Pietro Derossi – L’avventura del progetto
All’Accademia Nazionale di San Luca viene presentato il volume L’avventura del progetto. L’architettura come conoscenza, esperienza, racconto, di Pietro Derossi a cura di Brunella Angeli, Franco Angeli edizioni. Introdotti da Francesco Moschini, alla presenza dell’autore, ne parlano Marco Biraghi, Franco Purini e Gianni Vattimo.
Comunicato stampa
L’ACCADEMIA NAZIONALE DI SAN LUCA HA IL PIACERE DI INVITARLA
ALLA PRESENTAZIONE DEL VOLUME
L’AVVENTURA DEL PROGETTO
L’ARCHITETTURA COME CONOSCENZA, ESPERIENZA, RACCONTO
di Pietro Derossi
a cura di Brunella Angeli
Franco Angeli edizioni
iniziativa all’interno del ciclo
“novità editoriali all’Accademia Nazionale di San Luca”
introduce
Francesco Moschini
intervengono
Marco Biraghi
Franco Purini
Gianni Vattimo
sarà presente l’autore
venerdì 15 giugno 2012
ore 18.00
Accademia Nazionale di San Luca
Roma, piazza dell’Accademia di San Luca 77
tel. 06.6798850 06.6798848 06.6790324
Venerdì 15 giugno 2012, alle ore 18.00, all’Accademia Nazionale di San Luca viene presentato il volume L’avventura del progetto. L’architettura come conoscenza, esperienza, racconto, di Pietro Derossi a cura di Brunella Angeli, Franco Angeli edizioni. Introdotti da Francesco Moschini, alla presenza dell’autore, ne parlano Marco Biraghi, Franco Purini e Gianni Vattimo.
L'opera di Pietro Derossi, dalla fine degli anni '50 a oggi, ha affrontato la complessità del mestiere dell'architetto con un atteggiamento che unisce pratico e teoretico, materiale e mentale, concreto e astratto. Da tale attitudine scaturisce una capacità di penetrazione delle cose dell'architetture che non perde mai di aderenza alla realtà e che anzi continuamente si rivela capace di metterla in gioco. Un’attitudine utilizzata nel lungo periodo d’insegnamento prima alla facoltà di architettura di Torino e poi a quella di Milano di cui è attualmente professore emerito. I suoi saggi, raccolti in questo libro, affrontano i temi più concreti della professione dell'architetto il rapporto con la committenza, la considerazione del contesto urbano, la materialità dell'edificio, il confronto con i fruitori. Nel loro insieme, tali saggi si rivolgono a chiunque ami l'architettura abbastanza da considerarla per quello che è, nella sua realtà, come qualcosa di complesso, di stratificato, di intimamente contraddittorio. Derossi ha progettato edifici residenziali, abitazioni private, uffici, scuole, ha messo in relazione arte e spazio negli allestimenti per mostre e musei, ha dato vita a discoteche, ristoranti e numerosi oggetti di design. Oltre a ciò, ha intrecciato uno stretto dialogo con la filosofia ermeneutica. In nessuna circostanza tuttavia egli "idealizza" ciò di cui si occupa, siano essi pensieri o edifici. Piuttosto, tanto nelle sue opere quanto nel libro, egli ricorre all'ironia, ovvero alla capacità di guardare le cose da un altro punto di vista, rovesciandone - o quantomeno, innovandone - il senso. E proprio attraverso questa singolare capacità, Derossi riesce a trasmettere al lettore il "contenuto" più prezioso l'entusiasmo per l'architettura. Il volume, che traduce verbalmente l'esperienza da lui accumulata nel tempo, si delinea come una sorta di manuale dell'architetto, una "guida" non convenzionale, anti-dogmatica e ricca di spunti al difficile mestiere della progettazione. Non a caso, del resto, per l'autore - come attesta il titolo - architettura fa rima con avventura.
Pietro Derossi, architetto, è nato a Torino ed è stato professore ordinario di composizione architettonica alla Facoltà di Architettura civile del Politecnico di Milano. Ha insegnato presso diverse università europee e americane. Ha preso parte a numerose mostre in Italia e all’estero. Tra le sue pubblicazioni: Progettare nella città (1988), Modernità senza avanguardia, in «Quaderni di Lotus» (1990), Per un‘architettura narrativa. Architetture e progetti 1959-2000 (2000), Racconti di architettura (2006). I suoi lavori sono stati pubblicati sulle principali riviste nazionali e internazionali.