Premio Lanci per l’Arte

Informazioni Evento

Luogo
GRAN CAFFE' GIUBBE ROSSE
Piazza Della Repubblica 13, Firenze, Italia
Date
Dal al
Vernissage
30/09/2012
Patrocini

Comune di Firenze
Provincia di Firenze
Accademia di Belle Arti di Firenze

Uffici stampa
STUDIO ESTER DI LEO
Generi
arte contemporanea, collettiva
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In mostra al Caffè Storico Giubbe Rosse le opere dei venti giovani finalisti della seconda edizione del Premio Lanci per l’Arte istituito in memoria dell’artista Amedeo Lanci scomparso nel gennaio 2011.

Comunicato stampa

Da domenica 30 settembre fino a sabato 13 ottobre saranno in mostra al Caffè Storico Giubbe Rosse le opere presentate dai 18 finalisti della seconda edizione del Premio Lanci per l’Arte. Per due settimane i giovani artisti che utilizzano come mezzo d'espressione pittura e grafica saranno protagonisti nelle sale espositive dello storico caffè che per lunghi anni hanno ospitato Amedeo Lanci e i suoi amici.

Sabato 13 ottobre alle ore 17.30 saranno assegnati ai primi tre classificati i premi: rispettivamente di 3.000, 1.500 e 1.000 euro in materiali per l’arte donati da Zecchi Belle Arti.

Le opere dei vincitori resteranno esposte fino al 20 ottobre.

Gli artisti partecipanti, selezionati da una giuria presieduta da Anna Laffi sono: Jason Balducci, Sara Biancalani, Miguel Angel Citi, Niccolò Coco, Marco Cocchi, Carlo Costanzelli, Diego Granato, Henrik Hjort, Alessandro Paolucci, Pietro Pastore, Pier Paolo Pocchi, Pamela Radino, Valentina Rossi, Lucia Simone, Cristelle Sorrentino, Alessandra Tavella, Paola Trussoni, Leonardo Zecchi.

Il Premio Lanci per l’Arte è stato ideato dall’Associazione Amedeo Lanci quale tributo all'artista scomparso nel gennaio 2011 e fortemente voluto dalla moglie Anna Laffi, che è anche Presidente dell’omonima Associazione, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Firenze e dell'Accademia di Belle Arti di Firenze.

L'intento è di proseguire il lavoro di Amedeo Lanci e degli ideali di passione, sfida e rigore che il maestro ha cercato di trasmettere ai suoi giovani allievi dell'Accademia di Belle Arti, insegnando loro che l’esperienza dell’arte deve essere affrontata con entusiasmo, che è importante mettersi sempre alla prova e applicare estremo rigore al proprio estro creativo.