Mariantonietta Bagliato – ………. in progress

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA GAGLIARDI
Via San Giovanni 57, San Gimignano, Italia
Date
Dal al
Vernissage
09/10/2011

ore 17

Artisti
Mariantonietta Bagliato
Generi
arte contemporanea, personale
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Il termine “progress” rievoca l’idea di movimento. L’etimologia del termine italiano “progresso” dal latino “progressus”, cammino in avanti, è un concetto che contiene e sostiene le tematiche della mia ricerca stilistica. Sarebbe stato un paradosso “bloccare” il concept in termini specifici e caratterizzanti. Così, anche il titolo di questa mostra personale diviene un’operazione aperta e continua che si mette in relazione con gli altri, coinvolgendo gli invitati a scrivere sulla riga puntata del titolo la prima parola che viene alla mente, rilanciando immediatamente tutti i pensieri nel tempo del cambiamento: in progress, appunto.

Comunicato stampa

".......... in progress"

Il termine “progress” rievoca l’idea di movimento. L’etimologia del termine italiano “progresso” dal latino “progressus”, cammino in avanti, è un concetto che contiene e sostiene le tematiche della mia ricerca stilistica. Sarebbe stato un paradosso “bloccare” il concept in termini specifici e caratterizzanti. Così, anche il titolo di questa mostra personale diviene un’operazione aperta e continua che si mette in relazione con gli altri, coinvolgendo gli invitati a scrivere sulla riga puntata del titolo la prima parola che viene alla mente, rilanciando immediatamente tutti i pensieri nel tempo del cambiamento: in progress, appunto.

MARIANTONIETTA BAGLIATO

Mariantonietta Bagliato nasce nel 1985. Si diploma al II livello presso l’Accademia di Belle Arti di Bari. La sua ricerca artistica è influenzata da un immaginario che trae le sue origini dal teatro di figura. Da anni collabora nel teatro di marionette creato dalla madre di origini praghesi Ivana Bubnova. Nel campo delle arti visive la sua ricerca volge a creare un connubio tra ricerca artistica e teatro, sperimentando varie discipline tra performance, installazioni, illustrazioni e azioni di arte pubblica. In tutti questi campi, l’indagine è ossessivamente orientata sui temi dell’identità fluida in cui l’io diventa un flusso frammentato della coscienza, un’entità difficile da bloccare. Nella sua indagine artistica spesso utilizza innumerevoli tipi di stoffe come codice visivo per bloccare il fluire del presente. La stoffa, infatti, diventa il racconto della quotidianità e rievoca memorie inconsce collettive di colori, suoni e atmosfere in cui ciascuno può riconoscere parti di se stesso.