Pinocchio Harry Potter Topolino… da archivio Salani
Pinocchio, Harry Potter, Topolino, Heidi e tutti gli altri. Una mostra fra illustrazioni e sogni dall’Archivio Salani.
Comunicato stampa
Le fiabe più belle raccontate attraverso le preziose immagini dell’Archivio Storico Salani, sono protagoniste della mostra “Pinocchio, Harry Potter, Topolino, Heidi e tutti gli altri…”, a cura di Kikka Ricchio per Musicart srl, in programma a Villa Bardini da domani, 13 febbraio al 3 giugno (Costa San Giorgio 2). Promossa e organizzata da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, con il patrocinio del Comune di Firenze e la collaborazione di Unicoop Firenze, Fondazione Sistema Toscana, Dreoni Giocattoli e l’associazione Artediffusa, la mostra è un omaggio all’infanzia e alle sue emozioni. Un viaggio che parte dai disegni dedicati al burattino più famoso del mondo, attraversa i grandi classici di ieri e di oggi - da Capuccetto Rosso a Heidi, dal Gatto con gli stivali a Topolino - per arrivare a un successo planetario come Harry Potter. Una carrellata di personaggi che hanno parlato alla fantasia di generazioni di bambini e che negli anni sono diventati delle vere e proprie icone.
La presentazione stamani alla stampa col Presidente della Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza, il Direttore generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori e la curatrice della mostra Kikka Ricchio per Musicart srl.
Cuore della mostra i disegni e le tavole originali realizzati per le storiche collane Salani per ragazzi ("Primi amici del bambino", "Grandi piccoli libri", "La biblioteca dei miei ragazzi") dai più noti illustratori del tempo. Un racconto dedicato all’incanto delle immagini, ma anche un’occasione unica per scoprire i tesori di un Archivio che da oltre 155 anni accompagna e fa sognare lettori di ogni età. Nel 1862, quando a Firenze Adriano Salani inizia la sua attività editoriale i primi titoli che pubblica sono fogli di informazione e di cronaca, ma nel giro di pochi anni arriva il successo dei romanzi popolari, la cui fortuna si lega proprio al nome dei grandi artisti e illustratori che prestano il loro talento per arricchire queste opere.
‘’Questa mostra – ha dichiarato il presidente della Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza – non è solo una bella esposizione aperta alla città e, soprattutto ai bambini, ma si inserisce in un progetto più ampio e ambizioso, multidisciplinare. Con uno sforzo organizzativo non indifferente abbiamo infatti voluto coinvolgere altri importanti operatori culturali del territorio che hanno saputo formulare valide proposte collegate alla nostra rassegna. Abbiamo sempre detto di desiderare che il complesso Bardini sia aperto alla città e crediamo che questo evento ne sia una efficace dimostrazione. La festa, in programma nel pomeriggio con una settantina di bambini delle scuole fiorentine, vuole rendere ancora più gioiosa l’inaugurazione della mostra’’.
‘’Abbiamo pensato a questa esposizione – ha sottolineato il Direttore generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – non solo per far conoscere, anche ai più giovani, un patrimonio artistico unico ma anche per contribuire ad una educazione di valenza storica. Sarebbe, infatti, errato vedere in queste immagini e disegni unicamente un prodotto infantile. Certo, quella restava la sua prima utilizzazione, ma non è secondario il valore documentario, come ha dimostrato l’imponente digitalizzazione di questo stesso patrimonio ad opera del Laboratorio di documentazione Storico Artistica della Scuola Normale Superiore di Pisa. Questa mostra si propone dunque di divertire e stupire il pubblico, ma anche di spingerlo a conoscere le modalità di rappresentazione artistica popolare del passato, facendolo riflettere sulla sua evoluzione e sul suo impatto nell’immaginario collettivo’’.
Ad affiancare la mostra “Pinocchio, Harry Potter, Topolino, Heidi e tutti gli altri…” una serie di attività collaterali, a partire dalla rassegna “C’era una volta”, in programma al Cinema La Compagnia dal 17 febbraio al 26 maggio. La rassegna, a cura di Fondazione Sistema Toscana, riporta in sala una selezione di grandi classici dell’animazione. Il primo appuntamento, sabato 17 febbraio alle ore 17, è con il “Pinocchio” di Ben Sharpsteen e Hamilton Luske, il secondo classico Disney prodotto dopo il successo di “Biancaneve e i sette nani” (negli Stati Uniti venne distribuito nel febbraio 1940 e in Italia arrivò nel novembre 1947). Sabato 3 marzo, sempre alle ore 17, è la volta di “Cenerentola”, pellicola firmata da Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Clyde Geronimi (USA 1950). Altri titoli in programma: “Il libro della giungla”, “L’isola del tesoro”, “Heidi”, “Alice nel paese delle meraviglie” (ingresso: intero 5 euro; ridotto 4 euro per i possessori del biglietto della mostra).
Da sabato 17 febbraio riflettori puntati sul negozio Dreoni Giocattoli che, sino al 10 marzo, ospita “Pinocchio va in scena!”, un’esposizione di 90 opere lignee realizzate da Romeo Aldo Ferro, artista dell’intaglio fai-da-te. Classe 1943, Ferro ha dedicato quattro anni della sua vita a scolpire e intagliare l’intera storia del burattino di Collodi. La mostra s’inaugura sabato 17 febbraio (ore 11) e può essere visitata negli orari di apertura del negozio (lunedì: 15.30-19.30; martedì-sabato: 10-19.30). Inoltre, chi si presenta da Dreoni Giocattoli con il biglietto della mostra o del cinema ha uno sconto del 10%.
Da segnalare, infine, i due laboratori ispirati alle illustrazioni esposte a Villa Bardini, organizzati da Librerie Feltrinelli. Ideati e condotti dall’artista Paola Facchina, i laboratori saranno ospitati negli spazi della libreria RED laFeltrinelli, in piazza della Repubblica, domenica 4 marzo e domenica 18 marzo, alle ore 15.30.
In occasione dell’inaugurazione, nel pomeriggio a Villa Bardini, una festa per i più piccoli con merenda a base di frittelle, cenci, cioccolata calda e animazione a cura dell’associazione Artediffusa. Protagonisti 70 bambini di scuole fiorentine.
Da domenica 18 febbraio, Villa Bardini ospita i laboratori dell’associazione Artediffusa destinati ai più giovani visitatori della mostra: tutte le domenica, alle ore 16, un modo creativo e divertente per scoprire e riscoprire i personaggi delle favole (i laboratori sono gratuiti, previo acquisto del biglietto, prenotazione obbligatoria: [email protected])