Marco Bongi – Come aria dopo un colpo di vento
Un percorso di 81 scatti attraverso i quali l’autore ritrae paesaggi selvaggi e incontaminati e cerca di raggiungere l’uomo e il suo sguardo.
Comunicato stampa
Da sabato 10 settembre alla Biblioteca Labronica F. D. Guerrazzi di Villa Fabbricotti sarà possibile visitare la mostra fotografica di Marco Bongi "Come aria dopo un colpo di vento". Un percorso di 81 scatti che troveranno spazio nelle sale della biblioteca e che potranno essere ammirati fino a domenica 18 settembre con ingresso gratuito. La mostra sarà inaugurata dall'assessore alla cultura del Comune di Livorno Mario Tredici e dal presidente della circoscrizione 5 Matteo Ampola.
L'autore Marco Bongi in questo "viaggio fotografico" si avvicina con stupore all'ambiente, allo spettacolo della vita selvaggia e incontaminata, per poi, con discrezione, raggiungere l'uomo, di cui cerca lo sguardo, l'intimità tra le pieghe dei gesti, ne raccoglie le emozioni che altri hanno perso nel guardare distante. Natura e umanità come realtà inscindibile, armonica, unica, di cui siamo parte e ricchezza. Il percorso ha un ampio spazio dedicato al mare, uno spazio aperto dove far vagare i pensieri, un limite, una frontiera tutta da esplorare. "Siamo - dice Marco Bongi - come aria dopo un colpo di vento, a volte sembriamo scordarlo, siamo così piccoli per un mondo così grande e magnifico che dovremmo restarne coinvolti ed averne maggiore rispetto". Marco Bongi è nato a Firenze nel 1958, vive "da sempre" a Livorno dove svolge un'attività editoriale e di marketing. Laureato in veterinaria, subacqueo, ha la sua passione nell'etologia.