Metal Soundz 2025

Informazioni Evento

Luogo
MODULOVENTISEI
Via Santorre di Santarosa, 25, Volpiano, Leini Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

sabato 27 settembre dalle 18 alle 22 e domenica 28 settembre dalle 11 alle 17

Vernissage
27/09/2025

ore 18

Curatori
Olga Gambari, Marco Enrico Giacomelli
Generi
arte contemporanea, serata - evento, collettiva

Torna per il secondo anno il progetto Metal Soundz, che mette in dialogo un gruppo di artiste e artisti con gli spazi di un’officina, ModuloVentisei.

Comunicato stampa

Torna per il secondo anno il progetto Metal Soundz, che mette in dialogo un gruppo di artiste e artisti con gli spazi di un’officina, ModuloVentisei.

Per due giorni (sabato 27 settembre dalle 18 alle 22 e domenica 28 settembre dalle 11 alle 17) l’officina Moduloventisei di Pierfranco Giolito ferma la sua produzione per trasformarsi in un display d’arte inaspettato e visionario, con cui le opere entrano in dialogo ciascuna con la sua formula personale. Un’officina come spazio di ideazione e lavoro, fucina del mago alchemica e creativa che mescola arte e design, tradizione e innovazione, dove le idee si plasmano in forme, si fanno materia, prima di uscire e andare nella vita, nelle case, nelle gallerie d’arte. Un’unica, grande installazione diffusa.

La mostra nasce da un’idea di partecipazione che vede ogni figura del progetto come elemento di un collettivo esteso, indipendente rispetto a pratiche e sistemi dell’arte contemporanea, con un senso di appartenenza e condivisione orizzontale. Una visione che si ritrova anche nella scelta degli artisti e delle opere, mescolando generazioni, stili e tecniche, e accettando scommesse sperimentali.

Il pubblico è parte fondamentale di questa mostra che vuol essere anche una festa in un luogo dove l’arte si pone come dimensione vitale e aperta, casa comune e di incontro e scambio.
Anche quest’anno la scelta dei nomi coinvolti anima una mappatura che non è solo artistica ma anche relazionale, una rete professionale e di amicizia che si crea tra curatori, artiste e artisti, gallerie, figure diverse e sponsor che vogliono restituire un ritratto del mondo dell’arte libero e partecipato.

Undici i nomi:

Enrica Borghi
Laura Castagno
Filippo Centenari
Elena El Asmar
Pierluigi Fresia
Carlo Galfione
Martino Gamper
Lesels
Studio Nucleo
Marina Sasso
Marinella Senatore

Insieme, Metal Soundz dedica un omaggio speciale a Sergio Ragalzi (1951-2024), figura torinese storica della scena non solo nazionale, che ha lasciato un segno con la sua ricerca lungo decenni di un lavoro iniziato nei primi anni Ottanta. Una figura amica per il collettivo di Metal, con cui spesso i percorsi si sono incrociati, con affinità profonde anche riguardo a quello che si intende per etica dell’artista e dell’arte, nella cui visione il concetto di "officina", in senso pratico e ideale, era fondante. Le sue opere sono sempre nate da un vero confronto fisico oltre che concettuale con la materia e con lo spazio, per indagare la natura umana e la società, il concetto di individuo nella sua dimensione esistenziale quotidiana e spirituale e in quella di vita collettiva, sia nel contemporaneo sia come sguardo antropologico.
Per Metal Soundz è quindi un onore presentare l’ultima serie di lavori a cui Sergio stava lavorando, inedita, di particolare potenza e durezza, come sempre sviluppata tra pittura e scultura, installazione.

Il progetto è a cura di Olga Gambari e Marco Enrico Giacomelli,
in collaborazione con Pierfranco Giolito e Maura Banfo.

Le opere e le installazioni saranno allestite nello spazio interno ed esterno dell’officina ModuloVentisei, con un’articolazione anche nella vicina Cimi, azienda di ventilazione industriale con controlli 4.0 e 5.0

I fondatori: quattro figure per un progetto comune

Pierfranco Giolito
Artigiano prima che designer, Giolito guida da anni ModuloVentisei, officina-laboratorio dove il metallo diventa linguaggio creativo. Dopo esperienze nel design – tra cui il progetto Diplopie e la partecipazione al Fuori Salone di Milano – ha dato vita a iniziative come Magda_t_home, in collaborazione con Simone Mussat Sartor. Da vent’anni collabora con artisti e artiste, fornendo il suo sapere tecnico per dare forma a opere che coniugano materia e concetto.

Olga Gambari

Si occupa di arte contemporanea come curatrice indipendente, critica e giornalista. Collabora con «La Repubblica» dal 1996 e con «Il Giornale dell’Arte». Ha collaborato dieci anni con Flash Art. È stata direttrice artistica di The Others Art Fair, del festival internazionale di arte indipendente Nesxt e direttrice responsabile del progetto editoriale artesera.it. Nel 2021 ha diretto Paratissima. Ha sviluppato decine di progetti curatoriali multidisciplinari per spazi privati e per pubbliche istituzioni. Insegna allo IED-Istituto Europeo di Design di Torino. Nel 2023 ha pubblicato il romanzo “Il nome segreto” per Miraggi Edizioni (tra le segnalazioni per il Premio Strega 2024). Al centro della sua ricerca l’idea dell’arte come luogo di sperimentazione multidisciplinare, laboratorio di pratiche e spazio pubblico.

Maura Banfo

Il suo lavoro dagli anni Novanta a oggi, ha segnato delle tappe importanti nel sistema dell’arte contemporanea italiana, con uno sguardo e una presenza significativa anche in ambito internazionale. Maura Banfo ha sempre subìto la fascinazione della materia: nella sua ricerca pluridecennale costellata di mostre, residenze d’artista e molti riconoscimenti, ha attentamente indagato osservando la realtà, a partire dagli oggetti che la circondavano e decidendo di restituirli con il mezzo fotografico (e non solo) come nuove entità spogliate del loro significato, architetture da esplorare, entità da osservare sotto punti di vista inediti per aprirli a nuovi codici di senso. La sua forza sta nel mantenere ben riconoscibile la propria impronta creativa e la propria poetica, ma in una continua scoperta di nuove sfaccettature e punti di vista: sebbene prevalga una preferenza per la fotografia, lavora con padronanza anche con il video e l’installazione. Le sue opere sono presenti in molte collezioni private e pubbliche sia in Italia che all’Estero.

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Marco Enrico Giacomelli
Filosofo di formazione, giornalista e curatore, Giacomelli è stato direttore editoriale di Artribune e oggi insegna in diverse accademie e istituti. Autore di saggi e traduzioni su artisti e filosofi contemporanei, ha curato mostre come Don Yuan e L’elefante nella stanza. È cofondatore di Art Cluster e dirige Art Cluster Zine, un magazine digitale su Instagram. Con Gambari condivide la curatela di Metal Soundz, a conferma della sua attenzione a progetti che coniugano rigore critico e sperimentazione indipendente.

Metal Soundz non è un semplice evento, ma un esperimento di comunità. Per due giorni Leini diventa crocevia di linguaggi e sensibilità diverse, un luogo dove l’arte abbandona i confini dei musei per entrare in una fucina creativa, fatta di rumori metallici, attrezzi da officina e scarti di produzione. Una scelta che sottolinea la volontà di restituire al pubblico un’arte partecipata, vitale e concreta, capace di parlare a chiunque sappia lasciarsi coinvolgere.

Domenica 28 settembre h. 10,30 colazione e tour della mostra con il collettivo Metal Soundz e gli artisti e le artiste presenti.