Nuove Rotte della Cultura: Artisti all’opera

Informazioni Evento

Luogo
ARTIFICERIE ALMAGIA'
Via dell'Almagià 2, Ravenna, Italia
Date
Il
Vernissage
16/05/2014

ore 21

Generi
performance - happening, serata - evento
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Undici artisti, molti dei quali selezionati fra gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, creeranno un’opera d’arte nell’arco della serata, mentre tre band e un dj set daranno loro il ritmo.

Comunicato stampa

Venerdì 16 maggio, il Festival Nuove Rotte della Cultura giungerà a compimento del suo percorso con Artisti all’Opera presso le Artificerie Almagià dalle ore 21. Il Festival culminerà in una contaminazione espressiva in cui un ensemble di artisti, che si incontrano e si ispirano l’un l’altro, realizzerà sul momento un’opera del tutto inedita.
L’evento, con ingresso a offerta libera, è interamente organizzato dall'Associazione V!RA2019 e rientra nel calendario di Prove Tecniche di Ravenna2019, con il Patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Ravenna e con il supporto di Banca di Credito Cooperativo Ravennate e Imolese, Ferrari s.r.l., Hotel Diana e Full Print s.r.l.

Undici artisti, molti dei quali selezionati fra gli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Ravenna, creeranno un'opera d'arte nell'arco della serata, mentre tre band e un dj set daranno loro il ritmo. Il tutto accompagnato dalle coreografie di una compagnia di danza contemporanea. L'intero evento sarà seguito in diretta streaming da Radio Web Sonora.

I nostri artisti

Pilar Garcìa de Juana stupirà lo spettatore con i suoi collage, dove le carte trattate con gli acrilici spiccheranno allo sguardo. Nelle sue sculture, invece, Victor Fotso Nyie riprodurrà quella che per lui è la varietà umana, unendola alle proprie suggestioni intimistiche. Le opere di Federica Giulianini saranno ispirate dalla natura e ricreate con la sperimentazione di diverse tecniche pittoriche, soprattutto la china. La pittura di Andrea Veronica Gonzalez, invece, rifletterà un’atmosfera interiore e personale. Shani Militello, artista eclettica e versatile, utilizzerà diversi materiali, dal mosaico a legni recuperati, unendo due linguaggi diversi. Nicola Montalbini e Lucia Zavatta traggono ispirazione dagli animali per le loro creazioni: Montalbini li riprodurrà con forme pittoriche inedite e versatili, Zavatta li inserirà nel sottosuolo concettuale dell’opera. Laura Mitaritonda e Anita Pilotti, che condividono la passione per il mosaico e la continua ricerca nell’uso dei materiali, collaboreranno alla realizzazione di opere musive, mentre Laura Rambelli si farà riconoscere per il bianco, sempre presente nelle sue opere pittoriche, che per lei è il "colore" dell'anima e della libertà. Nelle creazioni di Beatrice Sansavini, infine, è possibile rintracciare il disegno, archetipo di una pittura in divenire, in viaggio verso un linguaggio carico di espressione.
La colonna sonora della serata sarà affidata a Il Buio, che attraverso ritmiche convulse e veloci, talvolta matematiche, faranno da tappeto ad atmosfere oniriche e a testi di ispirazione faberiana; a Gli Anni Luce, un trio strumentale con l’attitudine alla destrutturazione della forma canzone includendo incursioni in territori kraut e post-rock, drone e ambient-noise, e atmosfere più puramente psichedeliche; agli armesQual, che in dialetto romagnolo significa “mescolamento”, oltre che “confusione” e che mescoleranno musiche e culture diverse, intrecciando strumenti acustici ed elettrici; al djset Too Many Selectors, a.k.a. Mollynari e Lucah P., da "I love Indierock party", che proporrà un mix di indierock, wave ed electropop.
A completare la serata sarà la danza con la Compagnia DNA, fondata dalla danzatrice e coreografa Elisa Pagani, la cui urgenza maggiore è mostrare la complicata rete di reazioni umane, nel loro aspetto più rude e leale, attraverso una cruda gestualità