Penisola. Committenza, eredità, ricerca tra editoria e fotografia

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO PUNCH - EX BIRRERIE
Giudecca 800/o Venezia 30135, Venezia, Italia
Date
Dal al

From Tuesday to
Sunday, 12.00 – 7.30 pm

Vernissage
20/05/2021

ore 12

Generi
fotografia, editoria
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Nel suo decimo anniversario, Spazio Punch organizza una mostra dedicata all’editoria e alla fotografia, due discipline che sono sempre state al centro del suo interesse e della sua ricerca.
La mostra presenta sette progetti editoriali che coinvolgono fotografi italiani e che sono stati prodotti lo scorso anno, nonostante l’incertezza dei tempi.

Comunicato stampa

Le proposte selezionate coinvolgono autori di diversa formazione e stile — gli storici Mario Cresci e Paolo Roversi, il fotografo amatoriale Alberto di Lenardo e gli artisti Mattia Balsamini, Jacopo Benassi, Francesca Gardini e Giovanna Silva —, affiancati da altrettante realtà editoriali che toccano differenti ambiti del publishing, ovvero la storica Rizzoli, le case editrici indipendenti bruno, Humboldt Books, Mack e Yard Press, il magazine Alla Carta e la piattaforma online di Cortona on the Move. Questi lavori raccontano l'Italia nell’impresa e nell’industria, nella sfera familiare e nella quotidianità.

In mostra è presente il progetto di Paolo Roversi Time, Light, Space (Rizzoli, 2020), volume fotografico che celebra i cinquant’anni di attività di Poliform, storica eccellenza italiana nel campo dell’arredamento. Per l’occasione, Roversi si è cimentato nel ritratto di oggetti, compiendo un viaggio per immagini all’interno delle collezioni dell’azienda e delle sue innovazioni nel campo del design dell’abitare.

Il tema dell’ingegno italiano celebrato all’estero ritorna in Togliatti. La fabbrica della Fiat (Humboldt Books, 2020), libro composto a quattro mani con testi di Claudio Giunta e fotografie di Giovanna Silva. Gli autori hanno ripercorso il viaggio intrapreso cinquant’anni fa dagli operai e tecnici della Fiat inviati da Torino a Togliatti — cittadina russa nei pressi del fiume Volga, così rinominata in onore del politico italiano — per costruire un gigantesco impianto produttivo automobilistico ispirato a quello di Mirafiori.

Il racconto dell’Italia industriale è presente anche in Contingency Plans (2020), saggio fotografico di Mattia Balsamini realizzato con il supporto del festival di narrazione visiva Cortona on the Move, sulle fabbriche di tutta Italia che hanno prontamente convertito o adattato i loro cicli di lavorazione per rispondere alla crisi pandemica. Il fotografo ha avuto accesso alle produzioni di emergenza, diventando testimone di come le catene di montaggio abbiano modificato e ampliato i loro limiti per fabbricare beni strategici e salvavita.

L’indagine sul mezzo fotografico e sulla realtà sociale della penisola prosegue in Misurazioni. Fotografia e territorio — Oggetti, segni e analogie fotografiche in Basilicata (2021), di Mario Cresci. La pubblicazione, edita per la prima volta nel 1978, documenta uno dei primi interventi sulla cultura popolare del Mezzogiorno. Pensato per essere un libro-strumento, il volume è strutturato come un complesso percorso che alterna analogie tra segni, studi della forma e immersioni antropologiche negli oggetti della tradizione rurale e urbana della regione.
Il libro è stato recentemente riprogettato dall’artista assieme a Yard Press, in un’operazione che riporta all’attenzione una pietra miliare della fotografia italiana.
All’interno di Spazio Punch sarà presente un’opera inedita di Cresci che riprende la simbologia di Misurazioni, creando un collegamento temporale tra l’indagine del passato e le sue possibili evoluzioni future.

Altra connessione tra passato e futuro avviene in An Attic Full of Trains (Mack Books, 2020). Per questa pubblicazione Carlotta di Lenardo ha curato l’archivio familiare affidatole dal nonno Alberto (1930-2018): più di 8.000 fotografie, raccolte in oltre cinquant’anni di vita. Immagini che ci portano in giro per l’Italia e per il mondo, un corpo di lavori amatoriali scattati nel tempo libero che ricordano l’opera di alcuni dei più celebri autori italiani che hanno segnato la storia della fotografia.

La ricerca sulla panorama editoriale e fotografico nazionale si estende anche al formato rivista, includendo Alla Carta che nel 2020 ha pubblicato due numeri dalle atmosfere tipicamente italiane (Arlecchino e Pinocchio). Per queste due uscite semestrali del magazine la redazione ha commissionato a diversi fotografi e fotografe dei ritratti del reale. Tra questi, in esposizione compaiono i lavori di Francesca Gardini che in Facce ritrae in primo piano un gruppo di adolescenti, i testimoni di un nuovo futuro.

Infine, in occasione della mostra, Jacopo Benassi realizza un’esplorazione fotografica in bicromia dell’isola della Giudecca — cuore industriale e manifatturiero di Venezia nonché luogo dove è situato Spazio Punch — , indagine che risulterà in una pubblicazione in collaborazione con bruno .

Il progetto espositivo Penisola. Committenza, eredità, ricerca tra editoria e fotografia sarà accompagnato da una pubblicazione disegnata da Metodo Studio e ospiterà una serie di incontri con gli autori e gli editori in mostra, dando spazio però anche a progetti, pubblicazioni e riviste più giovani.

A cura di
Augusto Maurandi
Giulia Morucchio

Allestimento
Zaven

Progetto grafico
Metodo Studio

20.05 – 01.08.2021
Inaugurazione
20 maggio ore 12– 20

Spazio Punch
Giudecca 800/o, Venezia

From Tuesday to
Sunday, 12.00 – 7.30 pm

spaziopunch.com
[email protected]

Autori

Mattia Balsamini (Pordenone, 1987)
Fotografo affascinato dal design industriale, dall'architettura, dall'intelligenza artificiale, dalla tecnologia e dallo spazio. Le sue immagini sono eleganti, spesso cliniche, sempre riconoscibili.
Dopo essersi laureato con Menzione d'Onore al Brooks Institute è tornato in Italia dove ha continuato la sua carriera di fotografo.
Mattia ha lavorato per diverse riviste e marchi tra cui Apple, Die Zeit, Eni, Esquire, Fendi, Financial Times, Fondazione Prada, Mercedes Benz, Moncler, Monocle, Nike, TIME, The New York Times, The Observer, Puma, The Guardian, WIRED.

Jacopo Benassi (La Spezia, 1970)
Fotografo, artista, performer e musicista. La sua firma fotografica è inconfondibile: scatta principalmente in bianco e nero e col flash, un limite stilistico che gli permette di arrivare ad una fotografia cruda e priva di mediazioni. I soggetti fotografati sono i più disparati, un’umanità varia che si muove dalla cultura underground e musicale internazionale, ai ritratti di modelle, attrici, artisti, stilisti, fino all’indagine sul corpo, spaziando dall'autoritratto, alla documentazione di incontri sessuali, alla statuaria antica.
Ha collaborato con numerose riviste in Italia e all’estero: Rolling Stone, GQ, Wired italia, Wired U.S.A, Riders, 11 Freunde, e Crush Fanzine, Dapper Dan, Vice, Almaviva/Le Figaro, Gioia, Purple fr.
Il progetto esposto a Spazio Punch è realizzato con il supporto di Francesca Minini Milano.

Mario Cresci (Chiavari, 1942)
Artista e fotografo, è tra i primi della sua generazione ad applicare e coniugare la cultura del progetto alle sperimentazioni sui linguaggi visivi. Durante gli anni della sua permanenza in Basilicata, sviluppa un profondo interesse per la cultura antropologica che si traduce in un rapporto innovativo con la fotografia. Contemporaneamente svolge un’intensa attività multidisciplinare tra grafica di pubblica utilità, fotografia, scrittura e insegnamento. È del 1975 Matera, immagini e documenti (Edizioni Meta), uno dei primi libri fotografici site specific dedicati a una città e del 1979 Misurazioni. Oggetti, segni e analogie fotografiche in Basilicata che riassume le sue sperimentazioni nel campo dell'insegnamento della cultura del progetto. Nel 2019 pubblica Segni migranti. Storie di grafica e fotografia (PostCart Edizioni), un compendio della sua ricerca grafica e fotografica. Svolge attività di docenza e workshop per l’Università ISIA di Urbino e la Scuola di Alta Formazione FMAV di Modena. Vive e lavora a Bergamo.
L’installazione a Spazio Punch è realizzata con il supporto di Matèria, Roma.

Francesca Gardini (Lugo, 1981)
Fotografa. I suoi scatti sono delle cartoline dalla provincia italiana. Istantanee di paesaggi quotidiani, consueti, comuni. Fotografie di documentazione, che accettano volentieri l’intrusione della visione intima per farsi documento personale da condividere.
Nel 2019 è stata selezionata per la mostra Looking on, sguardi e prospettive sulla nuova fotografia italiana.
Sue fotografie fanno parte della collezione della Fondation A Stichting di Bruxelles.

Alberto di Lenardo (Udine, 1930-2018)
Fotografo amatoriale. Il suo lavoro fotografico riflette un gioioso spaccato di vita della classe borghese italiana del XX secolo: spiagge e bar, montagne, viaggi in auto, sconosciuti, amanti e amici, mezzo secolo di vita catturato in vividi colori. Alberto di Lenardo ha sempre amato fotografare e ha continuato a farlo per tutta la vita.
Nel 2015 la nipote Carlotta si è immersa nel suo archivio avviando un progetto di curatela che ha saputo ridare a questi materiali una seconda vita e il giusto riconoscimento.

Paolo Roversi (Ravenna, 1947)
Fotografo e fotoreporter. Nel 1973 si trasferisce a Parigi e comincia ad interessarsi di fotografia di moda. Lavora essenzialmente in grande formato, con la Polaroid 20x25 o con il banco ottico e per questo tutta la sua produzione è quasi esclusivamente in studio. Roversi pone molta attenzione all'uso della luce, cercando di ricreare molto spesso atmosfere intime, il chiaroscuro nella sua tecnica è determinante.
Collabora regolarmente con numerose testate: Vogue Italia e Inghilterra, Harper’s Bazaar, L’Uomo Vogue, Interview, W, Arena, i-D, Marie Claire. Ha firmato numerose campagne pubblicitarie per gli stilisti: Armani, Cerruti, Comme des Garçons, Christian Dior, Alberta Ferretti, Romeo Gigli, Givenchy, Krizia, Valentino, Yves Saint Laurent, Yohij Yamamoto. Suoi alcuni spot pubblicitari per Dim, Evina, Gervais, Kenzo e Woolmark.

Giovanna Silva (Milano, 1980)
Fotografa e co-fondatrice della rivista di architettura San Rocco e della casa editrice Humboldt Books, di cui è direttrice editoriale. Ha collaborato continuativamente con «Domus» e «Abitare». Vede la fotografia come uno strumento con uno scopo narrativo e il suo lavoro prende spesso la forma di un libro. Ha pubblicato libri con diversi editori. Ha partecipato alla 14.Mostra Internazionale di Architettura di Venezia con il progetto Nightswimming, Discotheques in Italy from the 1960s until now. Insegna fotografia editoriale alla NABA di Milano, allo IUAV di Venezia e all’ISIA di Urbino.

Biografie editori

Alla Carta
Rivista internazionale biennale cartacea - da qui il suo nome - che si avvicina all’alta moda, all'arte e al design in un modo unicamente italiano.
[www.allacarta.com]

bruno
Progetto con sede a Venezia che combina uno studio di grafica, un marchio editoriale, uno spazio espositivo e una libreria specializzata con focus sulla comunicazione visiva ed editori indipendenti internazionali.
[www.b-r-u-n-o.it]

Cortona on the Move
Festival internazionale di visual narrative, il cui obiettivo è diffondere e promuovere la fotografia contemporanea alla ricerca di nuove visioni e forme originali di comunicazione visiva.
[www.cortonaonthemove.com]

Humboldt Books
Casa editrice specializzata in narrazioni ed esperienze di viaggio che dà vita a progetti editoriali interdisciplinari incrociando geografia e letteratura, fotografia e arte.
[www.humboldtbooks.com]

MACK Books
Editore indipendente si occupa principalmente di fotografia e di recente anche di arte, letteratura e studi critici, lavorando con alcune delle menti creative e delle istituzioni più all'avanguardia del mondo.
La sua mission è di rendere accessibili a tutti libri nuovi, affermati e in gran parte non disponibili.
[www.mackbooks.co.uk]

Rizzoli
Celebre casa editrice italiana attiva dal 1927. Lo scorso anno ha pubblicato il catalogo “Time, light, space” che celebra i cinquant’anni di Poliform, storico marchio industriale italiano tra i più significativi del settore dell’arredamento internazionale.
[www.rizzolilibri.it]

Yard Press
Casa editrice indipendente di Roma specializzata in pubblicazioni sperimentali e culture underground. Ultimamente si sta occupando sempre di arte contemporanea.
[www.yardpress.it]