Non lo sapevo – 411 storie per chi sa di non sapere
Un libro che non si racconta, ma si mette in mostra. Così nasce Non lo sapevo, il progetto di Eugenio Alberti Schatz e Sandro Fabbri che da libro diventa esperienza, mostra, performance e gioco di curiosità.
Comunicato stampa
Un libro che non si racconta, ma si mette in mostra. Così nasce Non lo sapevo, il progetto di Eugenio Alberti Schatz e Sandro Fabbri che da libro diventa esperienza, mostra, performance e gioco di curiosità.
Tutto parte da un volume pubblicato da QR Edizioni: Non lo sapevo – 411 storie per chi sa di non sapere. 411 brevi testi, ognuno lungo esattamente 411 caratteri (spazi inclusi!), che raccontano piccole scoperte, aneddoti che spingono i lettori a saperne sempre di più e che invitano a condividere con amici e conoscenti cosa si è scoperto.
In mostra i disegni originali di Sandro Fabbri dialogano con le parole e le opere di Eugenio Alberti Schatz creando un percorso narrativo che mescola ironia e stupore. Di Sandro Fabbri è esposta anche una selezione di opere formato 70x100 su carta con tecniche miste, che rende conto del suo lavoro recente, insieme a una ricca scelta di quaderni di disegni e taccuini con schizzi.
Durante l’opening — l’evento Quando un libro si mette in mostra, in occasione di Bookcity — Sandro Fabbri disegna live le copertine dei 99 libri in edizione limitata. Poco distante da lui, un’attrice legge ai più curiosi estratti del libro.
Eugenio Alberti Schatz, è nato a Milano figlio di due culture, quella italiana e quella russa. Ha molto viaggiato e fatto diversi mestieri nell’ambito della comunicazione e delle relazioni pubbliche. Dopo gli studi in lettere antiche, si è cimentato con varie forme di espressione letteraria, dalla scrittura di saggi alla poesia, dalla critica d’arte e di fotografia alla letteratura di viaggio e agli aforismi. Ha pubblicato, fra gli altri, per Rizzoli, Skira, Corraini, Blonk, Einaudi e Antiga. Ha curato mostre di Pino Guidolotti e Luca Quartana ad Assab One.
Sandro Fabbri, pittore e illustratore, è nato sulle colline fra Firenze e Arezzo ed è cresciuto a Firenze, dove si è diplomato all’Accademia di Belle Arti. Milanese d’adozione, ha lavorato a lungo come illustratore per editoria, moda e pubblicità, collaborando con quotidiani e riviste dei principali gruppi editoriali: Rcs, Gedi, Mondadori, Hachette-Rusconi, Il Sole24Ore, Condé Nast. Ha collaborato inoltre con studi di grafica e design di respiro internazionale, fra i quali Patricia Urquiola, Lissoni, Centro, Beda Achermann e Granitdesign.