Nulla è impossibile
Una mostra insolita, in quanto le opere esposte non saranno di singoli artisti ma lavori a più mani realizzati tra artisti e ragazzi di varie scuole di Roma.
Comunicato stampa
Roma Media Art Festival
Sabato 25 febbraio 2015, ore 19.00
alla centrale Montemartini, via ostiense 106 Roma
A cura di Valentino Carticala
e la Fondazione Mondo Digitale
Una mostra insolita, in quanto le opere esposte non saranno di singoli artisti ma lavori a più mani realizzati tra artisti e ragazzi di varie scuole di Roma.
I workshop sono stati organizzati dalla Fondazione Mondo digitale e dalla palestra d'innovazione.
Con i ragazzi della prima media dell'istituto Comprensivo Volumia di Roma, l'artista Lion Giacomo ha analizzato il contemporaneo e lavorato sul concetto di mondo digitale e reale, usufruendo del metodo dello storytelling.
Con i ragazzi dopo una lezione introduttiva sull'arte, si è lavorato su paure e opportunità che questa nuova realtà ci sta imponendo, definendo concetti che successivamente, attraverso laboratori creativi, hanno prodotto immagini e concetti espressi nel racconto: “Nulla è impossibile”.
La storia, nata da un gioco di parole, “Alice nel paese di wikipedia”, narra di due ragazzi che, come Alice, si ritrovano catapultati in un mondo a loro sconosciuto, nuovo e spaventoso, dove però troveranno ad aiutarli un porcellino vestito da superman, che li aiuterà a sconfiggere il cattivo Hitler dai baffi alla Dalì il quale, con l'inganno ingrigì il mondo e catturò tutti i suoi abitanti.
La storia scritta ed illustrata dai ragazzi è stata successivamente trasportata nel mondo reale dall'artista Lion Giacomo, che ha realizzato, attraverso la stampa 3D Grazie, il paesaggio dove si svolge il racconto, le case, e l'oggetto magico, una banana musicale incastonata di diamanti.
Così facendo i ragazzi, con l'aiuto dell'arte, della fantasia e degli adulti hanno dimostrato che nulla è impossibile e che anche le peggiori situazioni, con un po' di fantasia possono riprendere colore.