Natino Chirico – Sinfonia di corpi in movimento

“Sinfonia di corpi in movimento”, in programma dal 16 al 24 settembre e dal 1 al 9 ottobre all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, presenta al pubblico oltre 100 opere a tema Sport.
Comunicato stampa
Si apre domani 16 settembre, nel contesto della programmazione espositiva di AuditoriumArte, la mostra Sinfonia di corpi in movimento di Natino Chirico, curata da Gina Ingrassia con il sostegno dell’ ICSC - Istituto per il Credito Sportivo e Culturale e in collaborazione con Fondazione Musica per Roma. La giornata inaugurale della mostra vedrà la partecipazione anche del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.
“Sinfonia di corpi in movimento”, in programma dal 16 al 24 settembre e dal 1 al 9 ottobre all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, presenta al pubblico oltre 100 opere a tema Sport, un’iniziativa, come scrive il Presidente dell’ICSC Beniamino Quintieri che siamo fieri di sostenere, perché incarna la nostra missione istituzionale: promuovere lo sviluppo di uno Sport e di una Cultura che non separa, ma unisce; che valorizza i talenti delle persone diventando una risorsa per la collettività.
Ed è proprio questo il senso dell’esposizione che parte dallo spazio AuditoriumArte e prosegue nel foyer all’interno dell’Auditorium dove sono esposte, tra le altre, le opere dedicate al Tricolore e ai cerchi olimpici.
Per Chirico la Cultura in senso ampio, l’Arte nello specifico e lo Sport sono espressione della forza vitale dell’essere umano oltreché veicolo di valori che appartengono alla collettività: il coraggio, la capacità di osare, la tenacia, l’espressione dei propri talenti, l’impegno, la disciplina, la lealtà, la collaborazione, il senso di squadra, la condivisione: insomma, Arte e Sport si fondono e confrontano, entrano nel dialogo di un terreno comune, quello dei valori che da sempre condividono.
È proprio sull’eco di questi valori e in particolare la “condivisione” che si inserisce in mostra, accanto alle opere del Maestro Chirico, la tela del giovane artista Michele Anselmo, scelto a rappresentare il lavoro dell’APS Ultrablu, uno spazio pionieristico dove la neurodivergenza diventa risorsa creativa e culturale.
La condivisione è altresì rappresentata da una grande tela bianca che campeggia su una parete, una superficie di “accoglienza e confronto” che sarà riempita a più mani nel contesto di un lavoro collettivo realizzato dal Maestro Chirico con il pubblico.
Sinfonia di corpi in movimento, segna dopo la recente esperienza in Australia e le grandi esposizioni nazionali e internazionali il grande ritorno di Natino Chirico sul palcoscenico della Capitale con una mostra che è anche un’autobiografia sia esistenziale che professionale. Chirico è stato giocatore di basket professionista, in prima persona ha potuto sperimentare l’importanza che lo sport riveste in particolar modo in contesti difficili e di disagio sociale. Chirico, di modesta famiglia originaria di Reggio Calabria, è stato letteralmente salvato, come più volte ha raccontato, prima dall’esercizio dello sport e poi dall’arte.
La mostra, divisa virtualmente in quattro sezioni tematiche, (Omaggio allo Sport; Lo Sport, una storia che parte da lontano; Sinfonia di corpi in movimento; Condividere valori) propone un racconto per immagini fortemente evocativo attraverso […] opere che offrono una panoramica completa del lavoro di artista: Natino Chirico disegnatore, pittore, sperimentatore. Opere che srotolano il filo della sua vita, raccontano un percorso di anni, dall’utilizzo della matita e del carboncino nei quattro bellissimi disegni che omaggiano l’arte classica, fino alle coraggiose incursioni nell’uso di materiali plastici, quali il metacrilato, nelle sagome colorate dalle vivide cromie, scrive la curatrice Gina Ingrassia.
Monumentale e suggestivo il lavoro che accoglie il visitatore, intitolato Lo Sport, una grande opera composta da 99 tele affiancate a realizzare una parete arazzo, un omaggio ad alcune tra le più amate discipline sportive che spiccano tra le altre opere caratterizzate sempre da un uso gioioso del colore, espressione dell’amore per l’arte e per la vita.
In mostra anche una serie dei celebri Tuffatori che, ripescati sotto il profilo iconografico dal celebre sarcofago di Paestum, ribadiscono l’atemporalità dell’arte e trasferiscono simbolicamente un messaggio assai caro all’artista: il coraggio di osare.
L’esposizione intreccia anche un dialogo con il luogo, come evidenziato nel testo di saluto del catalogo da Claudia Mazzola e Raffaele Ranucci, Presidente e Amministratore Delegato di Fondazione Musica per Roma, si intreccia con il territorio circostante in una danza di suggestioni e rimandi spazio-temporali: l’Auditorium nasce nell’area del Villaggio Olimpico, un luogo costitutivamente legato allo sport dalle Olimpiadi di Roma del 1960, che ancora oggi ospita le sedi del CONI, le iconiche strutture di Pierluigi Nervi e gli impianti sportivi delle federazioni.
A chiudere il cerchio, creando un suggestivo ponte con la musica, l’intervento del musicista Gian Mario Conti con la sua ouverture per arpa e armonica a bocca eseguita nell’ambito della serata inaugurale.
Roma, luglio 2025
Natino Chirico
Nasce nel 1953 a Reggio Calabria dove comincia a dipingere giovanissimo.
Dopo il Liceo Artistico inizia la facoltà di Architettura a Messina, ma presto capisce di volersi dedicare all’arte e si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Per completare gli studi si trasferisce prima a Milano, poi a Roma. A Brera segue Domenico Cantatore, mentre all’Accademia di Roma è allievo di Franco Gentilini e Arnoldo Ciarrocchi. Inizia a esporre nel 1973, evidenziando subito una personalità forte e doti artistiche di rilievo.
Di formazione figurativa, respira anche la lezione della ricerca informale di area partenopea.
Dopo i felici esordi pittorici con opere in cui sono evidenti i riferimenti a cubismo ed espressionismo, a partire dal 1977 la sua attività si concentra sul disegno, con grandi lavori a matita sanguigna, soprattutto ritratti e oggetti del mondo che lo circonda, del suo quotidiano, in una ricerca di sé e dei propri mezzi espressivi che porta ad esiti di grande efficacia.
Artista insofferente a vincoli e sodalizi, la sua attività è tutta giocata su una continua ricerca e una sperimentazione sempre mutevole che lo portano ad affrontare negli anni temi e tecniche differenti, nonché a cimentarsi con esperienze diverse quali quella di disegnatore nel mondo della moda (con Versace e Ken Scott), di illustratore in campo editoriale, e a realizzare per numerose grandi aziende opere pittoriche grafiche e sculture.
Gli anni Novanta segnano un ritorno a tutto campo alla pittura e una nuova attenzione alla materia e al colore, con grandi cicli pittorici dedicati al mare prima e poi al cinema italiano.
Negli anni più recenti emerge, nel campo del disegno, la sua grande capacità di ritrattista, mentre nella pittura il cinema e lo sport restano i temi preferiti: ai loro grandi protagonisti dedica numerose mostre in Italia e all’estero. Da qualche tempo sono presenti nella sua produzione anche opere che utilizzano il metacrilato, da solo o abbinato alla pittura ad olio e a materiali diversi, in una felice sintesi di pittura e scultura.
Continua e intensa la sua attività espositiva, da Reggio Calabria, Roma, Milano, Napoli, Torino, Venezia, Catania, Cosenza, Perugia, Todi, Salò e Grosseto a Parigi, Varsavia, Bruxelles, Berlino, New York, San Francisco, Mosca, Sidney e Buenos Aires. Molte anche le partecipazioni a mostre collettive, concorsi e premi, nonché i riconoscimenti in campo nazionale e internazionale.
Opere del Maestro sono presenti in numerosi musei, collezioni private e sedi istituzionali.
Attualmente Natino Chirico vive e lavora tra Roma e Perugia.
Scheda informativa mostra
Mostra Sinfonia di corpi in movimento
Opere di Natino Chirico
A cura di Gina Ingrassia
Catalogo Rubbettino Editore
Inaugurazione 16 settembre ore 18.30 | Ouverture per arpa, e armonica a bocca, Gian Mario Conti
Apertura al pubblico 17|24 settembre e 1|9 ottobre 2025
Dove AuditoriumArte, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone | Viale Pietro de Coubertin, Roma
Orari Tutti i giorni ore 17 | 21 - Sabato e domenica ore 11 | 21