Omnia signa nero su bianco
I protagonisti della mostra sono 80 artisti, di età, provenienza e tendenze distinte, che in gran parte, hanno partecipato alla vita della Galleria e che si sono serviti del disegno come mezzo di espressione irrinunciabile. La mostra ne aspira a far emergere le potenzialità estetiche e collezionistiche.
Comunicato stampa
Omnia signa
nero su bianco
Giuseppe Abate, Hermann Albert, Karin Andersen, Siegfried Anzinger, Irene Balia, Alighiero Boetti, George Baselitz , Marc Brandenburg, Gabriele Brucceri, Gunter Brus, Nicola Caredda, Cioni Carpi, Nicola Carrino, Anna Caruso, Sandro Chia, Umberto Chiodi, Enzo Cucchi, Marco Cingolani, Francesco Clemente, Walter Dahn, Enrico David, Francesco De Grandi , Agnes Denes, Martin Disler, Hannah Dougherty, Roberto Fanari, Tamara Ferioli, Pietro Fortuna, Leiko Ikemura, Enej Gala, Daniele Galliano, Michela Ghisetti, Matteo Giagnacovo, David Hockney, Karl Horst Hodicke Thomas Lange, Robert Longo, Ben Lundberg, Donald Judd, Urs Luthi, Carlo Maria Mariani, Andrea Mastrovito, Jan McKeever, Bas Meerman, Silvia Mei, Ryan Mendoza, Helmut Middendorf, Marzia Migliora, Jan Muche, Nunzio, Alex Katz, Adrian Paci, Mimmo Paladino, Luca Patella, A.R. Penk, Paolo Pibi, Federico Pietrella, Piero Pizzi Cannella, Luigi Presicce, Pierluigi Pusole , Pietro Roccasalva, Stefano Ronchi, Sofia Rondelli, Salvo, Aldo Sergio, Sophia Schama, Gianluca Sgherri, Chiara Sorgato, Volker Tannert, Matteo Tenardi, Anselm Stalder, Ettore Tripodi, Marcel Van Eeden, Elena Vavaro, Maja Vukoje, Bernard Venet, Rolf Winnewisser, Bernd Zimmer, Davide Zucco, Michael Zwach.
Da giovedì 24 settembre a sabato 7 novembre 2015
Apertura giovedì 24 settembre ore 18:00
Lo Studio d’Arte Cannaviello è lieto di presentarvi la sua prossima mostra di disegni su carta. Dopo 40 anni dalla collettiva “Drawings/Disegni”, esposta nella vecchia sede romana di questa Galleria e presentata da Achille Bonito Oliva nell’anno artistico 1975/1976, un nuovo appuntamento con la rappresentazione grafica si preannuncia in questa sede.
Attraverso un dettagliato lavoro di ricerca sono riemersi disegni, per lo più schizzi veloci, provenienti prevalentemente dai magazzini della Galleria, che, esposti in vari formati, ci consentono di “sfogliare un album di famiglia”, di vedere inoltre cosa c’è dietro ad ogni opera. Tutti gli artisti infatti, dal concettuale al figurativo, realizzano un progetto che solitamente viene eseguito a matita su un foglio di carta.
Questa rassegna vuole dunque illustrare la prima e fondamentale fase creativa del fare artistico che, a volte, diventa essa stessa opera d’arte.
I protagonisti della mostra sono 80 artisti, di età, provenienza e tendenze distinte, che in gran parte, hanno partecipato alla vita della Galleria e che si sono serviti del disegno come mezzo di espressione irrinunciabile. La mostra ne aspira a far emergere le potenzialità estetiche e collezionistiche.
Un testo critico di Sharon Di Carlo accompagna questo variegato e importante percorso creativo.