Omaggio a Sandro Negri

Informazioni Evento

Luogo
ERREPI ARTE
Via Dell'accademia 17, Mantova, Italia
Date
Dal al

dal martedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30
- sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 20.00
- e su appuntamento

Vernissage
01/12/2012

ore 17

Artisti
Sandro Negri
Generi
arte contemporanea, personale
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Negli spazi di via Accademia, 17 a Mantova saranno presentate le opere realizzate da Negri a partire dagli anni Novanta sino agli ultimi anni.

Comunicato stampa

Lo scorso agosto, nella notte di San Lorenzo, è scomparso Sandro Negri, sensibile artista mantovano apprezzato e conosciuto in tutto il mondo. Dopo il successo della mostra “Archives” organizzata dalla galleria “Brian Marki Fine Art” di Portland (Stati Uniti), in sua memoria è allestito il primo evento espositivo in Italia che vuole regalare ancora i suoi colori ai tanti appassionati che lo hanno seguito con ammirazione durante i suoi intensi cinquant’anni di carriera. La mostra “Omaggio a Sandro Negri” sarà inaugurata sabato 1° dicembre alle ore 17.00 negli spazi della Galleria Errepi Arte di Mantova, in questi anni fedele testimone della sua produzione artistica. Negli spazi di via Accademia, 17 a Mantova saranno presentate le opere realizzate da Negri a partire dagli anni Novanta sino agli ultimi anni.
La presentazione critica in occasione dei vernissage di Mantova sarà curata dalla critica d’arte Paola Artoni che narrerà il filo conduttore delle opere in mostra, espressioni dei cicli pittorici realizzati negli ultimi anni e dedicati “alle intense Venezie, alle affascinanti bottiglie del ciclo Trasparenze, ai tumultuosi Paesaggi, alle visioni del suo mondo contadino epico, intriso di vigore e di forza, testimone di quelle radici autentiche di un mondo che pare perduto per sempre”.

Sandro Negri nasce nel 1940 a Virgilio (Mn) e scompare a Mantova nel 2012 nella notte di San Lorenzo. Il legame tenace di comunanza che stabilisce con l’ambiente rurale affonda le origini nella sua fanciullezza e costituisce uno dei temi privilegiati nell’intera sua opera. Esordisce con una mostra personale nel 1970 e la sua prima monografia viene pubblicata nel 1976 con la prefazione di Dino Villani. Persona dotata di una carica comunicativa immediata, Negri è anche artista versatile. Nel 1989 apre un atélier a Parigi. Nel 1991 riceve l’incarico di eseguire manifesti pubblicitari per il film Vincent e Theo di Robert Altmann con l’obbiettivo di mettere in luce la tragedia affettiva che avviluppa i due fratelli.
Nel 1993 allestisce in Palazzo Ducale di Mantova una retrospettiva, curata da Eda Benedetti e accompagnata da catalogo edito da Electa, e l’anno seguente presso la Rocca Normanna, in collaborazione con il Comune di Paternò (Catania).
Nel 1995 apre uno studio a Montanara di Curtatone (Mn), nel seicentesco Palazzo Cavalcabò.
Dal 1997 due disegni di Negri entrano a fare parte della collezione permanente “Vivian and Gordon Gilkey” del Portland Art Museum.
Nel 2001, in occasione dell’apertura del Palazzo del Plenipotenziario a Mantova, si organizza un’antologica allestita con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Mantova – Casa del Mantegna.
Nel 2002, in collaborazione con la galleria londinese “Gagliardi Gallery”, viene allestita una mostra al “The Lord Leighton House Museum” di Londra che riscuote un notevole successo di critica e di pubblico. Sempre nel 2002 partecipa alla mostra itinerante in Spagna Pàginas desde Lombardia, un Museo de Arte Contemporaneo.
Nel 2004 inaugura un’altra sede a Portland (USA). Nello stesso anno Silvana Editoriale inquadra la sua opera con una pubblicazione di grande rilievo a firma di Raffaele De Grada e Claudio Rizzi. Lo stesso anno è invitato alla rassegna Poetiche del ’900 a Castel Ivano in provincia di Trento. Nel 2005 l’evento Pàginas desde Lombardia – Itineranti di ritorno si ripropone in Italia al Civico Museo di Maccagno. Nella stessa sede partecipa alla mostra Metafore di Paesaggio (riproposta al Museo d’Arte Moderna di Gazoldo degli Ippoliti, in provincia di Mantova, e allo Spazio Guicciardini di Milano). Sempre nelle stesso anno, in occasione di una personale a Milano, Rossana Bossaglia firma la presentazione in catalogo.
Nel 2006 ordina l’ampia antologica Evocate immagini al Civico Museo Parisi Valle di Maccagno (Varese), a cura di Claudio Rizzi, con catalogo edito da Nicolini Editore. Sempre a Maccagno partecipa alle mostre Acquisizioni 2006 e ad Arte Contemporanea in Lombardia – Generazione anni ’40.
Nel 2008 Swatch Group, in collaborazione con la Gioielleria Azzali 1881 di Mantova, sceglie Negri per celebrare i suoi venticinque anni di attività e consente all’artista di personalizzare una serie di 299 orologi, pezzi unici presentati nel suo atelier in una giornata-evento dedicata ai collezionisti degli Swatch Club.
Nel 2010 gli è stata dedicata una mostra antologica a Portland, negli Stati Uniti, per celebrare i primi cinquant’anni di attività.
Nel 2011 è stato invitato a Mosca in giugno come protagonista assoluto di un evento a lui dedicato nella sede Mercedes e in settembre per allestire una personale nella galleria Bogolubov Art.
All’inizio del 2012 con la sua mostra “Omaggio alla letteratura di Virgilio”, esito di un laboratorio tenuto da Negri con seicento allievi dell’Istituto comprensivo di Virgilio già presentato in anteprima durante il Festivaletteratura 2011, è stato riaperto al pubblico il restaurato Museo Virgiliano di Pietole (Mn), luogo natale del poeta latino e dell’artista. Nella primavera 2012 il Centro Studi dell’Associazione Postumia ha accolto nella sede di Gazoldo degli Ippoliti una sua mostra dedicata alle opere degli anni Settanta e Ottanta e intitolata “Le origini e le radici”.
Scompare nell’agosto del 2012 e in settembre la galleria Brian Marki di Portland (Usa) gli dedica la retrospettiva “Archives”.
Un’intensa documentazione critica ha corredato il percorso di lavoro e tutta la letteratura è presente presso “Ad Acta” Associazione Culturale Milano e l’Archivio per l’Arte Italiana del Novecento “Kunsthistorisches Institut” di Firenze.
In questi anni Negri ha esposto in gallerie private e sedi istituzionali di numerose città italiane e straniere, quali Roma, Milano, Firenze, Bologna, Desenzano del Garda, Verona, San Gimignano, Londra, Ginevra e Lugano, Parigi, Vienna, Berlino, Goteborg e Helsingborg (Svezia), Malaga (Spagna), Nijmegen, Hooghalen e Helenaveen (Olanda), Orlando, Washington D.C., Portland e Seattle (USA).