Masbedo / Marlene Kuntz – MMK

Informazioni Evento

Luogo
CA' FOSCARI ESPOSIZIONI
Dorsoduro 3246, Venezia, Italia
Date
Il
Vernissage
23/06/2013

Alle 22.30, nel cortile principale di Ca' Foscari

Contatti
Email: cafoscari.fr@unive.it
Sito web: http://www.artnightvenezia.it
Biglietti

ingresso libero fino a esaurimento posti

Artisti
Masbedo, Marlene Kuntz
Uffici stampa
STUDIO ESSECI
Generi
performance - happening, serata - evento
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Si annuncia come il momento culminante dell’Art Night Venezia 2013 atteso da appassionati d’arte e di musica ma non si tratterà di un concerto bensì di una performance visiva del duo artistico Masbedo con l’accompagnamento musicale dei Marlene Kuntz che musicheranno le azioni dei due videoartisti intervallando momenti sonori al reading di Cristiano Godano.

Comunicato stampa

Si annuncia come il momento culminante dell’Art Night Venezia 2013 atteso da appassionati d’arte e di musica ma non si tratterà di un concerto bensì di una performance visiva del duo artistico Masbedo con l’accompagnamento musicale dei Marlene Kuntz che musicheranno le azioni dei due videoartisti intervallando momenti sonori al reading di Cristiano Godano.

L'Università Ca' Foscari Venezia sceglie di proporre, per la terza edizione di Art Night Venezia, sabato 22 giugno, un vero e proprio spettacolo invitando i Masbedo e i Marlene Kuntz a presentare per la prima volta in assoluto una performance audiovisiva interamente eseguita dal vivo.

I Masbedo e i Marlene Kuntz cominciano a collaborare nel 2008, quando la band compone le musiche per il video Glima. Insieme ad Aldo Nove e Vittorio Cosma, realizzano all'Arena Civica di Milano la monumentale videoinstallazione Indeepandance. Quindi nel 2009, insieme a Gianni Maroccolo, produttore degli stessi Marlene Kuntz, il gruppo musica la videoinstallazione Schegge d'incanto in fondo al dubbio presentata dai Masbedo alla 53. Biennale di Venezia. Nel 2011 i Masbedo realizzano in Islanda quattro videoclip per l'album Ricoveri virtuali e sexy solitudini presentati in anteprima al Festival del cinema di Torino sancendo di fatto un forte sodalizio artistico. La scenografia della performance è stata pensata in modo da dare vita ad un "palco laboratorio", sul quale si confronteranno in un'azione congiunta le creatività dei due gruppi, mischiando di fatto anche visivamente le diverse arti.

Ca' Foscari ha scelto il duo milanese prevalentemente per il percorso artistico, assolutamente multidisciplinare, che in questi anni li ha contraddistinti. Aspetto quest'ultimo di assoluto interesse per un'università, come quella veneziana, che accoglie al suo interno più indirizzi di studio e ha intrapreso da tempo la formula dell'interdisciplinarietà per i propri corsi di laurea. In secondo luogo c'è la volontà di dar vita alla successiva ed ulteriore tappa di questo sodalizio artistico, fino ad ora, esclusivamente virtuale.

La performance è totalmente inedita e diviene genesi di un'opera video. L'opera, di fatto, si sviluppa costruendosi sotto lo sguardo dei visitatori, permettendo quindi a questi ultimi di essere testimoni di un processo creativo. Oggetti e fotografie accumulati su tavoli rappresentano un universo statico che prende vita grazie ai gesti, all'azione filmica e musicale degli artisti. Tale a-impostazione implica che gli artisti scelgano di affidarsi ai dettami dell'insicurezza, quest'ultima tra gli argomenti più importanti della contemporaneità, mettendo in scena il rischio e l'errore, elementi generalmente considerati disturbanti e antiestetici. Per quanto concerne l'aspetto musicale si passerà da momenti melodici a momenti più "noise", alternati da reading di evocazioni letterarie di Cristiano Godano.