inoltre di comprendere
il ruolo dell’architettura e il modo in cui viene valutata. Convegno e inaugurazione sono ad ingresso libero.

Saranno presenti:
Claudio De Albertis, Presidente della Triennale di Milano e Giovanna Carnevali, Direttore della Fundació Mies van der Rohe.
Osbjoern Jacobsen, vincitore del premio
Vittorio Gregotti
Alessandro Scandurra
Cino Zucchi
Luca Piraino
Paola Pierotti
Al termine si aprirà la mostra dedicata al Premio Mies van der Rohe 2013.

Il Premio, nato per un’iniziativa congiunta della Commissione Europea e della Fundació Mies van der Rohe, riconosce l’eccellenza architettonica e valorizza l’importante contributo dei professionisti europei allo sviluppo di nuove idee e tecnologie, offrendo sia agli individui che alle istituzioni pubbliche l’opportunità di comprendere meglio il ruolo culturale svolto dall’architettura nella costruzione delle nostre città. Il Premio mira inoltre a supportare i giovani professionisti all’inizio della propria carriera.
Ad ogni edizione biennale, le opere nominate, che devono essere state completate nei due anni precedenti, sono selezionate da un gruppo di esperti indipendenti, membri dell’Architects’ Council of Europe (ACE) e da altre associazioni nazionali di architetti. Per ogni edizione la Giuria seleziona due opere: a una è destinato il Premio e all’altra la Menzione Speciale; entrambi i riconoscimenti premiano le qualità concettuali, tecniche e costruttive dell’opera. La Giuria ha inoltre selzionat0 40 progetti che verranno presentati nella mostra e nel catalogo realizzati in occasione dell’evento.

Nell’ambito del Premio 2013, sono state nominate in totale 335 opere, tra le quali la giuria ha selezionato le cinque finaliste, di seguito elencate :

Municipio
Gand, Belgio
Paul Robbrecht, Hilde Daem
Robbrecht en Daem architecten
Marie-José Van Hee
Marie-José Van Hee architecten

Superkilen (Parco urbano interculturale)
Copenhagen, Danimarca
Bjarke Ingels, Nanna Gyldholm Møller, Mikkel Marcker Stubgaard
BIG Bjarke Ingels Group
Martin Rein-Cano, Lorenz Dexler
Topotek 1
Jakob Fenger, Rasmus Nielsen, Bjørnstjerne Christiansen
Superflex

Harpa – Sala concerti e centro conferenze di Reykjavik
Reykjavik, Islanda
Peer Teglgaard Jeppesen, Osbjørn Jacobsen
Henning Larsen Architects
Olafur Eliasson
Olafur Eliasson
Sigurður Einarsson
Batteríid Architects

Casa per anziani
Alcácer do Sal, Portugal
Manuel Aires Mateus, Francisco Aires Mateus
Aires Mateus

Metropol Parasol (spazio culturale e commerciale)
Siviglia, Spagna
Jürgen Mayer H.
J. Mayer H.

La giuria ha scelto come opera vincitrice Harpa – Sala concerti e centro conferenze di Reykjavik , Reykjavik, Islanda,
progettata da Peer Teglgaard Jeppesen, Osbjørn Jacobsen (Henning Larsen Architects), Olafur Eliasson (Olafur Eliasson ) e Sigurður Einarsson (Batteríid Architects).
La giuria, composta da Wiel Arets, Pedro Gadanho, Antón García-Abril, Louisa Hutton, Kent Martinussen, Frédéric Migayrou, Ewa Porebska e Giovanna Carnevali, ha inoltre assegnato la Menzione speciale per il migliore architetto emergente a María Langarita e a Víctor Navarro (Langarita-Navarro Arquitectos)
per la Nave de Música Matadero (Red Bull Music Academy), costruita per ospitare un festival musicale a Madrid.
Il Premio consiste in 60.000 euro, mentre la Menzione Speciale riceve un assegno di 20.000 euro. I vincitori vengono inoltre premiati con una scultura realizzata dall’artista catalano Xavier Corberó ispirata al Padiglione Mies van der Rohe, simbolo del Premio e una delle più grandi opere architettoniche del ventesimo secolo.
La mostra è composta da 40 opere: il vincitore del Premio, il progetto a cui è stata assegnata la 'Menzione speciale' per il migliore architetto emergente, i finalisti, più le altre opere selezionate dalla Giuria.
La mostra viene illustrata da pannelli fotografici e modelli appositamente realizzati dai rispettivi autori.