Oversize 15 – Simone Ialongo

Informazioni Evento

Luogo
TEATRO PALLADIUM
Piazza Bartolomeo Romano 8, Roma, Italia
Date
Dal al

DAL MARTEDì AL SABATO DALLE 15 ALLE 19.30 OPPURE SU APPUNTAMENTO

Vernissage
18/03/2013

ore 19

Contatti
Sito web: http://www.nufactory.it
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Simone Ialongo
Curatori
Maura Favero
Generi
arte contemporanea, personale
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I lavori che compongono la serie Preghiere proseguono la riflessione avviata da Simone Ialongo con il progetto Indagine all’origine della spiritualità dell’uomo, realizzato nel 2012 ed esposto, nello stesso anno, all’interno del Museo di preistoria “Paolo Graziosi” di Firenze.

Comunicato stampa

Lunedì 18 marzo, alle ore 19, la stagione espositiva di Oversize prosegue con la mostra Preghiere di Simone Ialongo, a cura di Maura Favero.

I lavori che compongono la serie Preghiere proseguono la riflessione avviata da Simone Ialongo con il progetto Indagine all’origine della spiritualità dell’uomo, realizzato nel 2012 ed esposto, nello stesso anno, all’interno del Museo di preistoria “Paolo Graziosi” di Firenze.
In questa occasione Simone ha realizzato, tra le altre opere, il Manto della Palude, un mantello tessuto con infiorescenze di piante selvatiche provenienti da zone paludose dell’Agro Pontino. Le Preghiere rappresentano una ulteriore riflessione in questa indagine. Ottenute legando tra loro le infiorescenze di alcune famiglie di graminacee, le Preghiere, differenti tra loro per dimensioni, colori e odori, occupano lo spazio come una forma unica. Gli steli di ogni singola preghiera compongono fitte sequenze, tenute insieme da sottili spaghi di canapa. Il gesto semplice e ripetitivo, che compone gli ornati, diviene esso stesso preghiera, pratica che unisce la ricerca e la materia.
Utilizzando tecniche mutuate dall’archeologia sperimentale, dalla Preistoria alla Protostoria, dal Paleolitico Superiore all’Età del Bronzo, Simone realizza opere come esercizi di riflessione intorno a questioni quali il tempo, la sua misurazione, il valore attribuitogli dall’uomo, e la necessità di “curare il proprio spirito”, ovvero di credere in entità astratte e superiori.