Olya Avstreyh – Odd Winds

La Serene Gallery è lieta di annunciare “Odd Winds”, la prima mostra personale di Olya Avstreyh a Lugano (e la seconda in Svizzera.
Comunicato stampa
La galleria presenterà nuovi dipinti di grandi dimensioni, oltre a disegni e tele più piccoli della serie Odd Winds, che l'artista ha creato appositamente per la mostra. In questo progetto, Avstreyh rivisita le nostalgie della sua infanzia, catturando la vulnerabilità, l'isolamento e l'incertezza dei tempi moderni.
Nelle sue opere dinamiche ed espressioniste, Olya Avstreyh esplora il dramma della femminilità moderna. Spesso privi di una narrazione ovvia, i suoi dipinti enigmatici raccontano la storia di un essere umano perso nella confusione. Che si tratti di acrilico su tela o di olio su carta, l'artista utilizza paradossalmente soprattutto tinte vivaci per creare le sue fantasie oscure, che sono al tempo stesso ambigue e ammalianti.
Attraverso immagini ricorrenti di figure femminili feroci o prive di genere, piegate o distanti dallo spettatore, e di volti grotteschi gettati in un profondo stato d'animo nostalgico, l'artista esamina la complessità e la goffaggine del comportamento umano e il senso di alienazione che, secondo lei, caratterizza la sua generazione.
Olya lavora spesso a partire da materiale fotografico, proveniente da film, archivi di moda o scattato da lei stessa: immagini di amici a cui chiede di evocare una certa emozione o posa, spesso unendosi a lei come figura aggiuntiva. L'effetto ossessionante e inquietante è ciò che attira il suo interesse.
"I miei personaggi hanno spesso un aspetto imperfetto e confuso, perché io sono confusa" - dice Olya.
Dopo aver fatto notizia a livello internazionale con la sua serie di nudi contemporanei dell'era della pandemia, l'artista si è concentrata su uno spettro di "situazioni", dalla solitudine e l'allontanamento all'indulgenza sensuale e alla metamorfosi.
Il suo linguaggio visivo attinge a una vasta gamma di influenze, tra cui la femminilità, il romanticismo e la ribellione, rivestiti da una patina di malinconia. Si concentra inoltre sull'idea di metamorfosi e di bellezza androgina, sia umana che animale, ricercando con entusiasmo i film folk-horror britannici degli anni '70, in cui il quotidiano diventa un nuovo estraneo.
I risultati sono tele spazzolate di grandi dimensioni che raccontano storie radicate in fantasie oscure di isolamento e trasformazione del sé, e opere più piccole e intime - primi piani sensuali di desiderio e innocenza perduta.
Olya Avstreyh (nata nel 1988) è un'artista visiva di origine russa i cui dipinti drammatici ed espressionistici trasmettono un senso di confusione su se stessa e sulla vita moderna. Spinta da questa frustrazione, Olya esplora la condizione umana attraverso immagini un po' grottesche di persone colte in un momento di sbandamento, quando le emozioni che normalmente tengono nascoste vengono in superficie.
Dopo aver conseguito le lauree in linguistica e gestione dei media presso la Lomonosov Moscow State University e la University of Westminster di Londra, Olya ha puntato su una carriera artistica a tempo pieno, un'ambizione che sta realizzando dall'inizio del decennio. Nel 2021 si è laureata presso il dipartimento di pittura contemporanea della HSE Art and Design School, diretto dal pittore Vladimir Dubossarsky. Da allora ha tenuto una dozzina di mostre collettive in tutto il mondo e mostre personali a Mosca, Londra, Basilea e altrove.
Serene Gallery is a contemporary art gallery in Lugano, opened in December 2022. Since then we have organised 2 group exhibitions and 6 solo shows with artists such as Giovanni Leonardo Bassan, Alessio Boni, Konrad Weirebeck, Henning Strassburger and others.
Serene Gallery was founded to offer new ideas and interpretations of art and promote promising young artists, as well as create a relaxed and friendly atmosphere of calm and acceptance, a serene haven with a human scale audience that is still motivated to interact. In this way, the gallery acts as a meeting point between different styles and evolving art movements.