Marina Uspenskaya – Le favole russe
In mostra le tempere, le chine e gli acquerelli che hanno dato sapientemente vita non solo a tante fantastiche storie, ma anche alla realtà di tutti i giorni attraverso lo sguardo di un bambino.
Comunicato stampa
Nata a mosca nel 1925, Marina Uspenskaya è una delle più famose illustratrici russe di libri per l’infanzia. Nel corso della sua lunga carriera ha realizzato immagini per circa 200 libri per bambini, pubblicati in Unione Sovietica, Cecoslovacchia, Francia, India e Giappone. La sua fama è legata soprattutto all’illustrazione delle fiabe russe tradizionali, tra cui Sneguročka (La fanciulla di neve), Zoccolo d’argento di Pavel Bazhov e Il fiorellino scarlatto di S. T. Aksakov. Ha lavorato per le principali case editrici russe (Detskaya Literatura, Detgiz, Malysh) ed è stata una degli artisti di punta della famosa rivista per ragazzi Murzilka dal 1958 al 1960. In totale, le sue illustrazioni sono state riprodotte in più di 115 milioni tra libri e cartoline.
In mostra le tempere, le chine e gli acquerelli che hanno dato sapientemente vita non solo a tante fantastiche storie, ma anche alla realtà di tutti i giorni attraverso lo sguardo di un bambino. Marina Uspenskaya, infatti, possiede la rara dote di saper guardare la vita quotidiana con occhi innocenti, riuscendo a comunicare attraverso le immagini la gioia di essere fanciulli, anche in un mondo adulto non sempre accogliente.
Sono, inoltre, esposte opere di altri artisti russi della stessa epoca, i cui soggetti ruotano intorno al mondo e alla magia dell’infanzia. La maggior parte di essi, tra cui Yakov Kozlov, Fyodor Reshetnikov, Sergej Tumakov, Aleksandra Saikina, Vsevolod Solodov, Dmitry Pyatkin, Olga Deineko, sono ospitati nelle sale della Galleria per la prima volta.