Maràje
Un’ottantina di immagini, le compagnie – le “maràje”, in dialetto veronese – ed i gruppi giovanili, aggregati per quartiere o per spirito, per vicinanza urbana o intellettuale.
Comunicato stampa
Il vernissage è per domenica 4 dicembre prossimo, ore 18.30: la temporary gallery riapre i battenti con un allestimento fotografico inedito e sorprendente, un viaggio nel passato prossimo, un "come eravamo" veronese, che però si applica ad ogni luogo in quei tempi. Non così remoti, si parla di anni Settanta e Ottanta, ma sufficienti a creare quel distacco che farà scattare il gioco dei ricordi per chi vide allora, delle curiosità per chi vede ora.
Un’ottantina di immagini, le compagnie – le “maràje”, in dialetto veronese - ed i gruppi giovanili, aggregati per quartiere o per spirito, per vicinanza urbana o intellettuale.
Un paziente lavoro di contatti e di raccolta da nostalgici album, da cassetti dimenticati ha riportato alla luce una quantità inaspettata di scatti inediti, attimi fuggenti o divertite pose.
Uno scrupoloso allestimento professionale ne ha ricavato una mostra imperdibile per chi c’era, originale per chi non c’era, unica nel suo genere, corredata da un catalogo, per dare spazio sulle pagine anche alle immagini che non potranno essere esposte, per limiti di allestimento.