Open Studios 2019/20

Informazioni Evento

Luogo
VILLA MASSIMO - ACCADEMIA TEDESCA
Largo di Villa Massimo 1-2, 00161, Roma, Italia
Date
Il
Vernissage
23/10/2019

ore 19

Generi
serata - evento
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Borsisti di Villa Massimo 2019/20

Comunicato stampa

All’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo mercoledì 23 ottobre 2019, alle ore 19.00, hanno luogo gli OPEN STUDIOS dei borsisti dell’anno accademico 2019/20. I quattordici borsisti arrivati a settembre a Roma aprono per la prima volta i 10 atelier al pubblico consentendo uno sguardo ai loro lavori portati dalla Germania o nati nelle prime settimane di residenza a Villa Massimo. All’interno degli atelier ci saranno mostre, concerti, letture e performance. La serata si conclude con un dj-set di Schnell & Sebastian, NYT.

Borsisti 2019/20:

Architettura: FAKT: Sebastian Felix Ernst, Sebastian Kern, Martin Tessarz e Jonas Tratz
Arti pratiche: Silvia Jiménez Álvarez aka JASSS
Arte visiva: Birgit Brenner, Tatjana Doll, Esra Ersen, FAMED: Sebastian M. Kretzschmar e Jan Thomaneck
Composizione: Stefan Keller, Torsten Rasch
Letteratura: Sabine Scho, Peter Wawerzinek

Programma negli atelier dalle ore 19.00 alle 23.oo

Mostre, concerti, performance, proiezioni film e letture dei borsisti 2019/20:

Architettura:

FAKT è un giovane team di quattro architetti, Sebastian Felix Ernst, Sebastian Kern, Martin Tessarz e Jonas Tratz, che si occupa di architettura e design di riduzione, dagli oggetti architettonici ai progetti urbanistici. Nell’atelier a Villa Massimo hanno ricreato un’isola di lavoro che riprende il loro studio in Germania, proiettano l’attuale progetto su Roma e il film Roma Eterna di Sebastian Felix Ernst e dell’artista concettuale Christian Losert. Roma Eterna si basa sul fascino esercitato dai quattro libri di Piranesi dedicati alla Roma antica, "Antichità Romane".

Arti pratiche: Silvia Jiménez Álvarez aka JASSS, musicista e produttrice di musica, è residente per sette settimane a Roma, presenta il suo album Weightless (2017) e parla inoltre della sua produzione musicale.

Arte visiva:

Birgit Brenner presenta il film Sommer, Sonne, Sicherheit [Estate, sole, sicurezza, 2019] e un video che funge da live-ticker del momento, dei nuovi disegni, realizzati a Roma, per il suo prossimo lavoro video insieme a pitture ad acrilico a parete. I temi dei suoi lavori sono i problemi politici e sociali, declino sociale, solitudine, disperazione, crisi bancaria, realtà virtuale e digitalizzazione, e le loro ripercussioni che hanno sull’individuo e sulla propria vita.

La pittrice Tatjana Doll si è imbattuta nei suoi nuovi lavori romani, tele di grande formato, nel “logo” del lupo a Roma e nella tematica della spazzatura. Il suo atelier dove l’artista ha anche prodotto delle pitture a parete è presentato al pubblico in una situazione di work in progress.

Esra Ersen proietta l’installazione video Una storia possibile / Eroi turchi, cianfrusaglie cinesi (2015), realizzata per la 14a Biennale di Istanbul. Il video è un viaggio attraverso i tempi e i paesaggi storici della politica identitaria della Turchia repubblicana. La storia possibile di Esra Ersen potrebbe essere descritta come una "contro-visualizzazione" o ribellione visiva, perché in fondo l'artista svela le "ferite", le "cicatrici" e i "punti" nella narrazione storico-nazionale ufficiale, applicando tecniche di rappresentazione sovversiva.

FAMED è il duo di artisti composto da Sebastian M. Kretzschmar e JanThomaneck. Il nome “Famed” si riferisce all’ambizione di successo artistico che però nelle loro opere viene ripetutamente messa in discussione e trattata ironicamente. In occasione degli Open Studios espongono Room for an Answer (2016), un’opera in neon e acciaio, e Space of Difference (2019), un’installazione video a tre canali. Lavori e interventi basati per lo più sul testo, affrontano sia questioni concernenti il mondo dell’arte sia eventi storici e temi socio-politici.

Composizione:

Stefan Keller è l’interprete della sua composizione Nuovo brano per tabla e elettronica live (2019). La combinazione di tabla e della musica elettronica dal vivo si ritrova già nelle sue precedenti opere Prelude (2010) e Phoenix (2017), ed è un aspetto fondamentale del lavoro che l’artista intende svolgere a Villa Massimo.

Torsten Rasch si appropria a modo suo di materiale esistente e crea opere di grande originalità. Per questa serata presenta il concerto Quattro canzoni per voce e pianoforte, con poesie dello scrittore Wilhelm Busch. Gli interpreti sono Virginia Guidi, mezzosoprano, Oliviero Giorgiutti, baritono, e la pianista Sara Ferrandino.

Letteratura:

Peter Wawerzinek legge dal suo ultimo romanzo Liebestölpel (edizione Galiani Berlin, 2019), pubblicato da poche settimane. La lettura della versione italiana viene letta da Lorenzo Profita.

Sabine Scho legge da Tiere in Architektur [Animali in Architettura, 2013] e The Origin of Senses [L’Origine dei Sensi, 2015]. Attraverso la lettura della germanista Grit Dommes, del suo saggio Sabine Schos’ Schautiere [Gli animali da esposizione di Sabine Scho], il pubblico potrà farsi un’idea letteraria del lavoro della scrittrice. Inoltre Helmut Schulze, il traduttore delle poesie della scrittrice, legge due poesie in italiano.

A seguire dopo le presentazioni ci sarà un dj-set di Schnell & Sebastian, NYT.