Movimento

Avvalendosi della loro capacità di rendere con un simbolo le profondità di senso del mondo e delle sue innumerevoli sfaccettature gli artisti e fotografi del Gruppo E si presentano con tutta la forza di una danza che erompe dal cuore pulsante della vita, con tutto l’impeto di un’onda che travolge ogni cosa e rimescola.

Comunicato stampa

Spazio E, Alzaia Naviglio Grande 4, Milano, presenta la collettiva tematica Movimento
dal 3 al 16 maggio 2014, inaugurazioni 3 e 10 maggio
Gruppo E Artisti inaugurazione 3 maggio ore 17
Opere di: Patrizia Agatensi, Marco Bellomi, Giulio Belloni, Fernanda Andrea Cabello, Valentina Carrera,
Vito Carta, Angelo De Boni, Rossano Di Cicco Morra, Anna Epis, Zane Kokina, Paolo Lo Giudice,
Giuseppe Orsenigo, Claudia Strà, Letizia Strigelli, Mariangela Tirnetta, Lyudmila Vasilieva, Marta Vezzoli
Gruppo E Fotografi inaugurazione 10 maggio ore 17 con recital del Gruppo E Scrittori
Opere di: Marila Arces, Fiorenzo Bordin, Ivano Boselli, Valentina Carrera, Nicoletta Fabbri, Andrea Fuso,
Paola Gatti, Daniele Gozzi, Serena Groppelli, Paul Helbling, Martina Massarente, Simone Menicacci, Claudio Santambrogio, Susanna Serri, Pavel Vavilin
Testi di: Alessandro Baito, Luigi Besana, Patrizia Burgatto, Andrea Fuso, Daniel Nevoso, Virgilio Patarini, Livia Perfetti, Giacomo Pinelli, Andrea Pistone e Luca Maghini

Movimento
Pura energia. La potenza entra in atto e comincia l'affascinate dialogo tra la mente artistica e un mondo di cui non si può mai terminare il ritratto, sul quale non si può mai contare fino in fondo perché in continua metamorfosi. Tutto scorre. Tutto si trasforma. Le onde consumano le spiagge delle certezze e confondo ogni cosa di luce.
Avvalendosi della loro capacità di rendere con un simbolo le profondità di senso del mondo e delle sue innumerevoli sfaccettature gli artisti e fotografi del Gruppo E si presentano con tutta la forza di una danza che erompe dal cuore pulsante della vita, con tutto l'impeto di un'onda che travolge ogni cosa e rimescola.
Oltre ogni considerazione intellettuale, oltre ogni discorso di essenza o senso, aldilà di ogni idea.
In queste mostre si tracciano i contorni di un'arte che è capace di perdere i contorni perché portata a correre alla stessa velocità della vita, di una vita incapace spesso di fermarsi a pensare perché lanciata nella sua corsa verso sempre nuova vita.
Alessandro Baito