Massimo Lagrotteria – Archetipo

Informazioni Evento

Luogo
NO LOGO OFFICINA ARREDO
via Gennari 20, 44042 , Cento, Italia
Date
Dal al
Vernissage
29/11/2019

ore 19

Artisti
Massimo Lagrotteria
Curatori
Sandro Alberghini, Alessandro Bregoli, Graziano Cortesi
Generi
arte contemporanea, inaugurazione, personale
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Una mostra personale di Massimo Lagrotteria “Archetipo” presso Nologo officina arredo di Sandro Alberghini, un nuovo spazio espositivo che intende valorizzare l’arte contemporanea di qualità all’interno del suggestivo spazio di una chiesa sconsacrata nel cuore di Cento (Fe).

Comunicato stampa

Venerdì 29 novembre dalle ore 19.00 si inaugura una mostra personale di Massimo Lagrotteria "Archetipo" presso Nologo officina arredo di Sandro Alberghini, un nuovo spazio espositivo che intende valorizzare l'arte contemporanea di qualità all'interno del suggestivo spazio di una chiesa sconsacrata nel cuore di Cento (Fe). La mostra è curata da Sandro Alberghini, Alessandro Bregoli e Graziano Cortesi. L'esposizione presenta una serie di dipinti e sculture realizzati dall'artista nel corso degli ultimi anni incentrati sulla figura umana, osservata nelle sue differenti modalità archetipiche, sia dal punto di vista estetico che stilistico, anche in relazione ad un recente passato.
"Massimo Lagrotteria riprende con la pittura ad olio la tradizione artistica ma l'impronta che ne esce è totalmente al passo coi tempi, pregna di quel senso di caducità e finitezza che fa parte della nostra contingenza. Le opere in mostra, una selezione degli ultimi tre anni di lavoro, sono tutte interamente incentrate sulla figura umana, vista da diverse prospettive e con un occhio decisivo alla trasposizione fotografica." (Francesca Baboni)
"In congiunture in cui il dolore e la morte stanno scomparendo apparentemente ma ricompaiono continuamente, manca completamente uno stacco da un’interconnessione che ha il sapore della deriva letale del genere umano. Massimo Lagrotteria ci accompagna in un viaggio in cui la sacralità della bellezza è un frutto complicato. Essa infatti fa bisogno di tempo, di riflessione, tutte modalità che sono ampiamente in disuso nell’attuale solitudine planetaria." (Stefano Taddei)
Catalogo in mostra con testi di Francesca Baboni e Stefano Taddei.