Polina Kanis – Asymmetrie

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA GLANCE
Via San Massimo 45, Torino, Italia
Date
Dal al

da martedì a sabato dalle 16 alle 19:30
o su appuntamento

Vernissage
16/04/2012

ore 18

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Polina Kanis
Generi
arte contemporanea, personale
Loading…

Recentemente vincitrice a Mosca del prestigioso premio Kandinsky nella categoria “Miglior giovane artista” del 2011,Polina Kanis è una performer che crea delle provocatorie situazioni sociali, legate spesso all’istruzione, indottrinamento o all’applicazione del potere.

Comunicato stampa

La Galleria Glance, in collaborazione con il CENTRO VIDEOINSIGHT® di Torino, è lieta di presentare la prima personale
italiana della giovane artista russa Polina Kanis

Recentemente vincitrice a Mosca del prestigioso premio Kandinsky nella categoria “Miglior giovane artista” del 2011,Polina Kanis è una performer che crea delle provocatorie situazioni sociali, legate spesso all'istruzione, indottrinamento o all'applicazione del potere. La sua ricerca artistica riflette innanzitutto gli schemi comportamentali che si sono creati in Russia negli ultimi anni. Con un elaborato linguaggio estetico, nei video che documentano le sue performance, l’Artista affronta temi universali quali il rapporto uomo donna, il confronto tra generazioni o il ruolo della donna nella società moderna.

Polina Kanis, nata nel 1985 a Leningrado, è laureata nel 2010 alla prestigiosa Rodchenko School of Photography and Multimedia di Mosca. Oltre al premio Kandinsky, vinto nel dicembre 2011, l’Artista era arrivata in finale anche per un altro importante premio russo “L’Innovazione”. L’artista vive e lavora a Mosca. La sua prima personale in Russia è stata inaugurata il 7 Marzo nel cuore della scena artistica moscovita, il centro dell’Arte Contemporanea Winzavod.

Nella mostra saranno esposti i tre recenti video dell’Artista.

Nell’ opera video “Eggs”, (“Uova”), vincitrice del premio, l’Artista è ripresa su uno dei tetti di Mosca. Mentre il cielo e la cityscape della capitale russa le fanno da sfondo maestoso ed inquietante, l’Artista cerca di raccogliere più uova che cadono verso di lei da varie direzioni e con varie frequenze. Alcune finiscono per terra, altre si rompono nelle sue mani, altre ancora riesce a raccoglierle nel cestino. E’ evidente il riferimento formale ad uno dei primi video giochi in voga in Russia anni fa.

Anche lì, il protagonista, il Lupo dell’amatissimo cartone animato russo “Nu pogodi!” doveva raccogliere le uova nello stesso modo. Oltre alla metafora che traspare dall’intento dell’Artista, l”Eggs” diventa uno statement sul gender status dell’individuo nella società moderna, dove i rapporti tra i sessi rimangono prestabiliti e “prescritti”.

Nel secondo video, “Purification”, l’artista affronta il tema della volontaria vittimizzazione femminile e la natura dell’aggressione che si realizza nelle forme socialmente legittime. In una stanza buia ci sono sette uomini seduti in fila in attesa che l’Artista compia con ciascuno di loro il rito della lavanda dei piedi, descritto nel Vangelo di Giovanni.

Nel terzo video “Workout” (“Allenamento”) l’Artista, in un bel parco moscovita , conduce una lezione di aerobica con un gruppo di anziani. Fa da contrasto la bellezza, la sensualità e la forma fisica dell’istruttrice con un naturale declino del movimento dell’età matura. L’istruttrice incoraggia gli anziani ad impegnarsi e a mettere più entusiasmo ed energia possibili, ma lo scopo finale si rivelerà una marcia tipica della parata del periodo del totalitarismo sovietico.

L’inaugurazione della mostra si svolgerà in due tappe.
Dalle 18 alle 20 in galleria avrà luogo l’incontro con l’Artista e la prima visione dei lavori esposti.
Si proseguirà nello CENTRO VIDEOINSIGHT® in via Bonsignore, 7 dove alle ore 21 i tre video dell’Artista saranno proiettati
e interpretati in gruppo insieme alla psicologa, psicoterapeuta e collezionista torinese Rebecca Russo secondo il concept
Videoinsight® descritto nel suo secondo libro uscito di recente che contiene immagini del lavoro di Polina Kanis (Il Metodo
Videoinsight® postmedia books 2012)