Pietro Capogrosso – Entrata in Porto

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO LABORATORIO - EX MANIFATTURA TABACCHI
vico Lupinato 1 - 65013, Città Sant Angelo , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

La mostra è visitabile nei seguenti orari:
da giovedì a sabato 17:00 - 20:00;
domenica 11:00 - 14:00 solo su appuntamento
(gli orari possono variare verificare via whatsapp o mail)

Vernissage
08/08/2025

ore 19

Artisti
Pietro Capogrosso
Curatori
Enzo De Leonibus
Generi
arte contemporanea, personale

Sulle stanze del museo si poggiano “orizzonti” per ampi viaggi della nostra essenza attraverso le sollecitazioni della pittura di Capogrosso.

Comunicato stampa

Le magie di un tempo sospeso, le memorie e leggere osservazioni sfiorano le immagini traendo dalle loro profondità e conoscenza la necessità della pittura.



Il Museolaboratorio presenta con molto piacere una mostra di Pietro Capogrosso dal titolo Entrata in porto e come in tutte le nostre attività è stata cercata, voluta, desiderata, è una mostra carica di stratificazioni poetiche che trovano l'approdo in quella luce, in quei colori che presagiscono nuovi orizzonti: altri viaggi.



Pietro Capogrosso studia e si forma presso l'Accademia di Brera negli anni Novanta, un periodo fecondo per i giovani allievi sia per le contaminazioni di linguaggi e che per la grande dinamicità culturale e qualità degli insegnanti, ma Pietro è pittore e pur sostando su altre ricerche ubbidisce a questa sua necessità. Guarda con curiosità e un po’ controcorrente la pittura di Antonio Calderara, raffinato astrattista, che forse gli dà la spinta a riconsiderare e a rimmergersi in quelle visioni che hanno nutrito il suo sguardo fin dalla fanciullezza.



Gli orizzonti dell'artista sono stratificazioni di memoria, di paesaggi guardati e luoghi frequentati fino allo stordimento, lo stordimento che può avere un bambino che gioca sulla piazza di una cattedrale che guarda il mare e quella luce a volte accecante porta altri suoni dalle terre ad est dove nascono le cose, le storie che hanno bisogno di luce.

Una luce che porta, con la nebbia del mare, un pulviscolo intriso di salsedine capace di corrodere e consumare e, in ogni caso, di dare tempra ai racconti sussurrati dal vento che si adagiano sui luoghi conosciuti prendendo forme dove per gli elefanti di Annibale è possibile indugiare all'orizzonte.



Entrata in porto è un invito a guardare e a trovare la nostra Itaca, ma non solo per approdi di domestiche dimore ma anche per dolci naufragi o brutti spiaggiamenti.

La struttura e la pittura di questi orizzonti sono come mattoni, pietre che vanno a costruire una grande cattedrale dove le visioni dell’artista, oltre a crearne la struttura trovano dimora e danno ospitalità, come tutte le creature che guardano il mare sono capaci di dare.



In un periodo storico confuso e difficile, dove si perdono i riferimenti, saltano dei valori, vengono meno i principi universali e mancano certezze a cui aggrapparsi, forse dobbiamo riallenare lo sguardo, praticare nuove utopie, rompere i confini, nutrirci di altre lingue, di altri suoni per costruire nuove cattedrali prive di porte e che guardano altre sponde, altri mari.



La pittura di Pietro Capogrosso ha questo sapore e ci dispone a queste visioni.

Pietro Capogrosso (Trani 1967) vive e lavora a Roma e Trani. Si è diplomato in pittura presso l’Accademia di Brera Milano, nel 1990, dove ha insegnato Disegno ed Anatomia artistica dal 1991 al 2015. Attualmente insegna Disegno e Disegno per la pittura presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma.

Ha realizzato mostre personali e preso parte a mostre collettive in spazi espositivi italiani e stranieri tra cui: Ateliers, Museo Macro - Roma, 2019; Pittura italiana oggi, Triennale di Milano, 2023; Playground and toys, Hangar Bicocca Milano, 2005; Doppio orizzonte, Palazzo delle Arti Beltrani -Trani 2021; LIV Biennale di Venezia, 2011; Le opere e i giorni, Certosa di Padula, 2004; XIV Quadriennale d’arte, Palazzo della Promotrice - Torino, 2004; Arte italiana per il XXI secolo, Palazzo della Farnesina - Roma 2004; Kunstforum Hessenheim, Germania 2023; Istituto Italiano di cultura - Barcellona, 2015; Paolo Erbetta Gallery - Berlino 2013; L&B Gallery - Barcellona 2018.