Open studios and International Talks

Informazioni Evento

Luogo
CONVENTO DEI SANTI COSMA E DAMIANO
Sestiere Giudecca, 619/a Venezia, Venezia, Italia
Date
Il
Vernissage
31/05/2013

ore 17-22

Artisti
Claudia Rossini, Rachele Maistrello, Elena Mazzi, Valerio Nicolai, Thomas Braida, Marco Gobbi, Dritan Hyska, Špela Volčič, Andrea Grotto, Cristiano Menchini, Adriano Valeri, Cake Away
Generi
performance - happening, incontro - conferenza, serata - evento
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I giovani artisti degli Atelier della Fondazione Bevilacqua La Masa aprono al pubblico i loro studi del Chiostro SS. Cosma e Damiano alla Giudecca. Alle opere, installazioni e performance ideate dagli assegnatari degli studi per il 2013, si affiancano le presentazioni di progetti di rilevo internazionale:

Comunicato stampa

Open Studios & International Talks
Atelier BLM 2013
31 maggio 2013
17.00 - 22.00
Chiostro SS. Cosma e Damiano
Giudecca 620, Venezia

In concomitanza con l'inaugurazione della Biennale di Venezia, il 31 maggio a partire dalle 17.00 i giovani artisti degli Atelier della Fondazione Bevilacqua La Masa aprono al pubblico i loro studi del Chiostro SS. Cosma e Damiano alla Giudecca. Alle opere, installazioni e performance ideate dagli assegnatari degli studi si affiancano le presentazioni di progetti di rilevo internazionale (ProjectoMAP - MAPA de Artistas de Portugal, Southernity e Far Festa - Nuove Feste Veneziane), mentre non mancheranno musica e dj set con proiezioni live per animare la serata all'interno e nell'ampio giardino.

É soprattutto attraverso il programma annuale delle residenze, nato nel 1901, che la Fondazione Bevilacqua La Masa continua la sua importante missione di sostegno ai giovani artisti. Ogni anno infatti vengono assegnati 12 studi ad altrettanti artisti o curatori, gruppi o singoli, le cui tecniche espressive si espandono in tutti i campi delle arti visive: dalla pittura alla performance, dalle installazioni all'arte interattiva e digitale, dalla scultura all'arte ambientale e alla fotografia.
In questa occasione i visitatori potranno vedere le opere e conoscere gli artisti che in questa sede lavorano per tutto l'anno, Thomas Braida e Valerio Nicolai, Dritan Hyska, Elena Mazzi, il gruppo composto da Marco Gobbi, Andrea Grotto, Cristiano Menchini e Adriano Valeri, e i curatori Cake Away; si uniscono a loro assegnatari degli studi di Palazzo Carminati: Amedeo Abello, Lorenzo Commisso, Rachele Maistrello, Corinne Mazzoli, Martin Romeo, Claudia Rossini e Špela Volčič.

Intervallati da performance e interventi, nella cornice del Chiostro dei SS. Cosma e Damiano verranno presentati alcuni progetti di rilievo internazionale.

L'incontro Southernity intende riflettere sulla scoperta e la potenzialità di nuovi centri di produzione artistica, indagando una nuova idea di sud vissuto non tanto come condizione quanto come scelta e investimento culturale. L'incontro prende spunto dal programma di residenza PrimaVisione a cura di Francesco Urbano Ragazzi, tenutosi presso la Galleria Nazionale di Cosenza nello scorso autunno. Gli artisti in residenza Francesco Bertelé, Rachele Maistrello, Anja Puntari, Giulio Squillacciotti, attraverso una serie di interventi performativi, riporteranno a Venezia tracce, bozze e linee delle ricerca portata avanti nel territorio calabrese. Si tratterà di nuove elaborazioni a distanza e dal vivo, dopo i precedenti episodi sul web: primavisionecosenza.tumblr.com e primavisione.undo.com.
Non mancheranno all'incontro gli altri protagonisti di PrimaVisione: i visiting professor Marina Fokidis, direttrice della Kunshtalle di Atene e della rivista South - as a state of mind e Miltos Manetas - artista e teorico dei nuovi media, in mostra a Venezia con il terzo Padiglione Internet e iniziatore del concetto di Medio Sud. Altra presenza imprescindibile quella di undo.net che ha contribuito attivamente alla crecita del progetto lungo il suo corso.
Ad ampliare la visuale, i punti di vista di altri esponenti illustri di questa nuova geografia del contemporaneo: Andree Sfeir-Semler, storica dell'arte che attraverso l'omonima galleria con sedi a Beirut e Amburgo contribuisce dal 2005 allo scambio culturale tra Medio Oriente ed Europa; Pier Luigi Tazzi, critico di fama internazionale e curatore della prima Biennale di Pattaya in Thailandia, e Anuwat Rattanaphan, assistente alla curatela della medesima Biennale.

Il ProjectoMAP - MAPA de Artistas de Portugal, è un progetto sperimentale di indagine e mappatura degli artisti contemporanei attivi in Portogallo, condotta dal Colectivo de Curadores, avviato a Lisbona nel 2010. ProjectoMAP mira a disegnare una mappa organica che illustra la rete di relazioni personali e professionali sviluppate dagli artisti nella loro vita e nella loro attività, definendo un nuovo territorio che tende a sfuggire dalle consuete categorie delle tassonomie artistiche. Gli artisti vengono inclusi nella rete attraverso un processo di nomina e segnalazione attivato dagli stessi appartenenti alla rete, che in pochi anni si è così espansa andando a includere artisti di generazioni diverse, con percorsi differenti e vari livelli di notorietà.
Progetto di riflessione sulle pratiche curatoriali, ispirato alla mostra Friends, Freunde, d'Frund, realizzata dalle Kunsthallen di Berna (Svizzera) e Düsseldorf (Germania) nel 1969, e diretta da Harald Szeemann e Karl Ruhrberg, il ProjectoMAP è anche una piattaforma di comunicazione e divulgazione dell'universo artistico del Portogallo che crea un costante contatto tra la comunità degli artisti e il suo pubblico, visitando e documentando da un lato gli atelier degli artisti che partecipano, dall'altro promuovendo una fitta serie di incontri e seminari in università e istituzioni pubbliche e private.
A presentare il progetto saranno Alda Galsterer, Felipa Almeida, Moritz Elbert e Verónica de Mello, membri del Colectivo de Curadores, gruppo di lavoro multidisciplinare fondato nel 2008 (www.projectomap.net).

Verrà infine presentato FAR FESTA / Nuove Feste Veneziane, un progetto curatoriale indipendente e una ricerca in progress sui rituali civici contemporanei svolta da Claire Tancons, curatrice e visiting professor allo IUAV, e dal collettivo curatoriale CAKE AWAY, in residenza per il 2013 alla BLM.
FAR FESTA riflette sull'eredità dei rituali civici, delle feste popolari e dei carnevali della Repubblica di Venezia fondendoli con un nuovo approccio curatoriale performativo basato sul concetto di parata e processione. Il primo degli eventi previsti, CORTEO DE CASTEO I, avrà luogo per tutto il giorno di sabato 1 giugno nel sestriere veneziano di Castello, e in questa occasione saranno presentati gli artisti che vi parteciperanno, assieme ai collettivi e alle associazioni basate a Venezia che hanno aderito e sostenuto il progetto. Per ulteriori informazioni e per scaricare il programma,
http://farfestavenezia.tumblr.com e http://cakeawayvenezia.tumblr.com.