Pier Paolo Pasolini – Pilade

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE INDA
Corso Giacomo Matteotti, 29, 96100 , Siracusa, Italia
Date
Il
Vernissage
01/04/2021

no, solo evento online

Generi
teatro
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Salvo Bitonti regista per Pilade di Pasolini in uno spettacolo saggio dell’Accademia del Dramma Antico di Siracusa.

Comunicato stampa

Pilade di Pier Paolo Pasolini è l’opera sulle quali hanno lavorato gli allievi del III e d dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico di Siracusa, la Scuola di teatro nato venti anni or sono in seno alla Fondazione INDA che cura le rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa a partire dal lontano 1914. Lo spettacolo in è in programma il 31 Marzo e il 1aprile, nello splendido cortile, dell’ex convento di San Francesco, sede della scuola di teatro della Fondazione Inda. A causa delle restrizioni dell’emergenza sanitaria, le rappresentazioni saranno a porte chiuse, ma sarà realizzata una ripresa video che sarà poi trasmessa come evento prossimamente su i canali social

Il saggio è diretto da Salvo Bitonti. Regista e drammaturgo, Bitonti ha diretto spettacoli presentati in Italia e all’estero, è stato direttore dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino dove è attualmente docente di Regia. A interpretare il testo di Pasolini saranno: Virginia Bianco, Spyros Chamilos, Serena Chiavetta, Federica Cinque, Rosario D’Aniello, Simona De Sarno, Manfredi Gimigliano, Giorgia Greco, Alessandro Mannini, Ornella Matranga, Francesca Piccolo e Gaia Viscuso. Le musiche sono di Dario Arcidiacono, il canto corale è curato da Simonetta Cartia, la scrittura fisica da Alessandra Fazzino, la tecnica vocale da Elena Polic Greco, gli allestimenti scenici da Toni Fanciullo.

Il regista Salvo Bitonti ha dichiarato: “un testo contemporaneo e di poesia di Pier Paolo Pasolini, che è straordinariamente profetico. Scritto nel 1967, in esso sono contenuti i segni premonitori di grandi cambiamenti che da li a poco avrebbero sovvertito il mondo. Inoltre tale senso profetico si spinge anche oltre fino drammaticamente ai nostri giorni e alla nostra attualità”